TW⚠️ doppi sensi riguardo il fiki fiki (non so come dirlo, lol). Situazione ironica e non seria.
Buona lettura🫶🏻I ragazzi si stavano allenando, anche se la sessione di allenamento era finita, troppo su di giri per fare qualunque altra cosa: a breve ci sarebbero state le preliminari e già si vedevano ai mondiali.
Trevis tirò un po' giù il morale dei ragazzi, dicendo non avrebbero potuto giocare a livello mondiale, poi se ne andò.
Per fortuna arrivarono Rachel e Sara con il cibo e nessuno ci fece molto caso.
<Grazie> sorrise Shawn prendendo la sua porzione.
<Oh di nulla> arrossì un pochino Rachel <Come ti chiami?>Sara, al suo fianco, le lanciò un bombastic side eyes, non sapendo se ridere o pregare per la sua vita, poiché Zoe era lì vicino.
<Oh, ehm, Shawn> disse lui guardandosi attorno, imbarazzato per lo sguardo della ragazza.
Questa, pensando fosse dovuto a una sorta di interesse nei suoi confronti, sorrise e si avvicinò di un passo <È un bel nome, anche tu sei carino>
Zoe, che si era affiancata a Sara per guardare meglio, si mordeva un labbro, cercando di non far trasparire la gelosia, alternando lo sguardo dalla ragazza a Shawn, per vedere come avrebbe risposto.
<Sai che si capisce dall'America che sei gelosa?> le chiese Sara.
<Zitta, devo vedere come risponde tuo fratello e decidere se passa la prova> Sara rise alla sua affermazione, guardando il fratello e l'altra.
Shawn, che non si era accorto delle due, le sorrise <Beh, grazie, ma sai chi è la più bella?> chiese.
Zoe stava per alzarsi e tirargli un pugno, mentre Rachel sembrava su di giri.<La mia ragazza, Zoe. Lei sì che è bella> detto questo si girò ed andò dagli altri.
Zoe non riuscì a trattenere un sorriso ebete, soprattutto alla faccia della maggiore.
<Superata?> chiese Sara.
Zoe si alzò e passò vicino a Rachel <Per la cronaca, io sono Zoe> e trotterellò dal fidanzato, dandogli un bacio proprio per confermare le sue parole.
<No> disse Sara riempendo una porzione <Lei non è gelosa>
<Ma dai> le sorrise Nathan, lì per il pranzo.
Sara arrossì di botto, porgendogli la sua porzione.<Oggi hai da fare?> le chiese.
Sara divenne un pomodoro, non sapendo che cosa rispondere.<È libera come l'aria!> disse al suo posto Zoe, che era ritornata dall'amica.
<Oh... ti va di uscire allora?> chiese il blu, riportando lo sguardo sulla mora <Potremmo andare alla Feltrinelli>
<Sì> disse subito Sara all'udire del posto magico.<Perfetto, ci vediamo alle 16!> disse Nath, per poi scappare.
Sara, imbambolata, fu trascinata in camera sua da Zoe.
In quelle due ore e mezza che la divideva dall'appuntamento Zoe le scelse i vestiti, le fece i capelli, un filo di trucco e le fece da Mental Coach: era bellissima, a Nath piaceva, non doveva avere alcun tipo di ansia, sarebbe andato tutto bene e non era tutto un sogno.
Alle quattro la gettò tra le braccia dell'azzurro e si ritirò soddisfatta in camera sua.Come solito prese un libro e si mise a pancia in giù per leggere.
Troppo assorta nella lettura non sentì la porta aprirsi, per poi esser chiusa a chiave, né tanto meno i passi che si avvicinavano al letto.
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Noi in Inazuma Eleven
FanfictionLa storia inizierà in medias res (grazie liceo classico), quando la Inazuma ha già vinto il Football Frontier, hanno già sfidato per la prima volta la Gemini Storme (Jojo ti amo) e ora, dopo aver cacciato Axel (piango) e aver ammesso Victoria in squ...