Nessuno riusciva a crederci.
I ragazzi si guardavano tra di loro, spaesati e increduli.Jack si pizzicava le guance, Axel guardava il tabellone con il punteggio, Jude guardava la squadra.
Poi Mark realizzò <Abbiamo vinto>Lo stadio eruttò in urla e applausi.
La squadra iniziò a festeggiare.Dalla panchina si alzarono tutti per andare dai compagni.
Axel baciò Mark, Jordan corse ad abbracciare Xavier, David prese la mano di Jude, Sara corse ad abbracciare il fratello, dando poi spazio a Zoe, mentre lei stringeva la mano di Nathan incredula.
Shawn prese Zoe per la vita e la fece girare, alzandola da terra.
Lei rise, mentre Darren prendeva la mano di Celia, Caleb dava il cinque a Cammi e Harley sfregava il pugno sulla testa di Darren.Quando la mise giù tutta la squadra corse da Mark, abbracciandolo.
Zoe si fece largo, abbracciando il fratello.<LA PRIMA DIMOSTRAZIONE DI AFFETTO IN QUINDICI ANNI> urlò lui, scuotendo la sorella, più sconvolto da quello che dalla vittoria della partita.
I piccoli giganti li guardavano emo depressi, mentre David gli urlava contro.
Zoe guardò Nelly. Si vedeva volesse andare da loro, ma capisse non fosse il momento.Si diressero dall'allenatore.
<C'è ancora da migliorare, ma per oggi, siete la squadra under15 più forte del mondo> sorrise lui.
<Ma Harley ha 17 anni e Thor non voglio neanche sapere quant-> iniziò Sara.
<Shhh, è un anime amore> le sorrise Zoe, mentre Shawn le metteva un braccio intorno le spalle.
Continuarono a festeggiare, scattando un sacco di foto.<LA FOTO DI GRUPPO!> urlò poi Hillman, radunando tutti i ragazzi, manager e Jordan inclusi.
<All'Inazuma!> urlò Zoe.
<ALL'INAZUMA!> urlarono tutti gli altri di rimando.~~~⚽️⚽️⚽️~~~
<DOVE CAZZO È FINITO?!> urlò Zoe, mettendo soqquadro la piccola camerata per cercare il segnalibro che aveva perso.
<Ordinata come sempre> appoggiato allo stipite della porta Shawn le sorrideva.
Lei gli sorrise triste.
Lui si staccò e le andò incontro dopo aver chiuso la porta <Ehi, che succede?>Lei distolse lo sguardo <Domani torniamo a Tokyo> disse lei <Poi ognuno a casa sua>
Shawn sorrise intenerito <Già> le prese i fianchi <Si ripresenta il piccolo problema>
<1200km? Piccolissimo> mise lei il broncio mettendogli me braccia sulle spalle.<Ehi, tra poco inizia la scuola. Tra gli esami finali, il diploma e la scelta del liceo non mi avresti proprio pensato anche se avessi abitato sotto casa tua> rise, cercando di farla sentire meglio.
Lei gli diede uno schiaffetto <Idiota>
Lui rise, poi si avvicinò e la baciò.Quando si staccarono la ragazza guardò la camera <Non entrerai più in camera mia, non dormiremo più insieme, non ti vedrò più allenare...> scosse la testa.
<Ehi> le mise una mano sotto il mento e ripotò il suo sguardo da lui <Ci sentiremo ogni giorno, come in passato>
Lei lo guardò triste <Dopo quasi tre mesi sempre insieme credo che il distaccamento sarà più traumatico>
<Ci siamo riusciti da appena fidanzati> le baciò il capo lui <Ce la faremo anche ora>
Lei lo guardò incerta, ma annuì.<Vuoi una mano a sistemare tutto?> le chiese guardando le svariate valigie aperte in giro per la camera, i vestiti piegati male e ammucchiati in giro, e il disordine generale.
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Noi in Inazuma Eleven
FanfictionLa storia inizierà in medias res (grazie liceo classico), quando la Inazuma ha già vinto il Football Frontier, hanno già sfidato per la prima volta la Gemini Storme (Jojo ti amo) e ora, dopo aver cacciato Axel (piango) e aver ammesso Victoria in squ...