9.35pm

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9:35pm

"Chi sei?" Gridai alla figura scura davanti  me.

"Questo non importa" Disse lui continuando a giocare sul suo tavolino.

Gemetti di fastidio "Perché mi ritrovo sempre in questa merda. Che cosa stai facendo?

Dissi cercando di vedere cosa stesse facendo con quel tavolo.

L'uomo scuro si girò, tenendo qualcosa tra le mani, uscì fuori dall'ombra e mi sorrise maliziosamente prima di far scorrere un lungo ago tra le  mani, adesso ero spaventata.

"Che cosa vuoi fare con quello!?" Gridai "Non c'è bisogno di giocare al dottore, ho già fatto i vaccini , credimi; ho combattuto con le infermiere , quindi si ricorderanno sicuramente di me" Dissi con una risata esitante.

L'uomo non rise , o rispose mi fissò solamente con un inquietante sorriso , tenendo l'ago in bella vista. Iniziai a lottare sulla sedia piagnucolando per colpa delle corde e cercando di muovere la sedia.

" Ti prego; non farmi questo, odio gli aghi e divento molto violenta quando le persone li SVENTOLANO SULLA MIA FACCIA!" Gli urlai , e adesso la paura era diventata rabbia .

L'uomo mi prese il braccio "Se continui a muoverti lo infilerò troppo in profondità" Disse l'uomo ombra prima di infilare l'ago nella mia pelle.

Adesso stavo sudando e borbottando " O mio dio, non guardare; non guardare , conta , si conta, ti dicono sempre di contare, o di guardare una foto, perché non ci sono foto in questa stanza inquietante !" borbottai furiosamente a me stessa.

Quando smisi sentii che lui mi tolse l'ago dalla pelle e una sensazione pungente dal liquido dell'ago intorno al mio braccio. Grugnii in agonia per la sensazione disgustosa , disprezzavo questo dolore.

"Adesso , cerca di ricordarti questo, di a Tom , che Kale è ancora vivo, dentro i suoi uomini"

"Come posso" mi zittii per un minuto per far oscillare la mia testa, all'improvviso la sentivo così pesante, e i miei occhi iniziarono a chiudersi"...ricordati" Ed ero addormentata.

"Taylor!" sentii qualcuno urlare, quella voce era così familiare , mi urlava sempre contro "Taylor , dai , ragazzi si sta svegliando!"

Aprii gli occhi e vidi Tom davanti alla mia faccia e poi tutti gli altri correre da me. Gemetti cercando di sedermi ma non riuscivo a muovermi bene per via delle fitte di dolore che mi travolgevano "Ugh" Gemetti e Tom portò le sue mani sulle mie spalle.

"Non muoverti" Disse con preoccupazione nel suo viso "Che cosa facciamo?" Disse Tom, guardando dietro verso gli altri.

"Che cos'è quello?" Disse Ria puntando il braccio dove era entrato l'ago.

C'era un buco scuro ricoperto di sangue ed era circondato dalla mia pelle bruciata e dalle vene ormai viola.

"Cazzo" Disse Bill e Tom ci passò gentilmente le sue dita vicino, dove non potevo sentire dolore.

" O mio dio" Borbottai , con la paura nella mia voce " Mi ha iniettato qualcosa " Dissi, iniziai a diventare pallida al solo pensiero dell'ago che teneva in mano.

"Chi" Disse Tom velocemente.

"Um, ha detto qualcosa riguardo a Kale" Tremai un pochino "Credo fosse uno dei suoi uomini o qualcosa del genere"

"Porca troia!" Bestemmio Tom ad alta voce mentre si alzava e massaggiava la nuca, abbassò le mani

"I cazzoni della fabbrica, scommetto siano stati loro!"

My Living Nightmare - Tom Kaulitz TRADUZIONE ITALIANADove le storie prendono vita. Scoprilo ora