My Living Nightmare - Tom Kaulitz TRADUZIONE ITALIANA

Why it hurts so bad?

2:55

Sono viva? O sto sognando di nuovo? È buio, è un buon segno, vero? Voglio dire, di solito quando ti svegli è buio, perché hai gli occhi chiusi, forse dovrei provare ad aprire gli occhi?

La luce cominciava a svolazzare attraverso le mie palpebre; era una luce stantia; una luce giallastra che mi faceva sentire un po' nauseato oltre che a casa. Aprii gli occhi e fissai il tetto prima di guardare alla mia destra. Sono nella stanza di Tom, da sola nella stanza di Tom. Mi sono seduto e mi sono stirato, Dio mi sento bene. Afferrai la coperta che mi ricopriva e la gettai via prima di alzarmi in piedi. Inciampai leggermente prima di rimettermi in piedi. Mi sono diretto verso la porta, rendendomi conto che dovevo essere sopravvissuto, l'antidoto doveva aver funzionato. Ero così felice; la gioia che esplodeva dentro di me era travolgente tanto che sentivo di dover urlare per far uscire tutto. Spero che non siano tutti troppo turbati, okay beh spero che lo siano almeno un po' così potrò sentirmi un po' amato. Scesi le scale e attraversai il corridoio per mettermi tra la cucina e il soggiorno.

"Allora cosa c'è per colazione?" dissi allungando le braccia in aria, aspettando la reazione di tutti.

Tutti alzarono immediatamente la testa, gli occhi spalancati e le mascelle a terra "Oh mio Dio!" Disse Ria correndo verso di me, gettandosi tra le mie braccia.

"Ciao" dissi con un sorriso prima che tutte le altre ragazze si accalcassero per l'abbraccio di gruppo.

"Eri morto!" disse George mentre veniva verso di me, dandomi un colpetto.

"Ehi! Non sono morto!" dissi strofinando la pelle che George mi aveva toccato sulla spalla.

"No Taylor, sei morto alle 2:35 esatte, ti ho controllato il polso e tutto il resto; eri decisamente morto" disse Bill mentre camminava verso di me.

"Dev'essere stato il veleno, deve essere così che funziona" ho detto con un'alzata di spalle "Non posso essere un fantasma" ho detto "George mi ha appena pizzicato"

Bill aveva uno schiaffo in faccia per lo shock, ma mi ha comunque abbracciato forte "Grazie a Dio stai bene" ha detto, con il dolore che filtrava nella sua voce.

Il modo in cui Bill pronunciò quelle parole mi fece rivoltare lo stomaco e rimasi immobile tra le sue braccia "Dov'è Tom?" Le parole uscirono dalla mia bocca automaticamente.

Bill mi lasciò andare e fece un passo indietro per poter parlare, i suoi occhi erano bassi e il suo viso era triste e traumatizzato "Tom, Tom se n'è andato" disse Bill, faticando a parlare "Ha preso le chiavi della macchina, e la pistola, e se n'è andato "disse Bill, sempre con lo sguardo fisso a terra.
"Pensava che fossi morto, è scattato, non è stato Tom a lasciare questa casa, era fatto Tom, la tua morte l'ha cambiato, non l'ho mai visto così prima, ha minacciato di ucciderci tutti, anche Io, quando abbiamo cercato di impedirgli di andarsene, mi ha puntato quella pistola alla tempia e ha premuto il grilletto, mi avrebbe ucciso, ma la sua pistola era scarica, sono stato fortunato"

"Oh mio Dio" La voce mi si fermò in gola.

"È impazzito!" disse Lauren accanto a George.

"Fanculo!" Bill le sputò addosso "Non parlare di lui in quel modo o ti ammazzo!" Bill le urlò.

"Bill, per favore, dov'è andato?"

"Non lo so, continuava a dire che non è giusto e che se devi morire tu lo devono fare tutti gli altri. Ha perso la testa, potrebbe essere ovunque"

Gemetti "Ci deve essere un posto dove potrebbe andare"

Tutti rimasero in silenzio, senza avere la minima idea di dove potesse essere andato.