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Per tutta la serata successiva, Louis è rimasto disteso a letto a pensare a ciò che ha combinato nel pomeriggio. È felice, dannatamente felice e non si pente per niente di ciò che ha fatto, lo rifarebbe altre mille volte pur di rivivere quel momento con Harry, gli sembra tutto così surreale che stenta a crederci che il ragazzo per cui si è preso una cotta dalla prima volta che l'ha visto, sia finalmente il suo fidanzato. Continua a sperare che il giorno odierno non finisse mai, per continuare a sognare ad occhi aperti, Harry dal canto suo è contento come una pasqua perché non si sarebbe mai aspettato che Louis si decidesse a chiedergli di essere il suo ragazzo.

*

"Oh mio Dio!"
"Niall!"
"OH MIO DIO!" Da venti minuti buoni, Niall continua a ripetere quelle tre parole. Harry gli ha appena raccontato che cos'è successo il giorno prima con Louis, e il biondo ha preso benissimo la notizia del fatto che il suo amico si sia fidanzato con un uomo molto più grande di lui in altezza e in età, perché tredici anni di differenza per molte persone sono tantissimi, ma evidentemente per Harry non sono nulla.
"Niall, hai finito? Sembri un bambino che ha appena ricevuto la notizia migliore di tutta la sua vita"
"Adesso come faccio a sostenere l'esame di matematica?! Mi hai appena detto questo e io dovrei essere tranquillo e pacato? Scusami?" Harry scuote la testa mettendosi una mano sul viso, molto probabilmente non avrebbe dovuto dire tutto ciò a Niall prima di affrontare l'esame, ma avrebbe dovuto attendere la fine di tutto e subirsi lo sclero del suo migliore amico, ma lui ha avuto la malsana idea di dirglielo prima di tutto e quindi ora il biondo è su di giri per ciò che è accaduto a Harry.
"Sai cosa? Io vado in aula, ci si becca Nialla" Il riccio sa benissimo che Niall odia essere chiamato in quel modo, e quando vuole provocarlo deve tirare fuori l'arma segreta chiamandolo in quel modo.

"HARRY STYLES! CHIAMAMI UN'ALTRA VOLTA IN QUEL MODO E VEDI COME TI FACCIO FUORIII!" Detto fatto, poco dopo Niall arriva correndo alle spalle di Harry prima di cascare a terra per ritrovarsi davanti Harry che ridacchia per la caduta.
"Chiamami un'altra volta in quel modo, e questa volta quello a ridere sarò io! Sei avvertito Harry, e credimi non ti conviene provocarmi o potrei veramente diventare una belva" Il riccio lo aiuta ad alzarsi prima di andarsene via con nonchalance, fregandosene altamente se il suo amico stia bene o meno, poco gli importa sinceramente.

"Il tuo cervellino ha ancora le informazioni? Ti ricordi vero che adesso abbiamo l'esame di matematica o ti sei completamente dimenticato di ciò?"
"Certo che no! Mi ricordo delle cose importanti, nonostante qualcuno si diverta a farmi cadere per terra per farmi fare figuracce di merda"
"Andiamo Niall, era solo un modo per provocarti, essendo che sei sempre incurante di ciò che succede, anche questa volta ne ho avuto la totale conferma" poco dopo arriva in classe il professore, e dopo aver eseguito l'appello, consegna ai vari studenti le loro credenziali in modo che possano accedere a svolgere l'esame; appena si accorge che tutti quanti sono dentro fa partire il cronometro prima di lasciarli alla loro sorte.

"Ma Louis, oggi non ha esami con le sue classi?"
"No, Vincent mi ha accennato che li ha fatti svolgere tra ieri e l'altro ieri, e quindi adesso deve solamente inviare gli esiti ai suoi studenti, ma come mai tanto interesse in lui?" Il professore di biologia si ritrova con le mani al muro, lui sa realmente che cos'è successo il giorno prima, ma ha giurato al suo amico che non lo avrebbe rivelato a nessuno, tantomeno al suo migliore amico, ovvero il professore di informatica.
"Ashton, andiamo, sei il mio migliore amico, perché non mi dici le cose?"
"Non posso Luke, te lo direi se solamente Louis non mi avesse proibito di dirlo a chiunque me lo chieda, perché non sei l'unico che me l'ha appena chiesto"

Intanto Louis è in ufficio a sistemare alcune scartoffie di un caso che si è concluso nel migliore dei modi, e adesso non vede l'ora di dire a Liam che cosa gli è successo il giorno prima, sin da quando è arrivato al lavoro, non fa altro che sorridere e ripensare all'esperienza che ha vissuto il giorno prima insieme a Harry, ora può ritenersi uno stupratore perché sta insieme a un ragazzino molto più piccolo di lui?
"Louuu, eccoti, non ti trovavo da nessuna parte, caso chiuso?"
"Si, per quanto mi duole, ha avuto la sua giusta condanna, perciò adesso è dietro le sbarre. Comunque! Devo raccontarti che cos'ho combinato insieme a Harry!"
"Finalmente ti sei dichiarato pazzo innamorato, mi avevi fatto una testa enorme per tutta questa questione, che anche Zayn spera che vi siate messi insieme, è così vero?"
"Sii, è così! Ho chiesto ad Harry di essere il mio ragazzo, e dopo alcune lacrime ha accettato senza troppo indugi, Liam per favore è il giorno più bello della mia vita, mi sembra di star sognando, non mi sentivo così da una vita" Liam non ha mai visto così felice il suo migliore amico, e per una buona volta spera che tutta questa storia vada a buon fine e che non ci siano intoppi di mezzo, perché sorbirsi un'altra volta un Louis che piange ogni singolo secondo, non gli va per niente e quindi spera in bene per qualsiasi cosa.

Devuélveme mi vida (Larry Stylinson)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora