「capitolo sei」

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I due omega parlarono per poco, prima che Jimin tornasse a lavoro, lasciando l'amico seduto sul divanetto.

Taehyung aveva ancora impresso quel piccolo momento avuto con quell'alpha un po' troppo narcisista,mentre si guardava attorno alla ricerca di qualcosa da fare, ma l'unica cosa che gli veniva in mente era: leggere.

E sinceramente, non ne aveva voglia.

Sbuffó appena, giocando con i propri capelli, facendo delle spirali con le dita,mentre il suo sguardo si soffermava su qualcuno decisamente più interessante della lettura, Hosoek.

Si alzò, sistemandosi i vestiti e i capelli, prima di avvicinarsi a passo lento verso uno scaffale dove l'uomo, metteva al suo posto qualcosa.

Fece un colpetto di tosse,per palesarsi, prima di parlare.

“Distubro?” domandó appoggiando la testa su del legno.

L'alpha alzò lo sguardo, sistemandosi appena gli occhiali, per guardarlo meglio.

“Serve qualcosa?” domandó in modo professionale, rizzandosi con la schiena.

“Si, il tuo numero” ridacchió appena facendo spalancare appena gli occhi al maggiore “Come, scusa ?” domandó,come se non avesse sentito bene ciò che gli aveva detto.

“Il tuo numero di telefono, insomma, scusa forse dovevo presentarmi prima, io sono Kim Taehyung, amico di Jimin” disse, sporgendogli la mano.

Hosoek la prese, presentandosi a sua volta.

“Sei davvero molto bello, Hoseok, e mi chiedevo se potessi darmi il tuo numero, sai?” domandó ancora, imperterrito, con un sorriso rettangolare in viso.

Non sono interessato, mi dispiace” disse facendogli perdere il sorriso lentamente.

“Come..?”borbottó scuotendo la testa “Insomma, ci sono Alpha che morirebbero per avere il mio numero” borbottó come se l'avesse offeso nel profondo.

“Beh, non sono come gli altri Alpha, mi dispiace, se fosse in amicizia, certo, volentieri ma per altro, mi dispiace” rispose gentilmente, prima di rimettersi a fare ciò che stava facendo.

Taehyung deglutí appena “Beh, certo, in amicizia io intendevo” rispose prima sospirare appena;si sentiva ridicolo.

“Ohw-beh allora +82...”gli disse mentre Taehyung prendeva velocemente il cellulare per scrivere i numeri.

Sorrise soddisfatto, guardandolo e ringraziandolo.

“Sei molto gentile, ora dovrei andare, ritornerò, prometto” ridacchió con un sorriso che andava da un orecchio all'altro.

Se mai avesse avuto un compagno, voleva che Jung Hosoek lo diventasse.

Andò via da lì con la speranza di rivederlo, in mente e quel piccolo contatto con Jeongguk, nel cuore.

“Piano 3, numero 12”lesse Yoongi, sospirando appena dopo aver visto la grandezza di quell'edificio, che a breve avrebbe dovuto scalare.

Era un pigrone di prima categoria, il primo tra tanti omega, eppure si ritrovava a lavorare come fattorino.

Era un giovedì sera e per sua fortuna a breve avrebbe finito quel turno straziante.

Odiava tare il fattorino,ma quello era già tanto per un semplice omega come lui,sopratutto in momenti come quello in cui pioveva a dirotto.

Era dovuto, per ovvie ragioni, andare piano, per non rischiare un incidente com'era successo tempo prima, sempre su quel motorino.

Si strinse nella divisa bagnata , mentre attendeva pazientemente l'arrivo dell'ascensore, mordicchiandosi le labbra, lasciandole andare dopo qualche secondo.

L'ascensore arrivó in fretta, portandolo direttamente al piano che gli serviva, in mano ancora il contenitore termostatile dove la cena di qualcuno appoggiava.

Aveva il costante timore che ad aprire, ci fosse un Alpha che non l'avrebbe lasciato stare, ma come le altre volte, doveva fingere di non pensare a quelle cose e andare verso la porta,prima di bussarci.

Sta calmo, Yoongi, si ripeteva abbassando un po' la testa.

La porta si aprì dopo poco, e un profumo mai sentito prima invase le sue narici, facendogli alzare subito lo sguardo.

Limone e frutti di bosco.

Era così dolce, che quasi si aspettava di vedere un omega davanti a sé, ma così non fu.

“Finalmente la cena è arrivata, ho degli ospiti che sembrano morti di fame” parlò quel ragazzo dai capelli mori e gli occhiali spessi.

"Ohw..mi dispiace per averla fatta attendere, sta piovendo a dirotto” disse scusandosi subito, facendo un piccolo inchino verso di lui.

Il ragazzo scosse appena la testa, con un sorrisino dolce in viso.

“Va bene, sta tranquillo, hai fatto bene ad andare piano, non vorrei mai che qualcuno si facesse del male, e spero tu stia bene” rispose prendendo il portafoglio dalla tasca.

Yoongi arrossí appena, con un sorrisino in viso, nessuno dei suoi clienti si era mai preoccupato per lui, soprattutto un alpha.

“Io sto bene, grazie” mormorò prendendo i soldi che il ragazzo gli aveva dato, prima di dargli a sua volta il cibo;

le loro mani si sfiorarono in quello scambio e scariche elettriche attraversarono tutto il suo corpo, facendolo ritirare appena da quel tocco.

“Scusa..come ti chiami?” domandó subito il ragazzo, facendolo scontrare nuovamente e  le loro pupille.

“Yoongi..tu?”domandó l'omega, accennando un sorrisino.

“Hoseok sei morto?!” urlò una voce da dentro casa, che fece abbassare subito la testa di Yoongi.

Era un omega.

“Vado..” borbottó subito Yoongi, prima di scappare via a gambe levate.

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Okay guyssss, Yoongi é entrato in scena, come vi sembra?

I nostri due pupilli si sono incontrati, ma c'è un certo Taehyung che ci ha provato spudoratamente ahah.

-Hera.

➼Wild Heart|jjk;kth Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora