➼Wild Heart|jjk;kth

「capitolo quattordici」

Taehyung si mise comodamente seduto sul letto mentre osservava Jimin che si preparava per andare a lavoro.

"Perché non posso venire?" domandó l'ennesima volta Taehyung incrociando le braccia al petto.

"Perché ti conosco, ti attacheresti a Hoseok tutto il giorno come una cozza" rispose con fare ovvio l'amico mentre si infilava la maglietta a maniche lunghe, fuori c'era freddino per un omega debole  com'era lui.

"E invece prometto di no! Non voglio stare da solo..eddai.."mormorò col broncio, cercando di farlo intenerire.

"Ti trovi anche tu un lavoro, no?" domandó alzando un sopracciglio, prima che il sorriso di Taehyung si espanse ancora di più.

"Hai ragione Jimin..mi troverò un lavoro" annuì con fare convinto, prima di far finta di tornare a letto.

Appena Jimin andò via, subito si attivó vestendosi a modo, prima di chiedere un passaggio alla madre  verso la biblioteca/bar di Hoseok con l'intenzione di chiedergli un posto, anche part-time lì.

Odiava i libri e non sapeva nemmeno fare un caffè, ma avrebbe imparato no?

Scese dalla macchina, pronto come non mai, prima di entrare nel piccolo locale.

Vide subito Jimin guardarlo male, ma gli sorrise solamente, avvicinandosi alla sua preda,o meglio, Hoseok.

"Ei!" subito disse con un sorriso, facendolo girare subito.

"Oh Taehyung..ciao" accennò un piccolo sorriso "Ti serve qualcosa..?" domandó subito dopo facendolo annuire.

"Volevo chiederti se servisse una mano qui..per lavorare sai.." rispose annuendo.

"Oh..si,a pensarci bene mi serve qualcuno nel servizio..tu ci saresti?" domandó sistemandosi gli occhiali mentre Taehyung annuiva felice.

"Certo! Mi va bene tutto.." rispose deglutendo appena mentre lo guardava, la piccola cotta ancora lì, sulla superficie del suo cuore.

"Mi servirsi già da ora..va bene ?" domandó e subito l'omega annuì "Prontissimo, c'è un grembiule in più per me?" domandó sorridendo a trentadue denti.

"Si, un attimo.." rispose prima di sparire dietro le  quinte.

Taehyung subito dopo aver messo il grembiule iniziò a lavorare durante, scherzando con i clienti e soprattutto con Jimin che ancora lo guardava male.

"Si può sapere perché l'hai fatto?" domandó Jimin prendendolo da parte, da un braccio, con le sopracciglia alzate.

"Mi serviva un lavoro e quindi ho pensato di venire qui, é una bella idea vero? Ci vediamo, io vedo Hoseok, prendo i soldi, sono indipendente.." disse elencando le cose positive per lui.

"Oddio Taehyung! Non puoi farti accecante da Hoseok lo sai?" sbuffó buttando la testa all'indietro, abbattuto.

"Non sono..accecato sai.."borbottó scuotendo la testa, facendolo ridare isterico.

"Si, ed io sono un Alpha donna!" disse un po' ad alta voce, facendo sì che Taehyung gli desse uno schiaffetto dietro la testa.

"Dovresti essere felice per me.." borbottó scuotendo la testa con un piccolo broncio.

"Mh..si,e sai chi viene spesso qui? Lo sai chi? Ti dico solo un nome, Jeongguk!" disse ancora, esasperato dall'amico.

"Sai cosa me ne frega di lui? É solo un alpha vile e stronzo!" borbottó incrociando le braccia al petto.

"È così vile e stronzo da andarci a letto e chiedergli di fingersi il tuo ragazzo? Stiamo parlando della stessa persona vero Taehyung? Perché a me non sembra!"gli puntò il dito contro, con gli occhi socchiusi, facendo sbuffare ancora Taehyung che scosse la testa, come se non desse peso a quelle parole.

"Sta tranquillo Jimin..so gestire bene le mie  cose" mormorò con un sorrisino in volto, prima di tornare a lavoro.

Jeongguk entrò nel locale di Hoseok insieme ai due neo genitori.

"Ho davvero voglia di una ciambella ricoperta di zuccherini!" disse SeokJin elettrizzato mentre si stringeva nel suo cappotto invernale, fuori c'erano solamente quattro o cinque gradi.

"Vedi di farti venire il diabete prima di partorire nostro figlio.." borbottó Namjoon,scompigliandogli i capelli.

"Sarete voi a farmi venire il diabete in questi sei mesi*.."borbottó Jeongguk mentre si guardava attorno, vedendo più in là, Taehyung che serviva un cliente, senza nemmeno pensarci un sorrisino furbo spuntò sul suo viso.

"Ma quello lì è Taehyung?" domandó Jin con un sopracciglio alzato.

Jeongguk aspettò si allontanasse appena dal cliente prima di fare alcuni passi nella sua direzione.

"Sembrerebbe di sì..ei Jeongguk dove stai andando?" domandó Namjoon facendogli girare appena la testa nella sua direzione.

"Mh? Vado a salutarlo.." rispose ridacchiando appena, prima di mettere le mani in tasca e avvicinarsi a lui, sentendo nelle narici di nuovo quel suo profumo di cioccolato e cannella.

Pensò stesse bene con quell'ambiente o semplicemente che si sposasse bene con il suo, tabacco e vaniglia.

"Taehyung.." mormorò Jeongguk piegando la testa appena di lato, facendolo girare con un sorriso di chi stava aspettando quel momento da una vita intera.

"Jeongguk..cercavo proprio te.." mormorò ridacchiando appena.

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Ma domanda, sta storia vi piace davvero? Tenete bene in mente che ora, Taehyung, lavora con Hoseok.

*ho deciso due gli omega hanno sei mesi di gestazione al posto dei classici nove, spero potiate comprendere.

Taehyung é felicissimo del fatto che proprio Jeongguk si sia avvicinato a lui, e non il contrario.

-Hera.