「capitolo dodici」

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Taehyung sbuffó per l'ennesima volta, anche a tavola, dopo aver ricontrollato il cellulare e aver visto che i messaggi che  aveva inviato a Jeongguk erano stati bellamente ignorati.

“Si può sapere che hai?” domandó la madre, appoggiando le bacchette sul bordo del piatto.

"Cos'ho?! Niente, assolutamente niente!” rispose sbuffando appena mentre portava alla bocca del riso.

“Ok..” borbottó appena il padre, alzando entrambe le sopracciglia, facendo cadere il discorso, Taehyung era arrabbiato, perché non si degnava di rispondere ai messaggi? Sperava con tutto il cuore che non si fossero fatti prendere dal momento, facendo sesso solo da lì.

“Taehyung..dovremmo parlare di qualcosa..” sospirò dopo qualche minuto di silenzio, la donna, facendo alzare la testa al figlio.

“Ormai hai ventitré anni..io alla tua età avevo già trovato tuo padre come mio compagno di vita..” disse piegando la testa di lato “Tu..hai qualcuno nella tua di vita?” mormorò facendo sbuffare il ragazzo.

“Io non voglio un compagno mamma, non voglio qualcuno che mi faccia interamente suo, voglio essere libero e non sotto ai comandi di qualcheduno” rispose annuendo appena, mentre Jimin lo guardava con un sopracciglio.

“Ma se eri pronto a rischiarla tutta per Hoseok..” borbottó scuotendo la testa, facendo confondere i genitori.

“Hoseok chi è, Taehyung?” domandó, prima che il ragazzo rispondesse di getto con : “Il mio ragazzo!” che fece strozzare appena Jimin e spalancare gli occhi allle due persone più anziane.

Aspetta..Cosa?” sussurrò l'altro omega.

“E..quando avevi intenzione di dircelo, direttamente quanto ti avrebbe messo incinto?” domandó il padre con un tono lievemente arrabbiato, mentre la moglie, gli prendeva la mano, accarezzandola appena.

“Volevo prima conoscerlo meglio e tutto..prima di farvelo conoscere” rispose sospirando appena, mordicchiandosi le labbra.

“Va bene, allora domenica prossima lo incontreremo, e non voglio scuse, va bene??” domandó spalancando appena gli occhi, facendolo spaventare.

Si era messo da solo in quella situazione.

Jeongguk bussò alla porta dei suoi due amici, aspettando che qualcuno aprisse la porta.

Mancava più di un'ora al pranzo e, probabilmente, Jin era indaffarato in cucina mentre Namjoon giocava con i loro due cagnolini.

Ma a quanto pare, quel giorno era diverso, alla porta apparí Namjoon con la faccia più abbattuta che gli avesse mai visto in volto.

“Che succede?” domandó subito, tenendo stretta la busta con gli alcolici, era sempre lui a portarli lì.

“Jin é incinto” rispose semplicemente, con voce bassa, mentre Jeongguk spalancava appena gli occhi.

“Ei siete qui ? Scusate il ritardo” disse Hoseok mentre era ancora sulle scale e li aveva visti, entrambi, sull'uscio della porta.

“Cos'è successo..?” domandó vedendo la faccia sconvolta dell'amico.

“Jin, aspetta un bambino” rispose velocemente Jeongguk mentre Hoseok si avvicinava a loro.

“Oh- e Namjoon tu..non lo vuoi” mormorò vedendolo scuotere la testa.

“No..si,ho sempre pensato di volerlo, ma..quando l'ho incontrato ho pensato che stessimo benissimo solo noi due e che non ci fosse bisogno di un bambino che..ci separasse un po'..” rispose deglutendo appena.

“Un bambino non divide i genitori, al massimo li unisce..Jin come sta?” rispose Hoseok, sotto lo sguardo di Jeongguk.

“Ha sorriso, come non lo vedevo fare da tempo..ma appena ha visto il mio volto c'è rimasto male, davvero male..” rispose grattandosi il retro della nuca.

“Eccerto, sei una testa di cazzo!” sbuffó Jeongguk, facendosi spazio per entrare  camminare e camminare per tutta casa.

“È tuo figlio e lo crescerai con amore di entrambi, non puoi abbandonarlo,è un dono della Luna, lo sai questo?!” continuò, seguito dai due Alpha.

“Ma io non voglio abbandonare Jin!” rispose Namjoon mentre lo seguiva velocemente per la casa.

“Stavo parlando del bambino, idiota! So che ami SeokJin più della tua stessa vita e che moriresti per lui” continuò cercando l'amico omega.

“Quindi ora smetti di fare il coglione, festeggi con tuo marito per il vostro primo figlio, ok? Sarà la gioia più grande che potresti mai ricevere” disse.

Non gliel'aveva mai detto, ma lui voleva tantissimo bene a Jin, pur avendo una mentalità abbastanza chiusa per quanto riguarda gli omega.

“SeokJin..sei qui?” domandó bussando alla porta del bagno.

“Jeongguk..” mormorò la voce ovattata dal pianto, dietro la porta.

“Dai apri, io e Hoseok stiamo per diventare zii, ti devo ringraziare per questo, no?” domandó, prima di sentire qualche secondo di silenzio.

Jin però, aprì la porta con gli occhi arrossati dalle lacrime,ed il test positivo tra le mani tremanti.

Jeongguk si avvicinò, abbracciandolo forte a sé, mentre Jin piangeva sulla sua spalla.

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Ok, Taehyung ha detto una cazzata, si.
Jin é finalmente incinto, ma Namjoon non ne vuole sapere, Jeongguk sembra cambiare carattere, diventare una figura paterna, il suo lupo interiore si è svegliato, chissà perché?
Baci,
-Hera.

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