「capitolo tredici」

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Jin tiró su col naso, mentre, tutti e quattro erano seduti al tavolo.

“Namjoon, se..se tu non vuoi questo bambino mi dispiace..ma nel caso..ti dovrò lasciare..” mormorò deglutendo.

“Jin non è che non voglio crescere questo bambino, ma stiamo così bene insieme che..Ho paura rovinerebbe la nostra relazione” rispose velocemente, prendendogli le mani;

contatto che fu negato.

“Lo hai sempre saputo volessi un bambino, non sono dieci anni ma cinque si, che ti chiedo un bambino e tu temporeggi sempre, prima l'apertura del night club, poi tua madre che stava poco bene, poi i cani..i cani Namjoon! Tu hai preferito comprare due cani che un figlio, ti rendi conto?” domandó passandosi una mano sul viso per togliere tutte le tracce di lacrime.

“Quindi vuoi buttare al vento una relazione di dieci anni?” domandó Namjoon aggrottando le sopracciglia, ferito.

“Sei tu che la stai buttando al vento” borbottó Jeongguk incrociando le braccia al petto, il cellulare nella tasca continuava a vibrare in continuazione.

“Ecco, vedi? Oh Luna, tu non vuoi nostro figlio ed io starei buttando la relazione al vento? Faccio presto a ritornare dai miei, lo sai!” disse alzandosi dalla sedia.

“No! Io - é mio figlio, me ne prenderò cura..ma tu non mi devi abbandonare” disse alzandosi con lui, prendendogli la mano, SeokJin si girò verso di lui, con il labbro che tremava appena.

“Davvero?” mormorò, facendolo annuire velocemente.

“Baciatevi e mangiamo, susu!” disse Hoseok, facendo annuire Jeongguk.

Namjoon si avvicinò a lui, baciandolo subito, mentre Jin ricambiava.

Dopo poco, l'omega si staccó con un piccolo sorrisino in viso.

“In realtà non ho cucinato..possiamo ordinare un delivery, no?” domandó appoggiando la testa sulla spalla del suo compagno che gli stringeva la vita.

“Ci penso io..per festeggiare” sospirò Jeongguk, prendendo il cellulare e vedendo la sfilza di messaggi.

Chi aveva dato il suo numero a Taehyung?

Uhm..Hoseok per caso hai dato il mio numero a Taehyung..?” domandó aprendo l'app delle consegne.

“Si, stamattina me l'ha chiesto..perché?” domandó piegando la testa di lato.

“Potevi chiedere..” borbottó “Ora, che volete mangiare..?”domandó.

“Italiano! Ho voglia di pasta” disse sorridendo appena, Jin, mentre tutti dicevano cosa mangiare.

-

“Ora mi spieghi come farai? Chiamerai Hoseok e gli dirai: oh, sai, ho detto che sei il mio ragazzo, per favore, vieni a pranzo da noi Domenica prossima?” domandó Jimin all'amico seduto sul letto di fronte al suo.

“Cos'altro potrei fare, eh? Chiedere a Jeongguk di fingere?” domandó aprendo le braccia, non sapendo che fare, ma quella cosa, detta così di getto, sembrava sempre meglio che chiederlo ad Hoseok.

“No! Tu sei completamente pazzo, sai? Chiederlo a Jeongguk che ti ha scopato ieri ed oggi non risponde ai tuoi messaggi! Perché vedo quante volte gli hai scritto, ti sta evitando di proposito!” disse facendo sbuffare il ragazzo di fronte.

“Cos'altro potrei fare, eh?” domandó.

“Beh, ad esempio dire la verità, che dici? Di questi giorni sembra si siano scordati di dire la verità e che le persone parlino solo a vanvera, come fai tu!” rispose alterandosi lievemente.

L'ora di pranzo era finita da un pezzo, e i due, da più di mezz'ora discutevano nella loro camera da letto.

“Ormai il danno è fatto, ok? Non posso ne tornare indietro nel tempo né dire che stavo mentendo, mi prenderebbero per pazzo” spiegò brevemente Taehyung,il cellulare gli vibró in mano, e dopo qualche secondo, lui stava già controllando chi fosse.

“Ti ha risposto?” domandó Jimin mettendosi seduto al suo fianco, sbirciando cosa aveva scritto.

“Bene, io non sono incinto ma Jin sembra esserlo..” borbottó Taehyung, mordicchiandosi le labbra.

“A tutti quei messaggi ti ha risposto solo con uno? O mia Luna..” borbottó scuotendo la testa.

Taehyung lesse un'altra volta il messaggio che gli aveva scritto l'alpha:

No, non sono scemo, abbiamo fatto sesso anale, ok? comunque Jin è incinto, e smettila di assilarmi.

“Brutto bastardo che non è altro..” borbottó Taehyung alzandosi dal letto.

“Mi ha detto che devo smetterla di assillarlo, ti rendi conto? Come ho fatto a cedere ad una persona così, eh? Capisco sia stata solo una questione di una notte ma poteva evitare di scrivere così” si imbronció Taehyung, incrociando le braccia al petto.

“Non so, sei nato stupido, non posso controllarlo, ed ora, con quello che ti ha scritto spero non gli chiederai di presentarsi qui, giusto?” domandó alzando un sopracciglio.

“Sbagliato..glielo chiederò per ripicca” rispose, incrociando le braccia al petto.

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Per la gioia di   btsxj_  ho aggiornato di nuovo, Taehyung vuole chiederlo a Jeongguk, come andrà a finire, però?
Baci
-Hera

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