POV Himiko
Oggi mentre Uzuki è andato all'ospedale per trovare sua madre, io sono al centro commerciale alla ricerca del regalo perfetto visto che manca poco al suo compleanno.
Il regalo che cerco deve essere capace di dire appieno tutto quello che provo verso di lui: tutto il rispetto, l'ammirazione e l'amore che provo nei confronti del miglior eroe al mondo.
Ma temendo di non farcela da solo, mi farò aiutare dalla mia collega/migliore amica Anna. Appena gliel'ho chiesto a subito accettato, infondo anche lei vuole comprare un regalo per Uzuki.
"Hey Himi-san sono qui." Mi disse Anna mentre agitava il braccio alzato per farmi segno.
"Hey Anna-san come va?" Le chiesi mentre la stavo raggiungendo.
"Tutto bene." Mi disse con il suo tipico sorriso. "Si avvicina il compleanno di Uzuki, hai già in mente qualche idea per il suo regalo?"
"Ehm no." Le dico grattandomi la nuca imbarazzata, "Uzuki-kun è un tipo complicato a cui fare un regalo."
"Non sapevo fosse uno snob." Mi disse Anna ridacchiando.
"Ti sbagli Anna-san. Uzuki-kun è il tipo a cui va bene tutto, ma io devo trovare il regalo perfetto da dargli." Le spiego sorridendo.
"Capisco. Se è così iniziamo pure la ricerca." Mi disse sorridendo gentilmente.
"Sì. Andiamo."
La mia ricerca parte da un negozio di vestiti, visto che ormai so cosa gli piace indossare e la sua taglia comincio a spulciare gli articoli in vendita. Trovo qualcosa di carino, ma niente di che e così usciamo dal negozio per andare in quello della musica.
Uzuki-kun ama suonare la chitarra e mi piace quando suona qualche canzone per me. Da quello che mi ha raccontato ha imparato a suonare da un ex-chitarrista finito in disgrazia. Per questo vorrei comprargli una chitarra nuova, peccato che i prezzi eccesivi me lo impediscono e così passo ad altro.
Anna invece ha comprato ad Uzuki l'album Awake di una delle sue band preferite: gli Skillet.
"Hey Himiko perché non gli compri solo pensierino come ho fatto io?" Chiede Anna mentre stiamo sedute su una panchina vicino alla fontana in mezzo al centro commerciale.
"Cosa? No, è troppo poco. Il regalo deve essere PERFETTO." Le rispondo seria.
Anna mi guarda non capendomi. "Perché deve essere per forza perfetto? Sono sicura che apprezzerà qualsiasi regalo gli farai."
Sentendola mi appoggio allo schienale della panchina gemendo. "Lo so che Uzuki-kun amerà qualsiasi cosa gli regalerò, ma io voglio che sia capace di esprimere tutto quello che provo verso di lui."
Anna sentendomi ridacchia di me. "Oh Himiko, lui sa già che lo ami perdutamente. Se posso essere sincera ti invidio, perché mi sarebbe piaciuto uscire insieme a lui qualche volta." Me lo dice con le guance con una leggera sfumatura di rosso.
"Anna-san ti piace Uzuki-kun?" Gli chiedo non gelosa ma sorpresa.
"Piacermi è un po' esagerato, diciamo solo che gli sono debitrice. Se non fosse stato per lui ora sarei morta, invece sono viva e posso godermi finalmente la vita dopo aver passato dieci anni orribili per colpa del mio quirk."
Ora me lo ricordo: Uzuki oltre ad averla salvata mentre si stava buttando da un palazzo, gli aveva tolto quel orribile quirk che le impediva di provare emozioni. Lo stesso quirk che ha usato per placcare il mio, quindi in un certo senso io ed Anna siamo legati.
"Capisco cosa provi, l'ho provato anch'io. Il suo essere sempre disposto ad aiutare le persone è uno dei motivi per cui lo amo, oltre che ritenerlo un vero eroe." Lo dico sorridendo genuinamente.
"Ammetto che quando ho saputo che era la vampira ho avuto paura che mi avresti uccisa, ma sono felice di essermi fidata di Uzuki e di te. Ora ho due amici insostituibili." Anna me lo dice mentre si alza dalla panchina. "Forza Himi andiamo a prendere il regalo perfetto per Uzuki."
"D'accordo Anna-san, andiamo." Gli dico sorridendole.
La ricerca è proseguita fino a tardi, ma alla fine l'ho trovato e ne sono completamente soddisfatta. è perfetto, riesce a dimostrare tutto quello che provo verso il ragazzo che amo.
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Uzuki, il simbolo della speranza
FanfictionIzuku Midoriya era un bambino quirkless da tutti disprezzato, che dopo aver risvegliato il suo quirk all'età di sei anni, scompare nel nulla. Quando riappare ha un nuovo look ed un nuovo nome: Uzuki, ma per tutti è il simbolo della speranza. Storia...