Uzuki, il simbolo della speranza

Festival sportivo ed Hero-killer

Per le strade della città di Hosu si poteva vedere la più giovane coppia di pro hero Robin e Carmilla seduti su un tavolino fuori da un bar.

I due ragazzi al momento stavano facendo colazione bevendo caffè e mangiando una brioche a testa.

"Devo ammettere che questa città è molto bella." Lodò Himiko prima di addentare la sua brioche alla marmellata di fragole.

"Lo è." Concordo Uzuki prima di sorseggiare il suo caffè.

"Allora Uzuki-kun, qual è il piano?" Chiese Himiko.

"Fammici pensare un momento..." Disse Uzuki prima di iniziare a massaggiarsi il mento con l'indice e il pollice.

"Per coprire l'intera area della città dovremo separarci, al momento siamo in centro città, quindi io andrò a nord e tu a sud." Spiegò Uzuki il loro piano d'azione.

"Quindi... tu stai sopra e io sotto, un classico." Flirtò Himiko con voce civettuola.

Uzuki arrossi leggermente capendo l'allusione, però rimase comunque calmo essendoci ormai abituato ai flirt di Himiko come quelli di Midnight.

"Non mi pare che tu ti lamenti..." Rispose Uzuki con calma prima di finire di bere il suo caffè.

"Quello mai, anzi mi piace un sacco come tutto il resto." Disse Himiko sorridendo.

Uzuki all'improvviso avvicina il suo fiso a quello di Himiko per darle un bacio sulle labbra, era un un semplice bacio a stampo dolce e delicato.

"Uzuki-kun questo per cos'era?" Chiese Himiko sorpresa per il bacio improvviso.

"Avevi un po' di marmellata sulle labbra... Ora finisci il caffè mentre vado a pagare e poi iniziamo la pattuglia." Disse Uzuki con gentilezza prima di alzarsi dal tavolino.

"Quanto lo amo." Disse Himiko con le guance arrossite.

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Nella sala d'attesa della classe 1-A, gli studenti stavano aspettando che venissero chiamati come gli altri studenti di tutti i dipartimenti del primo anno per iniziare l'evento più importante del loro periodo scolastico, il festival sportivo.

"Non vedo l'ora di iniziare, sento il cuore che batte a mille." Disse Kirishima emozionato, "E tu Baku-bro lo sei?"

"Puoi contarci testa di sasso, però a me importa solo arrivare primo e cosa viene dopo." Disse Katsuki facendo un sorriso.

"E cosa viene dopo?" Chiese Kaminari.

"Questi non affari che ti riguardano Pikachu..." Disse Katsuki con freddezza.

Mentre il gruppo di amici stavano continuando a parlare Shoto si avvicinò a Bakugo, attirando l'attenzione di tutti i suoi compagni di classe.

"Cosa vuoi ice-hot?" Chiese Katsuki al suo compagno di classe con i capelli bicolore.

"Non trovi strano che da quando abbiamo iniziato ad allenarci insieme non abbiamo mai stabilito chi di noi sia il più forte?" Chiese Shoto.

"E con questo Ice-hot?" Chiese Bakugo ora in piedi davanti a  Shoto.

"Che ne dici se oggi lo stabiliamo una volta per tutte?" Chiese Shoto con determinazione.

"Ci sto Ice-hot... Ti farò il culo davanti all'intero Giappone!" Disse Katsuki con un sorriso sfacciato.

"Bakugo che genere di linguaggio usi?! Non è adatto a un pro hero!!!" Sbraitò Iida mentre faceva movimenti di karate con la mano destra.

"Stanne fuori Robocop, non sono affari che ti riguardano." Disse Katsuki facendo zittire Iida.