Io ed Himiko siamo appena tornati a casa dal colloquio alla UA, visto che abbiamo la giornata libera ho deciso di che sarebbe stato bello andare finalmente al cinema a vedere un film che ci interessava ad entrambi.
Io per l'occasione indosso una maglietta nera con la scritta "Be the best" in bianco, blue jeans e scarpe nere e strisce bianco. Mentre Himiko indossa una maglietta bianca con il disegno di un coniglietto verde, gonna verde scuro, dei leggings neri e un paio di ballerine marroni.
Ora stiamo passeggiando mano nella mano mentre stiamo andando al cinema, mentre parliamo dei nostri mostri preferiti.
"Non vedo l'ora di vedere il conte Dracula." Disse Himi emozionata di vedere il suo mostro preferito sul grande schermo.
Io sorrido vedendola, "Lo sapevi Himi che il conte Dracula è ispirato da Vlad III di Valacchia?"
"No, ma chi è? è per caso un personaggio famoso?" Mi chiese ingenuamente e non posso che trovarla carina.
"Certo che se lo è, si tratta di un eroe che protesse la Romania ed il suo popolo ai tempi delle invasioni ottomane. Anche se i suoi metodi furono brutali viene ricordato in patria come un eroe." Le spiego.
"Che metodi usava?" Mi chiedeva con curiosità.
"Principalmente l'impalamento, si tratta di un brutale metodo di tortura che consisteva nell'impallare le vittime su enormi palli di legno appuntiti fino a quando non sopraggiungeva la morte. Non che dopo venivano tolti." Spiegavo avendo i brividi al pensiero di morire in un modo del genere, specie ricordando da dove entrava il palo...
"Wow, sicuro fosse considerato un eroe?" Mi chiede Himi sembrando dubbiosa.
"Sì, almeno per la Romania lo è. Usava un metodo così bruttale solo per infondere paura nei cuori degli invasori e scoraggiarli ad avanzare, ma per questo motivo nel resto dell'Europa vene considerato un mostro brutale. Per tale motivo Bram Stoker si ispirò alle leggende sul suo conto per creare il vampiro Dracula." Le spiego sorridendo.
"Devo dire che è parecchio interessante. Non pensavo che potevi essere visto sia come un eroe che come un cattivo." Mi dice sembrando pensierosa.
"Ci sono sempre almeno due punti di vista in ogni racconto, per questo più di giudicare è meglio informarsi il più possibile a riguardo." "Però adesso basta parlare di queste cose, prendiamo i biglietti e poi da bere." Glielo dico mentre varchiamo le porte del cinema.
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Il film è appena finito, devo dire che è stato molto bello oltre che divertente. Mi è piaciuta molto l'evoluzione che ha avuto Dracula, passando dal disprezzare gli esseri umani a piacergli Johnny fino al punto di rischiare di morire incenerito pur di riportarlo da sua figlia.
"Che ne pensi del film Himi?" Le chiedo mentre usciamo dal cinema tenendoci per mano.
"Mi è piaciuto un sacco Uzuki. Specie il momento in cui Dracula rischia di morire bruciato per riportare Johnny da sua figlia. è stato così tenero." Mi dice entusiasta.
"Lo stesso per me, ma c'è anche un'altra parte che mi è davvero piaciuta." Le dico mentre mi fermo e mi giro per guardarla negli occhi.
"Uzuki-kun penso di aver fatto zing." Me lo dice mentre avvicina le sue labbra alle mie.
"Anch'io penso di aver fatto zing." Glielo dico mentre la bacio con passione. Il bacio dura un minuto e quando finiamo di baciarci ci incamminiamo per andare a magiare
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Ora siamo davanti ad una steak house per fare una bella cena a base di carne.
Dopo aver aspettato un paio di minuto che il cameriere ci porti al nostro tavolo e dato dei menù, iniziamo a sfogliare il menù.
All fine Himi prenderà una bistecca cotta al sangue con contorno di patate, mentre io delle costine con salsa BBQ.
Il piatto di Himi:
Il mio piatto:
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Quando rientriamo a casa sono già le dieci di sera ed abbiamo la pancia bella piena dalla cena fatta. Ma c'è sempre spazio per il dolce, io pensavo che ci saremmo coccolati come le altre volte. Ma sembra che Himi voglia di più.
"Ascolta Uzuki-kun, che ne dici se finalmente lo facciamo?" Mi chiede con voce sensuale.
"Intendi farlo nel senso di..." Chiedo iniziando ad arrossire.
"Fare sesso Uzuki-kun, voglio farlo con te più di ogni altra cosa." Mi dice guardandomi negli occhi con lussuria.
"Allora va bene, facciamolo." Le dico sorridendo. "Ma non ho i preservativi, quindi lo faremo senza. D'accordo?"
"Non te li avrei fatti usare se neanche li avessi avuti." Mi disse prima di baciarmi appassionatamente.
Una volta andati a letto ci spogliamo ed iniziamo a farlo senza pensare per un attimo a cosa stavamo facendo, eravamo solo io ed Himiko che facevamo scontrare i nostri corpi mossi solo dal desiderio e dal piacere che stavamo provando in quel momento.
Certo era casuale ed approssimativo. Ma ho amato ogni istante in cui lo stavamo facendo ed a giudicare dalle urla di piacere di Toga sono sicuro che anche lei le sia piaciuto e ringrazio di vivere in un condominio disabitato. Visto quanto stavamo urlando e gemendo senza fermarci per un secondo.
Abbiamo continuato a farlo fino a quando non è suonata la sveglia che avevo messo per le nove del mattino. Redendoci conto che avevamo passato la notte in bianco ci siamo guardati negli occhi, eravamo esausti ma felici di quello che avevamo fatto.
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Uzuki, il simbolo della speranza
FanficIzuku Midoriya era un bambino quirkless da tutti disprezzato, che dopo aver risvegliato il suo quirk all'età di sei anni, scompare nel nulla. Quando riappare ha un nuovo look ed un nuovo nome: Uzuki, ma per tutti è il simbolo della speranza. Storia...