Assunzione

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Dopo aver finito di raccontare il io passato o per essere precisi un riassunto di quello che ho trascorso da quando avevo 6 anni fino a poco prima di incontrare Himiko. 

Il motivo è che raccontare tutte le cose che ho fatto era troppo lunga e ci avremmo perso dei giorni e sinceramente non mi andava di spifferare tutto gli eroi.

Anch'io ho diritto alla mia privacy ed hai miei segreti così come il resto delle persone.

Adesso io sono con Himiko ed il detective Neomasa fuori dalla presidenza ad aspettare il risultato della decisione del preside e dei professori.

"Uzuki-kun mi dispiace davvero tanto che tu hai dovuto vivere una vita del genere." Mi disse Himiko mentre piangeva.

"Su su, non piangere Himi-chan. Quelle cose appartengono al passato e sono felice che adesso sono qui insieme a te." Le disse mentre asciugavo le lacrime.

"Signor. Uzuki le faccio le mie più sentite scuse." Disse il detective Neomasa facendo un inchino e mettendomi a disagio.

"Hey si rilassi signor detective." Glielo dico mentre arrossisco per l'imbarazzo, "Non è colpa sua e come ho appena detto ad Himi-chan ormai appartiene al passato. Inoltre non sono così grande da essere definito un signore, basta che mi chiami solo Uzuki." Glielo dico mentre porgo la mano per una stretta di mano.

"Sei davvero incredibile Uzuki, lascia che te lo dica. Anche se sono un uomo di legge, ti devo ringraziare per tutte le persone che hai aiutato e protetto." Mi ringrazia il detective mentre mi stringe la mano.

"Anche lei signorina Toga devo ammettere che è un piacere vedere che sei cambiata, nonostante quello che hai passato con i tuoi genitori. Non avrei mai pensato che saresti diventata un vigilante." Si complimenta Neomasa con alla Himiko.

"Non è niente di che davvero, tutto ciò di cui ho avuto bisogno è stato avere qualcuno che credesse in me." Disse Himiko sorridendo mentre mi abbracciava forte.

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Dopo che noi tre abbiamo finito di discutere su una futura partnership con la polizia, siamo rientrati nell'ufficio per sapere se verremmo assunti oppure no.

"Giovane Uzuki, prima di tutto lasci che mi complimenti con lei per i risultati ottenuti. Non è da tutti arrivare a tanto e senza aver avuto l'opportunità di frequentare una scuola specializzata." Ammise il preside Nezu sembrando colpito dai miei risultati.

"Con tutto rispetto signor preside, ritengo che scuole come la UA siano un po' troppo sopravvalutate." Ammetto senza preoccupazione. "Non mi fraintenda, è giusto insegnare alle persone come usare il loro quirk per evitare che causino più problemi di quelli che risolvono e pure io ho addestrato Himi-chan su come comportarsi in diverse situazioni pericolose."

"Ma?" Chiede incuriosito il preside Nezu.

"Ma non gli insegnate ad essere responsabili. All Might ed Endeavor sono due esempi lampanti di quello che sto dicendo: sono solo due idioti arrogati esaltati che usano il loro quirk senza tenere in considerazione la sicurezza dei civili. Rischiando di ferire chi dovrebbero proteggere e non provando alcun interesse sulla salute dei criminali."

"Parli tu che all'inizio non eri altro che un criminale della peggior specie." Ringhia Hound dog.

"Su questo ti devo dare ragione. All'inizio non ero altro che un cane che correva sporcandosi in quei vicoli dove regnava la violenza. Arrivando ad azzannare chiunque mi capitasse a tiro e sottraendoli tutto ciò di cui erano in possesso." Ammetto non rimpiangendo nulla.

"Ma è anche vero che sono cambiato e diventato un simbolo di speranza per chi come veniva perseguitato a causa del quirk che aveva oppure non ne aveva uno. Certo il passato esiste, soltanto perché ci insegni a non ripetere gli stessi ed essere migliori di chi eravamo prima." Dico seriamente mentre guardo Nezu dritto negli occhi.

"Ottima risposta giovane Uzuki, davvero ottima. Lo devo ammettere." Si congratula con me il preside della UA ed uno degli essere più intelligenti dl pianeta. "Ora non ho alcun dubbio al riguardo. Lei caro Uzuki e voi signorina Toga siete assunti."

Sentendolo io ed Himiko rimaniamo senza parole, per poi guardarci a vicenda ed abbracciarci pieni di gioia.

"Ora potete pure ritornare a casa vostra. Da domani comincerete un corso di formazione su come comportarvi con gli studenti, non temete non sarà troppo complicato. Voglio solo assicurarmi che sappiate gestire ed insegnare correttamente ai nostri studenti." Ci informa Nezu con sorriso che sembrava nascondere della malizia

"Ricevuto signor Nezu e grazie mille per la fiducia." Ringrazio di cuore per l'opportunità datami. "Darò il massimo per essere all'altezza di aiutare gli studenti a diventare dei grandi eroi."

"Conti pure su di me, farò il possibile per insegnare agli studenti." Disse Himiko sembrando entusiasta all'idea di insegnare.

Il preside Nezu in risposta annui. "Mi fa piacere sentirvelo diro. Se avete bisogno di qualcosa, siete pure liberi di farmelo sapere, non baderò a spesse per voi due."

Sentendolo spalanco gli occhi, "Himi-chan ti ricordi quelli che avevo fatto?" Le chiedo tornando in mente due costumi da eroi che avevamo fatto giusto per passare il tempo.

"Ehm sì Uzuki-kun, erano davvero belli." Disse Toga ricordando la cura con cui gli abbiamo fatti.

"Preside Nezu è possibile farci fare due costumi su misura dal corso di supporto?" Chiedo non volendo più indossare questi vestiti.

"Assolutamente sì, mandatemi i progetti e ve li faremmo realizzare direttamente da Power loader. Se per lui non è un problema." Chiese retoricamente Nezu già sapendo che avrebbe accettato.

"Con molto piacere signore. Domani portatemi i vostri progetti e ve li realizzerò personalmente." Ci informa Power loader sembrando dispiaciuto di avere del lavoro extra da fare in estate.

Dopo aver definito alcuni dettagli con il preside io ed Himiko veniamo accompagnati da Nerumi, Mic e Nerumi alla caffetteria dove lavoriamo perché sta per iniziare il nostro turno di lavoro.

Uzuki, il simbolo della speranzaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora