POV Bakugo:
Dove merda sei finito Deku? Sono ben otto anni che non ti fai vedere, non dirmi che sei morto? Dio spero di no, perché altrimenti la strega darebbe la colpa a me per questo ed in effetti non avrebbe del tutto torto...
Lei come il mio vecchio dopo che hanno scoperto come trattavo Deku, non erano semplicemente furiosi, peggio erano delusi a morte con me per essere stato un tale bastardo con lui e perfino mia zia Inko lo trattava male...
A quanto pare aveva cominciato ad ignorare Izuku da quando Hisashi divorzio da lei, il motivo della separazione è che la incolpava di aver dato alla luce un figlio inutile. Cazzo, suona davvero male sentirlo dire da quello dovrebbe essere suo padre.
Perché sono stato così crudele con lui?
Perché ho convinto tutti ad odiarlo?
Perché sono stato così stupido da maltrattare qualcuno per una cosa che non aveva scelto di essere?
Perché pensavo che mi guardasse con superiorità?
Dio, se potessi tornare indietro, prenderei a calci in culo il me bambino fino a spedirlo sulla luna, ma non posso cambiare il passato. Posso solo ritrovarlo e chiedergli scusa per quello che gli ho fato passare in quei due anni.
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POV Izuku:
Come sempre sono in giro con il mio costume a pattugliare le strade in una notte fredda ed umida, dio se lo odio dover star fuori al freddo e non a casa mia sotto le coperte al caldo a dormire. Però se non lo faccio io questo lavoro, chi lo fa? La risposta è un eroe underground di mia conoscenza, Ereserhead il mio nuovo eroe preferito oltre ad essere uno dei pochi che rispetto davvero.
Ovviamente oltre a lui ci sono anche quei rompi palle della polizia che continuano a darmi la caccia. Perché non vogliono accettare che qualcuno fuori dal sistema del cazzo degli "Eroi professionisti" vada in giro ad aiutare le persone?
Purtroppo per loro, più passa il tempo e più divento potente, sono ormai otto anni in cui prendo stranezze e le uso in combattimenti mortali. Quindi ormai ho già raggiunto un livello che mi permette di combattere con dei professionisti alti in classifica, non che lo faccia attivamente ma se vogliono catturarmi oppure farmi del male, che incredibilmente me lo fanno volentieri, mi sento in dovere di difendermi.
Ovviamente non ho mai dimenticato la mia missione. Quando posso do sempre una mano a chi si trova in pericolo, aiuto anche chi è nato privo di stranezze oppure ne ha una che lo ha reso un cattivo agli occhi delle società. In pratica per loro sono diventato come un mercatino itinerante che si occupa di scambiare le stranezze, il che mi fa sempre sorridere.
Mentre sto vagando sui tetti di Mustafu in cerca di un crimine in atto, vedo una ragazza che sembra avere la mia età precipitare da un palazzo abbandonato, saranno si e no almeno 8 piani.
Stranezza night vision: Quirk di tipo mutante che rende gli occhi dell'utente capaci di vedere bene al buio o in ambienti poco illuminati.
Vedendola cadere attivo il mio quirk di telecinesi per prenderla a mezz'aria e la faccio atterrare in sicurezza. Dopo che l'ho raggiunta nel vicolo, noto che ha un viso privo di emozioni.
"Signorina, va tutto bene?" Gli chiedo un po' preoccupato.
"Avevo finalmente deciso di fare il grande passo, ma poi arrivi tu e mi salvi quando ormai mancava poco a far finire questo tormento, quindi No, non sto bene" mi rispone fade con una voce priva di emozioni, ma posso immaginare che sia arrabbiata con me.
"Stai scherzando? Sei ancora giovane, perché mai vorresti già morire?"
"Perché è da quando avevo 4 anni che ho una stranezza che mi impedisce di provare emozioni, per questo sono sempre stata vittima di bullismo dai miei compagni di scuola."
Sentendola sbatto gli occhi incredulo, non pensavo che al mondo potessero esistere stranezze del genere, ma soprattutto è proprio come ero io anni fa. è una persona nata con una maledizione che non aveva scelto di avere, eppure è stata maltrattata al posto di essere aiutata quando più ne aveva bisogno. Vedendo quel viso così bello privo di emozioni, mi fa male il cuore.
"Posso immaginare come sia stata vivere con un fardello così grave, ma vede signorina?"
"Mi chiamo Anna Montgomery,"
"Signorina Anna, io possiedo una stranezza che mi permette di poter prendere e dare quirk alle altre persone."
Come mi aspettavo, non mi crede e così prima uso il mio quirk delle fiamme e successivamente uso una stranezza che mi fa cambiare colore ai capelli, facendomeli ritornare verdi come lì avevo un tempo.
Anna dopo aver visto che posso usare più stranezze, mi si avvicina e mi chiede: "Puoi prenderti al mia stranezza?" Anche se me lo chiede freddamente, immagino me lo chieda speranzosa.
Io prima di risponderla mi faccio ritornare i capelli bianchi come la neve. "Ma certo che sì Anna, ti averto che devi rilassarti prima, non vorrei farti del male." Le chiedo gentilmente e mi risponde con un sì e cosi le metto la mia mano destra sulla sua fronte per prendermi la sua stranezza.
Stranezza Anedonia: Priva l'utente della capacità di provare emozioni.
"Wow che stranezza orribile, per fortuna posso attivare e spegnere le mie stranezze, altrimenti subirei gli effetti di questo quirk." Penso mentre analizzo la stranezza appena presa, per poi guardare Anna e vedere che piange di gioia.
"Grazie mille, ormai credevo che solo la morte potesse liberarmi dal mio tormento." Mi dice Anna piangendo di gioia.
"Figurati, ho fatto solo il mio dolore." Glielo dico sorridendole caldamente.
Anna in risposta arrossisce, chissà com'è riprovare le emozioni dopo tutti questi anni senza? Ma non mi sembra il caso di indagare sull'argomento.
"Non so ancora come ti chiami."
"Chiamami semplicemente Uzuki."
Fatto buffo: volevo chiamarlo con il nome invertito, quindi Ukuzi ma mi sono sbagliato e quindi ho invertito solo la prima lettera con l'ultima.
"Va bene Uzuki, Sei stato il mio eroe." Mi dice sorridendo e facendomi battere forte il cuore.
"F-figurati, è s-stato u-un p-piacere." Glielo dico balbettando, che imbarazzo 8 anni nell'undergruond ed ancora balbetto quando una ragazza mi parla...
"Eh eh eh, sei cosi carino quando arrossisci." Mi dice Anna con una voce carina. "Beh ti ringrazio mille, ma ora credo che debba far ritorno a casa mia." Mi dice pronta ad andare, ma le afferro rapidamente la mano destra. "Aspetta un minuto." Sentendomi si gira. "Ti devo dare un'altra stranezza, non posso farti andare in giro come una quikless, credimi quello è un destino peggiore della morte."
"Capisco, allora che stranezza hai da offrirmi?" Mi chiede incuriosita.
"Ne ho per ogni occasione, offensive, difensive, da supporto oppure per la quotidianità." Glielo dico entrando in modalità mercante.
"Allora voglio quella per il cambio colore per i capelli se non ti dispiace."
"Niente affatto, te la do volentieri." Glielo dico prima di fare il trasferimento e lei si tinge subito i capelli di rosso.
"Grazie mille Uzuki-kun, io in una caffetteria qui in zona, se riesci passa a trovarmi che ti offro un caffè." Me lo dice prima di andarsene.
"Contaci pure Anna dai capelli rossi." Glielo dico salutandola.
"Che bel finale di serata, non sei d'accordo Ereserdad?" Chiedo all'eroe che mi stava spiando dal bordo di un tetto, sentendomi l'eroe attera nel vicolo e sembra particolarmente infastidito. "Come mi hai chiamato bambino problematico?" Mi chiede infastidito per il suo soprannome. "Se tu mi tratti come un bambino, io comincio a trattarti come un padre." Dico scherzosamente e facendolo gemere.
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Uzuki, il simbolo della speranza
FanfictionIzuku Midoriya era un bambino quirkless da tutti disprezzato, che dopo aver risvegliato il suo quirk all'età di sei anni, scompare nel nulla. Quando riappare ha un nuovo look ed un nuovo nome: Uzuki, ma per tutti è il simbolo della speranza. Storia...