il triangolo no...

14.tutto bene mademoiselle?

il secondo giorno di scuola senza Steph e Ferfin è iniziato con un terribile mal di testa,vado in bagno e dallo specchio sembro un cadavere,non so come avrei affrontato questo giorno,stavo malissimo.

io ed Angie percorriamo la solita strada per arrivare a scuola,sistemo i libri nel mio banco e provo a rimanere sveglia.
nelle prime due ore ci sarebbe stata la professoressa Pally,francese; miss,Pally inizia a spiegare noiose regole della grammatica francese,quando bussano alla porta...

la signora Mary,una bidella super simpatica,dice che un alunno aveva finito il periodo di sospensione dalla scuola,ero così felice forse Steph non mi ha detto niente per farmi una sorpresa.
invece da quella porta non è Steph ad entrare,ma Ferfin indossa una camicia e dei cargo neri,ha ancora qualche cicatrice e le sue mani sono tempestate di anelli,non vorrei dirlo ma è proprio un bel ragazzo.
la prima cosa che Ferfin guarda quando entra è me,mi osserva con attenzione cercando di capire tutte le mie mosse e tutti i miei sentimenti,credo si sia arrabbiato parecchio per quello schiaffo.

torna al suo posto e quel banco due posti dietro me finalmente non è più vuoto,intanto il mal di testa continua ad aumentare,chiedo alla professoressa di poter andare in bagno,ho bisogno di una rinfrescata.
il bagno delle ragazze è parecchio lontano dal nostro corridoio,ogni passo che faccio è sempre più tremolante,ho freddo e non riesco a reggermi in piedi,appena arrivo di fronte la porta del bagno perdo tutte le mie energie e perdo l'equilibrio, stranamente non cado a terra ma tra le braccia di qualcuno.
sono grandi e mi tengono al caldo,quando apro gli occhi un brivido scende lungo la schiena,era Ferfin.
F:"tutto bene mademoiselle ?"
era così affascinante,non riesco ad emettere nessun suono dalla bocca,rimango impalata tra me sue braccia a fissarlo come se fosse un Dio.
quando riesco finalmente ad alzarmi noto la nostra differenza di altezza e mi sento subito piccola in confronto alla sua figura imponente ed ammaliante.
A:"ho avuto solo un calo di zuccheri,puoi andare ora"
cerco di sembrare più fredda che posso,ricordo come mi aveva parlato,non mi lascerò tentare dal suo perfetto accento francese,o forse...
senza dirgli niente entro nel bagno,se lo avrei guardato ancora un altro po' sarei caduta ai suoi piedi,e questa è l'ultima cosa che voglio fare.

fortunatamente nel bagno non c'è nessuna ragazza,mi do una sistemata allo specchio e poi penso a quanto possa essere pessima come fidanzata,amo Steph però le mie certezze svaniscono quando lo vedo,quando incrocio il mio sguardo con il suo tutto ciò che ho attorno scompare,non posso negare le apparenze:Ferfin mi piace ancora.