41.partita di softball

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la settimana è stata tranquilla,con Steph parliamo sempre di più senza litigare o fare riferimenti al passato,mentre con Ferfin continuiamo ad ignorarci,so che è colpa mia,gli ho detto io stessa di non parlare più con me, però mi manca litigare per cose stupide con lui.

Ad ogni modo,domani ci sarebbe stata la partita di softball di Angie e Jade, è uno sport poco conosciuto qui da noi,per questo non esiste un vero campo da Softball ma la squadra si allena al campo da calcio,lo stesso campo da calcio in cui si allenano tutti i ragazzi del mio paese.

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"state tranquille ragazze!!tutto andrà bene,siete bravissime"
urlava Rebby cercando di tranquillizzare le due giocatrici
"si ma è la nostra prima partita!!giochiamo contro la squadra di Luisa,la più forte della regione!!te ne rendi conto?"
dice Jade che continua a fare stretching per fare calmare l'ansia
"ragazze vi allenate dall'inizio dell'anno,tutto andrà per il verso giusto"
solo con questa mia frase le ragazze sembrano essersi calmate un po'
"ragazze che ne dite di andare a fare colazione?Mancano ancora molte ore prima della partita" dice Ginny
"vorrei tanto,ma io e Rebby abbiamo un incontro con il corso di arte stamattina, sarà per la prossima volta, noi andiamo"

oggi il corso sarebbe stato nel parco del paese,uno dei miei posti preferiti da sempre. L'unico posto in cui puoi rilassarti tra alberi e fiori, avrò fatto almeno 7 dipinti solo a questi alberi.

La Barber ci assegna un dipinto realistico degli alberi sfogli tipici del mese di Novembre. Come di routine mi metto accanto a Steph,Rebby mi ha ormai rimpiazzata con Mario,un ragazzo conosciuto al corso.
"allora niente di nuovo?" mi rivolgo a Steph per iniziare qualche discorso
"oh,oggi ho una partita di calcio,la faremo verso le 16 perché alle 18 una squadra femminile di softball deve usare il nostro campo"
"si lo so,giocano Jade e Angie,ci sarò anch'io"
"ottimo,magari potresti venire qualche minuto prima per vedermi"
"mi dispiace ma non penso che Jade e Angie vogliano,sono super in ansia e vogliono il supporto delle loro amiche"
"fa niente,facciamo partite continuamente, sarà un'altra volta"
poi rivolgiamo l'attenzione ai nostri dipinti che riescono ad esprimere il territorio bellissimo ma allo stesso tempo triste.

dopo aver fatto una doccia metto dei leggings con una felpa sopra,metto delle scarpe sportive e lego i capelli in una coda morbida,Angie e Jade hanno già indossato la loro divisa,quindi siamo pronte ad andare.

in campo ci sono tutte le ragazze che si preparano per l'inizio della partita, già alcune persone sono sedute pronte a tifare per la loro squadra preferita,altre stanno per andarsene soddisfatte della partita che c'è stata prima

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in campo ci sono tutte le ragazze che si preparano per l'inizio della partita, già alcune persone sono sedute pronte a tifare per la loro squadra preferita,altre stanno per andarsene soddisfatte della partita che c'è stata prima. Io e le ragazze ci sediamo in un punto da cui si riesce a vedere perfettamente la partita.
Da casa abbiamo portato un sacco di merendine,patatine,cioccolato e bevande varie per goderci al massimo questa partita.
Dato che sono ancora le 17:30 decido di andare in bagno prima che inizi la partita,Angie mi aveva indicato le direzioni per arrivarci,ma ho dimenticato tutto.

Cammino a vuoto fino a quando mi trovo due porte davanti,Angie mi aveva detto che in una c'era il bagno per il pubblico nell'altra gli spogliatoi per i giocatori, peccato che le due porte siano identiche, lascerò fare al destino.

"Giorgio ama Maristella perché forse è la più bella. Ma lei ama Nicolò,
anche se balbetta un po. Ma lui vuole bene a Sarah, che ha la pelle così chiara.Ma lei ama Pierandrea, che ogni giorno cambia idea. Gira giostra, amori amici: tu chi ami, me lo dici?"

tiro la maniglia della porta a destra e subito mille schiamazzi.
Non so come descrivere ciò che sto vedendo,magari il paradiso o magari l'inferno:ci sono un sacco di ragazzi a dorso nudo con i capelli bagnati,altri sono già vestiti,altri ancora con la divisa da calcio.

Poi diventa tutto nero all'improvviso.

"si può sapere che cosa ci fai qui!!" una voce che conosco troppo bene.
Ferfin mi prende per il polso e senza che io veda niente mi porta fuori,poi prende la maglietta sopra la mia testa che mi aveva lanciato poco prima,e quando riesco a vedere di nuovo mi ritrovo Ferfin con i capelli che ancora gocciolano e dei pantaloni larghi a vita bassa.
Sento che potrei svenire da un momento all'altro ma fortunatamente Ferfin mi sveglia dal mio sogno ad occhi aperti
"ti sembra normale entrare negli spogliatoi dei ragazzi come se nulla fosse?"
"i-io pensavo fosse il bagno,non sapevo ci fossi tu, cioè voi"
lui mi guarda divertito capendo quanto io sia in difficoltà a parlare e si mette la maglietta
"che c'è,Steph non si è mai tolto la maglietta davanti a te?"
"come scusa!?"
"nulla,nulla e se non te ne fossi accorta è già iniziata la partita di softball"
guardo l'orologio ed era già passata più di mezz'ora da quando mi ero allontanata,Angie e Jade mi avrebbero ucciso,senza dire nulla a Ferfin inizio a correre per andare a vedere la partita come se non fosse successo niente.

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