8.la teoria delle olive

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l'ultima volta che ho pensato ad un ragazzo è stato in seconda media,si chiamava Albert era più grande di me e si era fidanzato,ho pianto per settimane.

decido di contattare Steph,lui c'era sempre stato per me,avevo bisogno di parlagli.
lo invito ad uscire con la scusa di ritornargli la felpa e lui accetta subito.

provo a nascondere le mie occhiaie con un po' di trucco,metto dei jeans ed un top corto blu come i suoi magnifici occhi.

quando arrivo nel posto in cui c'eravamo dati appuntamento lo trovo seduto ad aspettarmi,aveva dei jeans ed una camicia.
mi avvicino a lui,appena mi vede un bel sorriso si posa sul suo bel viso.
Propongo di mangiare un aperitivo in un bar qui vicino, sarebbe stata l'occasione perfetta per parlargli di ciò che è successo oggi.

appena arrivati ad accoglierci una gentile ragazza dai capelli biondi,ci trova un piccolo tavolo riservato che si affaccia su un balcone.
dopo aver ordinato il mio sguardo si posa sul suo,non mi sarei mai stancata di guardare i suoi occhi,azzurri come il cielo e profondi come il mare.

la cameriera arriva con i nostri piatti,dopo averla ringraziata iniziamo a mangiare in silenzio.
mentre continuo a consumare il mio pasto trovo delle olive,mi sono sempre piaciute,per questo le metto da parte per godermele dopo.
Steph intanto mi guarda confuso e mi chiede
S:non le mangi quelle?sono buonissime
A:mhh puoi prenderle tu sei vuoi
Angie mi aveva parlato di una strana teoria in cui gli innamorati si scambiano le olive,solo una delle tante stupidaggini dette da mia sorella,credo.
intanto mi ricordo della felpa rimasta sullo schienale della sedia di camera mia.
A:oh cavoli,ho scordato la tua felpa
S:stai tranquilla,non fa niente
A:nono ti avevo promesso che l'avrei portata,ti va di venire a casa mia?
S:non vorrei disturbare...
A: tranquillo i miei non sono a casa e mia sorella è uscita con Ginny Jade e Rebby
S:se è così allora ok...

ci dirigiamo verso la mia dimora spalla con spalla,lo porto in camera mia e gli restituisco la sua felpa,poi ci sediamo nel mio letto a chiaccherare,decido di raccontargli ciò che è successo oggi.
S:allora cosa dovevi dirmi?
A:Ferfin mi ha di nuovo risposto in maniera arrogante,poi se n'è andato ridendo con i suoi amici
al sentire queste parole Steph si irrigidisce,stringe i pugni e cerca di trattenersi
S:ti ho già detto che devi lasciarli stare,non è un tipo di cui ti puoi fidare
A:lo so... però mi aveva aiutato con tecnologia,mi sentivo in dovere di ringraziarlo
S:che cosa ti ha detto?
A:di non farmi più sentire
S:ed è così che devi fare!ma questa volta non la passerà liscia...
dicendo ciò si alza dal letto e si dirige verso la porta senza degnarmi di una parola,ho davvero paura di quello che possa fare.

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