LILITH//POVS
Quando entrammo nel castello, qualche minuto dopo che la professoressa Minerva mostrò alcuni posti della scuola ai nuovi arrivati, ci fu lo smistamento.
Siccome non avevo tanta fame mi ritirai nei dormitori.
I corridoi erano deserti, a parlare c'erano solo i personaggi dei quadri oppure alcuni fantasmi.
Passai davanti i dormitori dei Serpeverde e udii dei rumori.
Sapevo di non dover entrare, ma la curiosità era più forte di me.
Aprii lentamente la porta per non far sentire il suo scricchiolio e notai Draco seduto sul bordo del letto.
Strano. Lui non stava mai solo. Era sempre in compagnia dei suoi due stupidi amici.
Feci per andarmene ma una voce mi interruppe.
-Cosa stavi facendo Smith?. Spiando forse?.- disse Draco mostrando come sempre il suo "famoso" ghigno.
-Sì...cioè avevo sentito dei passi provenire dal dormitorio dei Serpeverde e così...sono entrata.- mormorai piano.
-Oh...quindi tu mi stai dicendo che hai sentito i passi dalla Sala Grande?...Ma non farmi ridere.- rispose Draco ridendo divertito.
Cercai di spiegargli, ma lui venne verso di me e mi buttò fuori facendomi urtare il pavimento freddo.
DRACO//POVS.
Cacciai Lilith fuori dalla camera in modo troppo brusco. Non volevo farla male, ma quando mi arrabbio divento una specie di posseduto.
-...T-ti sei fatta male?- chiesi balbettando mentre gli davo la mano per tirarla su.
- No... Secondo te?- Domandò Lilith infuriata e già con le lacrime agli occhi.
Poi, senza lasciarmi parlare corse subito nel suo dormitorio.
Mi sentivo così arrabbiato, ma non con lei...ma con me stesso, che mi sarei dato un pugno nello stomaco.
In ogni occasione che mi era capitata fino ad adesso mi ero comportato sempre male.
Non so il perché, ma anche se qualche volta volevo rispondere in modo gentile, le parole mi uscivano sempre con un tono di cattiveria e superiorità.
STAI LEGGENDO
Forever.♥
RandomTutti gli studenti di Hogwarts considerano Draco Malfoy "malvagio". Lilith, al contrario degli altri, riesce a vedere Draco per quello che è realmente...Ovvero un ragazzo che è dovuto diventare per forza "cattivo", ma che in realtà non è così. Lei...