LILITH//POVS
La rabbia mi era salita alle stelle e le lacrime scendevano incessantemente.
Arrivai nella mia camera e mi buttai sul letto a peso morto.
Qualche ora più tardi, verso le dieci, sentii bussare alla porta.
-...Ahm...Lilith, posso entrare?-
-Draco, va via o chiamo Hagrid e gli dico tutto.- dissi seria mentre mi avviavo verso la porta per chiuderla a chiave.
Per mia sfortuna non feci neanche in tempo per girare la chiave che Draco già era entrato.
-Lilith, ahm...io...v-vorrei...ah miseriaccia!...Cioè io...vorrei chiederti scusa.!- esclamò Draco mormorando le ultime parole velocemente.
Rimasi stupita. Draco non aveva mai chiesto scusa a nessuno.
Perché con me(?)
Perché con una "sporca mezzosangue"(?)
-Scuse accettate, ma...che questo episodio non si ripeta mai più. CHIARO?- risposi alzando il tono di voce.
Malfoy non rispose, si limitò solo ad annuire.
Il mattino seguente era ormai arrivato.
Il sole stava sorgendo e dai vetri delle finestre gocciolavano ancora piccole goccie d'acqua.
Mi alzai con la bocca impastata dal sonno e notai che Hermione e Ginny erano già uscite.
Andai in bagno a lavarmi, indossai la solita divisa della scuola e mi avviai per fare colazione.
Quando arrivai la sala era piena di studenti che si ingozzavano di latte, cereali, budini e cose varie.
Andai a sedermi nel tavolo dove c'erano Hermione, Ginny, Ron ed Harry.
-Heiii! Buongiorno!- esclamò Hermione nel mio povero orecchio.
-...Oh...Ahm Buongio-...Ronald Weasley...CERCA DI MANGIARE PIÙ MODERATAMENTE!.- gli urali mentre sgranocchiava dei biscotti.
-...Che c'è?...Ho fame!.- bonfocchiò mentre continuava a mangiare.
Quella mattina mangiai solo un budino al caramello per poi andare insieme agli altri a pozione.
Quando la lezione finì andammo dal professor Lupin.
-Allora ragazzi, dentro quella scatola c'è un molliccio. Ora mettetevi in fila e man mano che vi chiamerò venite vicino a me.-
Il primo ad andare fu Neville, ma non feci caso a quello che successe perché ero troppo concentrata a pensare quale fosse la paura di Draco.
-Lilith Smith.- annunciò il professore.
Avanzai un po' turbata verso di lui e il professore aprì la scatola.
Il molliccio assunse la forma di Voldemort.
Lupin intervenne pronunciando un incantesimo.
Voldemort però, era troppo vicino a me. Decisi così di fare l'unica cosa che mi restava da fare.
-EXPECTO PATRONUM.!- Un lupo bianco fuoriuscì dalla mia bacchetta facendo ritornare il molliccio nella scatola.
Il mio cuore perse qualche battito. Non ero mai riuscita ad evocare un patronus.
L'applauso di tutti mi fece ritornare alla realtà.
Ecco. Ora di sicuro ero rossa in faccia.
Per fortuna l'ora finì e tutti gli studenti si recarono nella Sala Grande per pranzare.
-Hei Lilith!...Sei stata davvero brava questa mattina a lezione.- disse Draco sorridendo.
Solo che quello non era il suo solito sorriso che esprimeva cattiveria.
Quello era un vero sorriso.
Un sorriso che esprimeva dolcezza.
-...Grazie.- sussurrai abbracciandolo.
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Forever.♥
RandomTutti gli studenti di Hogwarts considerano Draco Malfoy "malvagio". Lilith, al contrario degli altri, riesce a vedere Draco per quello che è realmente...Ovvero un ragazzo che è dovuto diventare per forza "cattivo", ma che in realtà non è così. Lei...