Non mi sono mai arresa, nemmeno quando vedevo i ragazzi che si allenavano con me trovare un posto loro ed io rimanevo indietro, a guardarli gareggiare in televisione.
Mia madre mi ha chiamata Emersyn, significa coraggioso e potente, non ho mai senti...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Hope, Its the only thing, Stronger than fear.
Come sempre Oliver mi si avvicina mentre inizio ad indossare le protezioni "ricordati ciò che abbiamo detto questa mattina e rimani concentrata Lefevre, stai andando bene." dice allacciandomi il casco sotto al mento, ha preso questa abitudine di farlo ed effettivamente a me fa piacere.
La fortuna sembra essere dalla nostra parte, perché finalmente il sole è tornato a splendore su Melbourn e la temperatura è perfetta per la gara.
Oggi punto a fare una buona partenza su Verstappen e a mantenere la posizione.
Salgo sulla monoposto, il segnale dei meccanici mi fa capire che posso uscire dai box, mi unisco alla processione di macchine lungo il Pit Lane.
Dopo il giro di assestamento mi posiziono seconda sulla griglia, il team controlla le ultime cose velocemente e finalmente la bandiera verde sventola dietro a noi.
Le urla dei tifosi vengono sovrastate dal rombo dei motori, i semafori si accendono uno ad uno.
In questi istanti è come se il mondo attorno a me rallentasse e tutto diventasse silenzioso, ci siamo solo io e la Mercedes.
Cocciuta come sono non mi lascio intimorire da Max che cerca di spingermi sulla destra, appena lo vedo allargare la traiettoria per prendere bene la curva ne approfitto, entro nello spiraglio da lui stesso creato e lo sorpasso, la gente esulta e mi acclama, ho fatto una partenza strabiliante.
Quando vedo le bandiere gialle sventolare lungo il tracciato rimango sbalordita, mollo la pressione del piede sull'acceleratore "ma che cazzo sta succedendo?" cerco subito di capire contattando il team via radio, siamo appena partiti "contatto tra Stroll e Leclerc, la ferrari è andati fuori in curva." risponde prontamente Oliver, inevitabilmente il mio cuore perde un battito "sta bene?" cerco di controllare il tono di voce consapevole che mezzo mondo mi sta ascoltando "si, safety car Lefevre." ricomincio a concentrarmi sulla gara col cuore più leggero.
Quando la safety car rossa mi vede apparire alla curva parte, faccio zig zag sulla pista per scaldare le gomme, dallo specchietto vedo che alcune macchine stanno andando al pit Lane.
Parto immediatamente alla vista della bandiera verde, i miei riflessi sono la cosa di cui vado più fiera, infatti prendo un bel distacco da Lewis che mi sta dietro.
Tengo bene il ritmo per i giri seguenti, tenendo Lewis a distanza di sicurezza per non venire sorpassata ma abbastanza vicino da dargli il drs necessario per difendersi da Verstappen.
Vedo nuovamente le bandiere gialle sventolare dalle grate laterali al ottavo giro, questa gara è tutto tranne che rassicurante "Albon ha perso la macchina in curva ma sta bene." mi informa prontamente il mio ingegnere di pista, sa bene che in qualsiasi caso lo avrei chiesto, è vero che le questioni della gara rimangono sull'asfalto ma il bene che voglio ai ragazzi viene con me in gara, viene nuovamente fatta uscire la safety car e rimango estrefatta quando sento chiamarmi ai box "ma siete fuori di testa?!" esclamo indecisa sul da farsi "non discutere, box." decido di ascoltarli anche se a malincuore, sono incazzata come una bestia, oltre a perdere posizioni ora Lewis è senza il drs con Verstappen attaccato al culo, non era il momento di entrare ai box. Ma come dice sempre Wolff, meglio lasciare il beneficio del dubbio alla mia squadra.
