A little crazy // Minsung

8✔

"Ji siamo tornati, vieni, devo portarti al tuo dormitorio."

Jisung iniziò a svegliarsi ma qualcosa non andava. Si sentiva strano, il suo corpo formicolava, la schiena gli faceva male e i suoi vestiti erano bagnati.

"Jisung, andiamo, ho i miei amici che mi aspettano al dormitorio."

Jisung iniziò a piangere per la frustrazione. Non gli piaceva questa sensazione, i suoi vestiti gli si attaccavano al corpo in modo scomodo e-

"Jisung!"

-e Minho stava alzando la voce. Iniziò a piangere ad alta voce.

"Oh cavolo, sei il piccolo Jiji, tesoro, cosa c'è che non va, perché piangi?"

"P-perché Sungie si sente come- non mi piace, non mi piace, non mi piace, fallo smettere! Aiutami Minmin aiutami!" Jisung stava praticamente urlando a questo punto attirando l'attenzione di molti studenti nel parcheggio e le sue grida echeggiavano.

Oh merda, il piccolo Jisung probabilmente non è mai stato fatto... merda, non va bene.

"Tesoro calmati, lascia che ti porti al tuo dormitorio così possiamo farti un bagno e metterti dei vestiti asciutti." Minho si è abbassato per sollevare il ragazzo ma è stato preso a calci e colpito ripetutamente da Jisung. Stava facendo i capricci.

"Non toccare JIJI, mi sento divertente, MINMIN, fallo smettere!"

"Tesoro, non riesco a fermarlo, ma lascia che ti prenda in braccio"

"No no NO, STAI LONTANO PER FAVORE!" Jisung ora stava piangendo dolorosamente, ansimando per l'aria tra un respiro e l'altro e soffocando con le parole. Minho davvero non sapeva cosa fare. Ma sapeva chi avrebbe... Chan.

Ring

Ring

Ri-

Chan: pronto?

Minho:Chan, grazie a Dio, per favore vieni al parcheggio B, ho bisogno del tuo aiuto. Per favore sbrigati.

Chan: qualcuno... sta urlando? Piange?

Minho: sì, per favore, sbrigati

Chan: Sto arrivando.


"Daddy, chi era?"

"Innie, tesoro, era Min. Ha bisogno del mio aiuto, pensi di poter fare il bravo ragazzo e restare qui per un paio di minuti da solo?"

"Mhm! Stai attento, hyungie, ti amo!"

"Va bene tesoro, tornerò appena posso, ti amo anch'io" disse Chan dando un bacio sulla testa del suo ragazzo prima di andarsene.

...

"Minho, che cazzo sta succedendo?" disse Chan senza fiato per la corsa. Guardò in macchina e vide quel ragazzo pazzo che tremava e piangeva con i vestiti bagnati fradici che si succhiava il pollice.

"Per favore, non spaventarti, è innocuo in questo momento. Per favore, aiutami solo a calmarlo."

"Calmalo!? Come faccio a sapere come calmare uno psicopatico?! Perché mi hai chiamato. Cosa c'entra con me?!"

"Chan ascolta, è fatto, bagnato fradicio, e la sua schiena fa male perchè abbiamo--"

"Ancora una volta cosa c'entra questo con me?!"

"Chan è un po' little e non so cosa fare. Non voglio ferirlo o turbarlo, ma è chiaramente a disagio e non vuole lasciarsi toccare in questo momento. La mia ipotesi è che probabilmente non è mai stato sballato mentre era piccolo quindi sì, probabilmente è spaventato a morte. Quindi, per l'amor del cielo, aiutami e basta"

Chan poteva vedere quanto Minho fosse stressato, poteva vedere le lacrime gonfiarsi nei suoi occhi. "Merda Minho, hai un sacco di spiegazioni da darmi quando torniamo, ma qui potrei aiutarti"

Chan si avvicinò a Jisung con calma e si chinò vicino alla portiera del passeggero. Portava sempre con sé un ciuccio in più per Jeongin, ma in quel momento Jisung ne aveva bisogno. Lo porse lentamente al ragazzo sperando che lo prendesse. Almeno avrebbe smesso di piangere. Fortunatamente, Jisung l'ha preso. Ma continuava a non permettere a nessuno di toccarlo.

"Min, quali sono i suoi soprannomi?"

"Ji, Jiji e Sungie"

"Ehi Sungie? Sono Chan, il fidanzato di Jeongin. Potresti conoscerlo da qualche lezione, vero? Beh, sono qui per aiutarti. Posso provare a far andare via queste brutte sensazioni, ma per farlo dovrai per lasciare che Min ti riporti indietro." disse Chan in tono calmante, come faceva di solito quando Jeongin era arrabbiato o faceva i capricci.

Jisung si limitò ad annuire.

"Ok tesoro, andiamo a farti un bagno con il signor Ducky. Sembra divertente?" disse Minho mentre faceva scivolare le braccia sotto il ragazzo, sollevandolo in stile sposa.

Chan li accompagnò al dormitorio di Jisung assicurandosi che tutto andasse bene.

"Cazzo Chan, non ho la chiave della sua stanza. L'abbiamo lasciata in macchina."

"Riportalo nella tua stanza e lavalo. Hyunjin si arrabbierà, ma lo sai già. Concentrati solo sul farlo sentire al sicuro per ora. Prenderò Innie e lo porterò nel tuo dormitorio adesso. anche perché stiamo ancora passando la serata cinema."

"Merda, quasi dimenticavo, sì ok. A dopo."