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minho: ciao ayami! sono Jisung, ti piacerebbe venire da noi stasera? ho alcune domande che vorrei farti.

ayami: ehi jisung, certo! a che ora vuoi che venga?

minho: adesso va bene.

ayami: va bene, a tra poco amico!


Jisung odiava essere insultato, a meno che non fosse da Minho, ma per qualche ragione... non gli importava quando Ayami si riferiva a lui come 'amico'

dopo aver inviato il messaggio infilò il telefono di Minho nella tasca posteriore sinistra, proprio come prima. poi scese le scale e attese sul divano che la ragazza si presentasse.

...
Il tanto atteso bussare alla porta interruppe il silenzio. E Jisung andò ad aprire la porta ad Ayami.

"hey Jisung" sorrise. Jisung di solito odiava ogni contatto con le donne ma non poteva negare che il suo sorriso fosse stupendo. "dov'è Minho?" chiese.

"oh è privo di sensi in questo momento...ed è anche legato," jisung sorrise alle sue parole e ayami rise. quello era un test. ora Jisung era certo che ad Ayami fosse d'accordo che lui fosse avventato.

"ah okay, allora di cosa volevi parlare?" chiese mentre Jisung li guidava al divano.

"Vado subito al punto. Ho bisogno che tu mi racconti del passato di Minho. Tutto. Ci deve essere una ragione per cui è così a suo agio con me. E perché diavolo hwang, quel maledetto Hyunjin, è entrato in questa casa dicendogli di non ritornare alle vecchie abitudini""

ayami si lasciò scappare una risata sommessa, simile a un sospiro. "Nel corso degli anni, gli ho parato sempre il culo, e non solo, sono stata un amica. Praticamente so tutto di questo ragazzo, sbraita letteralmente per tutto. Dai suoi piccoli problemi, grandi problemi, problemi di vita sessuale, problemi scolastici, problemi con Hyunjin, dirai che già molte di queste cose le sai, vedi, non sto cercando di fare questa lunga storia perché posso dire con certezza che sei ansioso di arrivare al punto... lui è sempre stato imprudente, non ascolta nessuno, segue le sue regole. Chiunque lo sa, compresi i suoi amici al college. come forse saprai o meno, lui e Hyunjin sono amici da quando avevano circa sette anni o otto anni. Quando era bambino, Hyunjin lo trovava sempre strano il suo essere un po' aggressivo e così spericolato. Con questo intendo dire che Minho andava in giro a fare cose come uccidere piccoli animali per puro divertimento, rubare, una volta ha anche infranto la legge per nudità pubblica quando aveva 14 anni. e la parte più orrenda di tutto è che era un bambino molto manipolatore, e lo è ancora oggi. anche adesso, sta manipolando Hyunjin.... Minho l'ha completamente convinto di averlo davvero aggiustato e reso migliore. quando in tutta la realtà, Minho è solo uno spericolato bugiardo compulsivo, è semplicemente una genio nel manipolare... questo non è ancora stato risolto e non sarà mai risolto. So da conversazioni personali che ama così com'è. Ama la semplice emozione di vivere al limite, il pensiero costante che qualcuno o qualcosa possa osservarlo in ogni momento. Solo il fatto che potrebbe essere catturato in qualsiasi momento. ed è per questo che, Han Jisung, penso che tu sia perfetto per lui. è solo un po' pazzo, come te."

C'era molto di più nella storia, ma sapeva che Minho gli avrebbe raccontato il resto quando avesse voluto.

"è davvero dannatamente sexy" Jisung strinse letteralmente le ginocchia al pensiero che Minho fosse così disordinato. Voglio dire, Jisung sapeva bene che Minho era così, l'aveva visto negli ultimi giorni... ma chi avrebbe mai immaginato che potesse peggiorare. tutti questi pensieri semplicemente lo eccitavano.

"wow, ti ecciti per tutto, vero? sei fortunato, Minho," rise, ma questo lasciò una domanda nel cervello di Jisung a cui lui desiderava così tanto una risposta.

"chi era il vecchio partner sessuale di Minho?" sbottò. ha così tanto bisogno di saperlo.

"perché me lo chiedi? sei forse geloso?". alzò un'espressione castana con un chiaro sorrisetto sul viso. sapeva che era geloso, lo trovava piuttosto carino.

"sì, moltissimo."

"beh, è qualcosa che dovrai chiedere a Minho, o Hyunjin" questo ha causato ogni singolo osso e ogni singola vena, muscolo, ciocca di capelli, nel corpo di Jisung prudere con rabbia.

"vieni con me" Jisung afferrò il braccio di Ayami sollevandosi dal divano.

"non mi ucciderai, vero?" disse camminando dietro a Jisung seguendolo ovunque.

"no. In realtà mi piaci."

...

"woah" è tutto ciò che Ayami riesce a dire mentre si trova di fronte a Hyunjin legato con pesanti corde ad una vecchia sedia di metallo.

"sì, immagino di non aver più alcuna utilità per lui da quando mi hai detto tutto quello che dovevo sapere. Ma... immagino che potrei usarlo per... altre cose." Un sorrisetto diabolico si incrinò sul suo volto. "Voglio dire, lasciava che Minho gli facesse il culo, e non mi piace l'idea. per non parlare del fatto che nutre un stupido e meschino odio per me, e ha molestato Minho... quindi più o meno, io otterrò la mia vendetta in qualche modo."

Ayami rise un po', trovando divertente il modo in cui funzionavano le menti di Jisung e Minho. così complessi, eppure arrivavano sempre dritti al punto. onestamente, secondo lei erano più interessanti di chiunque altro. trovava anche piuttosto interessante il fatto che lui avesse capito così in fretta con chi Minho andava a letto. "e come otterrai esattamente questa cosiddetta "vendetta?"

"Beh Ayami, sto andando ad ucciderlo".

A little crazy // MinsungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora