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"beh Ayami, lo ucciderò"

"molto audace da parte tua, Jisung. e come pensi che Minho reagirà all'uccisione di Hyunjin?... sei consapevole che sono ancora migliori amici nonostante i loro piccoli litigi, vero?" Ad Ayami non importava davvero di meno di quello che facevano questi due pazzi stronzi, ma Jisung doveva almeno pensare a come si sente Minho prima di uccidere il suo migliore amico...giusto?

"ascolta. Non me ne potrebbe importare di meno di ciò che Minho pensa delle mie azioni. Se non mi accetta per la mia decisione, allora è un problema suo. In ogni caso, non gli permetterò di lasciarmi." Jisung si voltò tornando all'interno della casa. lasciando Ayami di fronte a Hyunjin.

non era una che si schierava, che fosse la parte di Jisung, di Minho o anche di Hyunjin. Alla fine non è compito suo andare a dire a Minho quale fosse il piano di Jisung. Stava semplicemente vivendo la sua vita e non era stata collocata su questo pianeta per essere coinvolta nei problemi degli altri.

prima di andarsene guardò a lungo il ragazzo che era stato legato. guardò mentre una lacrima cadeva lungo la sua guancia. ecco...

era sveglio tutto il tempo, ascoltando il piano della propria morte.

nella sua testa, voleva davvero aiutarlo... ma... se aiuta Hyunjin, Jisung la ucciderà. se lascia Hyunjin, Jisung lo ucciderà. alla fine qualcuno muore e ovviamente lei si sarebbe salvata.

si avvicinò a Hyunjin e gli asciugò la lacrima dalla guancia con il polpastrello del pollice. "mi dispiace, Hyunjin," disse dolcemente.

si voltò sentendo una lacrima scivolarle lungo la sua guancia. mentre si dirigeva verso la porta per rientrare in casa, Hyunjin finalmente soffocò un grido.

"non lasciarmi, per favore, ayami, per favore. Non voglio morire, non ancora. Ho il mio ragazzo, e la mia famiglia e... ed è proprio quello che mi ha fatto passare... ho Minho. Non voglio morire, salvami... per favore, ti prego," la sua voce era debole e i suoi singhiozzi erano chiari. non c'era niente da fare a riguardo... era assolutamente terrorizzato.

"Ayami?" si udì un grido dall'interno della casa.

la ragazza guardò la porta, e poi di nuovo Hyunjin. sentì una fitta al cuore perché sapeva che doveva andare.

si asciugò le lacrime e raggiunse la maniglia.

"Aspetta!" gridò hyunjin disperatamente. "se hai intenzione di andare... per favore dì al mio ragazzo, Kim Seungmin, che mi dispiace tanto. digli che mi dispiace che non siamo riusciti a invecchiare e mettere su famiglia insieme come gli avevo promesso. digli che voglio che trovi la felicità e rimanga felice per me. Digli che è assolutamente perfetto e, per favore, digli semplicemente che lo amo più di quanto si possa spiegare. E per favore, per favore tienilo al sicuro per me."

Hyunjin era più che distrutto, sapendo che non avrebbe mai più rivisto l'amore della sua vita. ma se stava per morire, il suo ultimo desiderio era assicurarsi che seungmin vivesse una vita lunga e felice. anche se questo significava senza di lui.

"Ayami?" Jisung urlò ancora una volta.

Ayami annuì a Hyunjin "Lo prometto" fu tutto ciò che disse prima di tornare dentro.


...


ora che Ayami era tornata in casa con Jisung, il ragazzo l'aveva guidata fino alla porta d'ingresso. era quasi l'una di notte, quindi era ora che lei se ne andasse. "grazie ayami, per avermi detto quello che avevo bisogno di sapere. Mi piacerebbe rivederti presto!" fece un sorriso luminoso.

"va bene Jisung, saluta Minho da parte mia!" salutò con la mano mentre si dirigeva verso la sua macchina.

"andrà bene, oh... e non dire niente a nessuno, okay?" la sua voce e il suo aspetto si sono oscurati per tutta la frase. è così adorabile ma può essere così intimidatorio.

"non preoccuparti, Jisung, non potrei mai", poi entrò nel veicolo e se ne andò.

Jisung sospirò sapendo che ora avrebbe dovuto affrontare Minho. salì le scale fino alla loro stanza. quando aprì la porta, Minho giaceva legato, con un'espressione indifferente sul viso. "Jisung, slegami." comandò.

"no grazie, ho alcune domande che devo farti prima." il più giovane strisciò seducentemente sopra Minho mettendo il suo culo proprio sopra il cazzo del ragazzo. sussultò per la sua stessa azione, ancora dolorante per il sesso che avevano fatto solo poche ore prima.

"jisung, cosa stai facendo? ti rendi conto che devi darmi qualche spiegazione, vero?" Minho non è rimasto turbato dalle azioni del ragazzo.

"io? darti delle spiegazioni? sei divertente" rise. "ora raccontami delle volte in cui hai scopato Hyunjin. Mi piacerebbe davvero saperlo." i suoi volti divennero seri. Minho poteva dire che era arrabbiato.

"jisung, non sapevo nemmeno chi diavolo fossi allora, e come ho detto... è stato un errore. L'ho scopato solo perché ero arrapato, non mi è mai piaciuto e non sono mai piaciuto a lui. Siamo solo amici e questo è tutto ciò che saremo. ora che l'ho detto, dimmi dove cazzo hai messo Hyunjin."

"cosa farai se non te lo dico? mi ucciderai? pffcome se." rise pensando che fosse divertente vedere Minho lottare contro le corde.

"Non credo che non lo farò" Minho scagliò il ginocchio colpendo Jisung. il più giovane fu sbattuto in avanti, ma si trattenne mettendo le mani sulla testiera accanto alla testa di Minho. il più grande ha fatto quell'azione ripetutamente, molto probabilmente formando grossi lividi sulla schiena del più giovane. alla fine Jisung si spostò dal più grande e ovviamente gli diede uno schiaffo.

"smettila di comportarti come un bambino!" urlò Jisung.

"allora slegami e dimmi dov'è Hyunjin!" Minho sputò di rimando.

"perché ci tieni così tanto a lui?! sono proprio qui, non è quello che volevi?!"

"sì, Jisung. tu sei quello che voglio. ma ti sto facendo una semplice domanda, cazzo. quindi rispondi"

"Gli ho detto di andarsene una volta che si fosse svegliato. Gli ho detto di smetterla di disturbarci, proprio come volevi tu." ha mentito. ha mentito su tutto il problema, ha mentito a Minho e non si è sentito un briciolo in colpa. sapeva molto bene che Hyunjin era legato impotente nel garage, in attesa di essere ucciso. tuttavia, Jisung non aveva intenzione di dirlo a Minho. avrebbe lasciato credere al più grande che Hyunjin fosse sano e salvo al campus, quando in realtà era esattamente l'opposto.

A little crazy // MinsungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora