Elara e Scorpius stavano dando un’ultima occhiata agli appunti di Trasfigurazione che stavano ormai studiando da due giorni per l’ultimo test che ci sarebbe stato l’indomani prima delle vacanze.
Elara non ne poteva davvero più di pagine e pagine di spiegazione sulla trasfigurazione di un essere vivente in un oggetto.
<<Fammi alcuni esempi di incantesimi pratici, che per inciso non vedo l’ora di imparare. Questa teoria mi ha davvero stufata…>>
Scorpius non le rispose e, voltandosi a guardarlo, Elara notò che sembrava assorto nei suoi pensieri.
Alzò gli occhi al cielo prima di toccargli il braccio per attirare la sua attenzione.
<<Pianeta terra chiama Scorpius Malfoy. Ma che hai oggi? Sei distratto…>>
Scorpius scosse la testa per tornare nel mondo reale.
<<Scusa. Niente. Non lo so. Stavo pensando ad una cosa che mi ha detto stamattina Albus>>
<<A che proposito?>>
Scorpius la guardò incerto.
<<Lui si è innamorato e io non me ne sono nemmeno accorto. Che razza di amico sono?>>
Beh, non gli aveva proprio detto che si era innamorato.
Aveva parlato di una cotta, ma ripensando a tutte le volte in cui lo aveva scoperto distratto, aveva capito che c’era di più.Elara si aprì in un sorriso.
<<Finalmente te lo ha detto! Non ci speravo più…>>
Aveva parlato molto con l’amico di infanzia nel tentativo di convincerlo a fare la sua confessione a Scorpius.
Era dell’idea che l’amore fosse una cosa bella che andava condivisa con le persone care e poi Albus si era fatto beccare fin troppo volte con la testa tra le nuvole dall’oggetto dei suoi stessi pensieri.
<<Non me lo aspettavo. Avevo diverse teorie su cosa potesse affliggerlo, ma di certo non questo. Sarà che a me non è ancora mai capitato sul serio e non ho saputo riconoscere la situazione… Ma comunque dovevo essere più presente per lui. Se ha tentennato tanto prima di dirmelo, forse non sentiva di potersi confidare. Sono davvero pessimo>>
<<Oh, andiamo, non dire idiozie Scorpius. Sei uno dei suoi migliori amici! Gli serviva solo un po’ di tempo per aprirsi. Lo sai com’è fatto Albus, è riservato e un po’ timido. Non è colpa tua>> esitò per qualche secondo, prima di provare a capire fin dove si fosse spinto colui che considerava come un fratello <<Che altro ti ha detto?>>
Non gli rispose direttamente, ma con un’altra domanda.
<<Sai chi è?>>
<<Sì>>
<<Allora lo sai cos’altro mi ha detto…>>
<<E la cosa ti crea qualche problema?>>
Scorpius si prese un po’ di tempo prima di darle una risposta.
<<No>> sospirò <<È sempre, Albus. Questo non lo rende qualcun altro o diverso. E poi non scegliamo noi di chi innamorarci, giusto? Voglio dire… l’amore è amore, non ha bisogno di una spiegazione. Insomma, io voglio un bene dell’anima a mio nonno e le persone mi chiedono ancora come sia possibile dopo tutto quello che ha fatto>> alzò le spalle <<È irrazionale e imprevedibile, ma è bello proprio per questo>>
<<Sono contenta che la pensi così. Era molto preoccupato per il tuo parere, aveva paura di perderti>>
<<Per questo? Sul serio?>>
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L'eredità del sangue - Elara Granger
FanfictionElara Granger era sempre stata all'ombra dei riflettori puntati sulla madre, una delle eroine più famose del mondo magico. Qualunque cosa facessero insieme, era importante mantenere l'anonimato. Le era sempre stato insegnato che mettere più distanza...