chapter twenty-two

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Vorrei anch'io baciarlo,ma qualcosa nella mia testa mi blocca.

"Bill,io dovrei andare a mettermi il pigiama...è tardi,sono l'una e mezza di notte"

"Che ci fa se è tardi?"

"Dobbiamo svegliarci presto domani"

"Va bene" mi lascia scendere ed entro in bagno per cambiarmi.

Credo che il contatto fisico sia una delle cose che più preferisco.

Ma non capisco perché l'istinto mi dice di bloccarmi,mentre il cuore dice di lasciarmi andare.

Esco dal bagno e mi corico tirandomi su le coperte.

Giro la testa e trovo Bill girato di spalle.

Voglio abbracciarlo,voglio sentirlo vicino a me,chi mi vieta di farlo?

"Bill" appena lo chiamo si gira immediatamente verso di me.

"Dimmi"

Senza giri di parole lo abbraccio mettendo la testa vicino all'incavo del collo.

"Quanto sei morbido" ci scherzo su.

Ride mentre giocherella con i miei capelli.

"Come ti senti ora?" mi chiede.

"Sto meglio rispetto a prima,anche grazie a te"

Si avvicina lentamente al mio viso,il respiro si fa sempre più accelerato così come i battiti.

Tocco il suo petto e sento il suo cuore che batte forte quanto il mio.

"Voglio chiederti una cosa"

"Dimmi stellina"

"Cosa sono io per te?"

Ho bisogno di sapere e soprattutto capire che cosa siamo.

"Cosa sei per me stellina? Beh,sei entrata quasi per caso nella mia vita. Quando tornai in hotel il giorno in cui sei venuta al concerto sono stato a pensarti tutta la notte. La prima cosa che mi ha colpito di te è stata la tua bellezza disarmante,e quando ho avuto modo di conoscerti meglio mi sono reso conto di quanto sei speciale come persona. Sei fondamentale per me,così come lo è la musica e mio fratello,fai parte delle 3 cose essenziali di cui ho bisogno sempre"

Sento gli occhi lucidi,mi sono emozionata alle sue parole.

Quante cose vorrei dirgli...

"Non lo dico mai ma anche per me sei diventato importante,davvero ti penso tutto il giorno,se sento la tua voce sto meglio,se ci sei tu in TV con i ragazzi rimango a guardarvi,insomma sei--"

Neanche il tempo di finire che Bill si fionda sulle mie labbra.

Anzi,ha fatto bene perché avevo una voglia matta di baciarlo.

Ci stacchiamo e ci guardiamo negli occhi.

Sono giusto un pochino imbarazzata.

"Buonanotte Bill" mi giro dall'altra parte per non far vedere le mie guance che sono diventate dei falò viventi.

Pensavo di sentire una buonanotte anche da parte sua,perché c'è silenzio?

Qualche secondo dopo sento che dice sottovoce questa frase:

"Ich liebe dich"

Il mattino seguente termino finalmente il bozzetto e inizio a cucire seriamente.

Non solo ho trovato il tema del vestito,ma anche la stoffa perfetta:

Rosa confetto,e aggiungerò dei fiorellini finti.

Mine~Bill KaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora