Mine~Bill Kaulitz

chapter twelve

"E io lo so solo adesso?!"

"Ami non urlare non voglio che lo sentano tutti"

"Ma è una cosa fantastica! Vi ho sempre visti bene come coppia"

"Ma no noi non saremo mai una coppia,lui deve stare con ragazze più belle e famose! No una sempliciotta come me!"

"Si ma ti ricordo che lui ha baciato una sempliciotta,perciò.."

"Non sarà mai così,io devo uscire con un ragazzo non famoso capisci?"

"E chi avresti come ragazzo non famoso da frequentare?"

"Ho Daniel,ormai ci vediamo quasi tutti i giorni e penso che sto iniziando a provare qualcosa per lui"

"Ma non mi sembri molto interessata a lui...comunque contenta tu,contenti tutti"

Finita scuola,dovevo accompagnare Yleana a casa dei Tokio Hotel.

È già passata qualche settimana da quel bacio.

E la cosa più divertente,è che ce l'ho ancora impresso in testa.

In effetti,Bill bacia molto bene...

Ok questo è troppo Veronica.

"Ciao amore!" entriamo in casa e Yle abbraccia Tom.

"Sapete dov'è Bill?" chiedo.

"Credo che stia facendo esercizi per la voce,o forse starà scrivendo. Comunque è di sopra nel suo studio" mi dice Gustav.

Salgo su e sento una voce angelica provenire proprio dallo studio.

Chi non starebbe ad ascoltare Bill che canta?

È assolutamente la cosa più celestiale che si possa sentire in tutto il mondo.

Resto immobile semi nascosta dalla porta e continuo ad ascoltarlo.

Ma è meglio se lo interrompo,non voglio che mi colga in flagrante a fissarlo.

"È permesso?"

Si ferma di colpo e si gira verso di me.

I suoi occhi puntati su di me,sembra che luccicano alla mia vista.

"Stellina" perdo un battito dopo aver detto il nomignolo con cui di solito mi chiama.

"Ti stavi esercitando?"

"Si,domani devo registrare una canzone"

Sposta una mia ciocca di capelli dietro l'orecchio e continua ad avere lo sguardo fisso nei mie occhi.

"Volevo vederti sai? Ma pensavo che non saresti venuta"

"E invece sono qui. Perché volevi vedermi?"

"Ho bisogno di passare del tempo con te"

"Sono a sua completa disposizione Mister Kaulitz,in cosa le posso essere utile?" ridiamo entrambi.

"Ho bisogno di altra ispirazione per i miei testi e ho bisogno della mia musa ispiratrice"

"E allora mettiamoci subito a lavoro,cosa stiamo aspettando?"

Passiamo 4 ore intere a comporre,ma preferisco di gran lunga questo che 4 ore noiosissime di lezione a scuola.

Con Bill posso esprimere me stessa,posso dirgli davvero tutto,anche la prima cazzata che mi passa per la testa.

Con Alec non era per niente la stessa cosa. Lui odiava quando scherzavo pesantemente o magari quando mi sfogavo cambiava argomento o mi rispondeva in modo superficiale.