𝕮𝖆𝖕𝖎𝖙𝖔𝖑𝖔.𝟐

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《Sicura che stai bene? Lo sai posso mollare tutto è venire a Londra.》 Dice mio fratello dall'altra parte del telefono.

È passata una settimana da quando ho rotto con Jackson, anzi mi correggo, da quando ho scoperto che quel bastardo mi tradiva con una rossa focosa. Ho passato giorni interi chiusa in casa, sono tornata a vivere con Mor, con la scusa di sistemare la mia roba sono rimasta chiusa in casa con il mio dolore. Mor sta facendo il possibile per farmi superare.. la perdita, ma ci sono giorni buoni e giorni no, oggi è un giorno.. non saprei dire se sia una giorno buono. Adesso sono a casa, sto sistemando la mia libreria mentre sono al telefono con Stephen, mio fratello maggiore, al momento sta lavorando ad un progetto in Spagna.

《Va tutto bene papà orso! Mamma orsa si sta occupando di me! Mi ha anche comprato ben cinque libri questa settimana per coccolarmi. 》 dico con un sorriso. 《Se proprio vuoi tornare a Londra, torna per lei. Ne ha bisogno. 》

《Perché? È successo qualcosa? Ehi! Tu! Quello va a destra! 》 dice Step preoccupato.

《Non è successo niente fratellone! Sono due settimane che non vi vedete, dico solo che se devi tornare il buon motivo è lei. 》 dico sedendomi sul letto. 《Step non è morto nessuno, mi sono solo lasciata.》

《No piccola, sei stata tradita. È peggio. 》 dice furioso. 《Comunque vedrò di tornare a Londra, spero che nel frattempo quel figlio di puttana venga risucchiato da un buco nero, perché quando arriverò nemmeno Dio potrà salvarlo. 》 dice minaccioso.

Alzo gli occhi al cielo, prendo un bel respiro.

《Fratellone, apprezzo che tu ti preoccupi per me e vuoi difendere il mio onore.. ma credimi non vale la pena per lui, l'ho capito troppo tardi. 》 dico con le lacrime agli occhi. 《Torna solo per Mor e per passare un po' di tempo con me. Sei l'unico uomo nella vita di entrambe. 》

《E voi siete le mie uniche donne. Ma Jackson non la passerà liscia. È una promessa.》 Dice serio. 《Devo lasciarti bimba, la prossima settimana sarò lì, non dire niente a Mor. Voglio farle una sorpresa. 》

《Va bene fratello, non vedo l'ora. Ti voglio bene. 》 dico con un sorriso sulle labbra e le lacrime agli occhi.

《Anch'io piccola.》 Riattacca.

Metto giù il telefono, stringo al petto il mio libro preferito mentre do uno sguardo alla mia camera, sembra che sia tornata indietro nel tempo, fortunatamente Mor ha pensato bene di non liberarsi del mio letto a baldacchino, di fronte c'è una libreria enorme ad angolo, occupa entrambi gli angoli della stanza, alle pareti ci sono le mie foto con Mor, alcuni dei miei disegni, foto con alcuni personaggi famosi che ho incontrato, alcune fanart dei miei libri preferiti, sul letto un LED a forma di pipistrello viola, alla sinistra della libreria c'è una bella finestra con un davanzale che da una la vista sul grande albero che sta in giardino, accanto la porta della mia piccola cabina armadio, sulla destra invece c'è il mio tavolo di disegno, ai piedi la mia chitarra elettrica, accanto la porta di uscita. Sembra che quell'anno che ho vissuto con Jackson non è mai esistito.

《Sono a casa! 》 Urla Mor sbattendo la porta.

Sorrido, mi alzo dal letto, lascio il libro sul letto, esco dalla mia camera e mi avvio verso le scale, una volta giù vado in cucina, dove trovo Mor che sta sistemando la spesa, inizio a darle una mano.

《 Tutto bene? Che hai fatto oggi? 》 Chiede Mor sorridendo.

《Tutto bene, ho finito di sistemare tutto quanto ed ho buttato via tutto quello che mi ricordava o mi ha regalato quel bastardo. 》 dico con un sorriso.

《Ho notato le scatole fuori e i sacchi della spazzatura, anche l'anello è finito nella spazzatura?》 Chiede sarcastica.

《L'anello glielo spedisco. Non mi sembrava il caso di buttare nella spazzatura 500 sterline. 》 rispondo sarcastica. 《Com'è andata la tua giornata?》 Chiedo sorridendo.

《Certo, giusto. 》 dice Mor. 《 A proposito della mia giornata.. non sono andata a lavoro.》 Dice mentre sistema per ordinare di grandezza le scatole dei biscotti.

《Sei andata a fare la spesa è basta? Dalle otto del mattino fino alle due del pomeriggio? 》 Chiedo confusa

《No.. sono andata a parlare con Charlie. Ha detto ch'è disposto ad assumerti in studio se tu volessi tornare a fare il tuo lavoro.》 Dice Mor cauta.

Guardo Mor, sorpresa e incapace di dire qualcosa. Prima di Jackson lavoravo al "Demon's Ink Tattoo" lo studio di tatuaggi giù in centro, amavo il mio lavoro, lavorare con i disegni, l'inchiostro, gli aghi e il sangue, io stessa ho diverse parti del corpo ricoperte d'inchiostro, ma a Jackson non piaceva che lavorassi in uno studio di soli uomini, che la maggior parte dei miei clienti erano solo uomini, soprattutto non gli stava bene che Charlie, il bel moretto, bello e dannato proprietario dello studio ci provasse spudoratamente con me, Jackson non ha mai scoperto che io e Charlie siamo stati a letto insieme, insomma in passato l'ho tradito con lui, ma era solo all'inizio della nostra conoscenza, non era proprio un vero tradimento! Ho dato le dimissioni quando sono andata a vivere con Jackson, è stato terribile per me. Rifletto su quello che ha detto Mor, dopo un anno che non ho più usato un ago non so se sarei ancora capace.

《Dovrei tirare fuori la macchinetta e procurarmi della pelle di porco, prima di parlare con Charlie vorrei sapere se sono ancora capace.》 Dico con un sorriso.

《Quindi stai dicendo che stai prendendo in considerazione di tornare a lavorare in studio? 》 Chiede Mor entusiasta.

《Si, dopo tutto ho sempre amato il mio lavoro, l'ultimo anno a fare la cassiera è stato terribile.》 Dico sorridendo.

《AAAH! Questo è quello che volevo sentirti dire! Per questo sono passata in negozio e ti ho preso un pò di pelle sintetica.》 Dice tirando fuori da una busta delle pelle sintetica e un flacone d'inchiostro nero. 《Così puoi esercitarti, poi Charlie ha detto che sta sera sarebbe partito e tornerà giusto in tempo per dare la sua mega festa di Halloween! Ci andiamo! Non è vero?》 Chiede facendomi gli occhi dolci.

《Non devi farmi quella faccia da cucciolo, certo che andiamo! Halloween è la mia festa preferita.. non ci perderemo quella festa! 》dico entusiasta. 《Grazie davvero Mor.. non saprei come ringraziarti. 》 sorrido.

《Non dirlo neanche, siamo sorelle. Noi ci sosteniamo a vicenda, l'abbiamo sempre fatto e continuerà ad essere così. 》 dice seria.

Sorrido e la stringo in un abbraccio, torniamo a sistemare la spesa. Tornare a lavorare per Charlie sarebbe pazzesco, devo dare il meglio di me, devo prendere la mia vita in mano, cogliere questa occasione e rimettermi in gioco.

《Visto che andremo alla festa di Halloween dovremmo pensare a dei costumi!》 Dice euforica mentre agita le mani occupate da una confezione di pollo surgelato.

《Pensa a qualcosa, mentre tu sei a lavoro io potrei.. occuparmi dei dettagli e cucire qualcosa. 》dico con un alzata di spalle e un sorriso.

《Sarebbe fantastico! 》 dice Mor entusiasta.

Si, sarà fantastico. A partire da questo preciso momento le mia vita sarà fantastica, riprenderò in mano la mia vita.

Continua a cinque stelle e cinque commenti.

Grazie 🦇

𝕾𝖈𝖗𝖊𝖆𝖒 𝖔𝖋 𝕻𝖑𝖊𝖆𝖘𝖚𝖗𝖊 ~ 𝕯𝖆𝖗𝖐 𝕽𝖔𝖒𝖆𝖓𝖈𝖊 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora