𝕾𝖈𝖗𝖊𝖆𝖒 𝖔𝖋 𝕻𝖑𝖊𝖆𝖘𝖚𝖗𝖊 ~ 𝕯𝖆𝖗𝖐 𝕽𝖔𝖒𝖆𝖓𝖈𝖊

𝕮𝖆𝖕𝖎𝖙𝖔𝖑𝖔.𝟒𝟗

Ho appena messo i piatti a tavola ed Eddie comprare dalla soglia della cucina, indossa una felpa oversize grigia, pantaloni di tuta grigia. Sgrano gli occhi, sappiamo bene che effetto faccia quel colore su noi donne quando un uomo indossa una tuta specialmente di quel colore. Sento una fitta tra le gambe, impreco sotto voce, chiudo gli occhi e prendo un bel respiro, avanzo verso di lui che a sua volta sta guardando il piatto con sospetto.

《È solo un po di carne con carote e patate.》 Dico con un sorriso.

《Sicura che abbia cucinato tu?》 Chiede serio.

Lo guardo con aria minacciosa, gli scappa una sorriso, prende posto e mi siedo accanto a lui, inizia a mangiare in silenzio mentre io aspetto che dica qualcosa. Inizio a mangiate perché so che non dirà niente, poco dopo la sua mano si poggia sulla mia testa e sento le sua labbra lasciarmi un bacio sulla guancia.

《È delizioso piccola. Grazie.》 Dice per poi tornare a mangiare

《Non dirlo neanche.. 》 dico con un filo di voce.

Adesso che lo guardo mangiare, che vedo noi in questo momento la nostra relazione sembra qualcosa di normale, ma noi non lo siamo, sin dall'inizio della nostra storia non lo siamo mai stati. Da quella notte di Halloween, i messaggi, le telefonate, il mio incidente in moto, la notte di capodanno, quella terribile sera di quasi una settimana fa, niente è stato normale per noi e sono sicura che questo sarà solo un raro momento di normalità e forse non durerà nemmeno così tanto da ricordare questo momento come "normale". Qualunque scelta io abbia fatto nella mia vita era programmato solo per arrivare a questo momento con Eddie, per quanto possa sembrare strano, malato e avvolte spaventato rapporto non cambierei niente per essere qui con Eddie. So che chiunque, apparte me, dopo quella sere sarebbe scappato via a gambe levate, ma quello che c'è tra me ed Eddie è qualcosa che va oltre, sarei disposta a tutto per lui. Eddie mi è entrato sotto pelle come una droga di cui non posso farne più a meno, avrò sempre bisogno di quella dosa sempre di più fino a consumarmi ed è quello che lascerò che accada, quest'uomo mi partiene come io appartengo a lui, non chiederei mai niente di diverso da quello che abbiamo, anche se potrebbe sembrare malato agli occhi di qualcun'altro.

《Cosa vorresti fare dopo cena.. Steve si sta occupando di alcuni lavori, mi ha lasciato qualche giorno libero.. hai qualche idea?》 Chiede lui pacato.

《Avrei qualche idea.. tipo di te che mi scopi da per tutto.. ma sappiamo che non accadrà purtroppo.》 Dico mentre continuo a mangiate tranquillamente mentre Eddie per poco non si strozza. 《Ma potremmo impiegare questa sera a farti il tatuaggio. Rimandiamo da troppo tempo ed ho portato tutto quello che mi serve.》 Dico con un sorriso.

《Si, va bene.》 Dice lui senza aggiungere altro.

Eddie si è offerto di lavare i piatti mentre io sono in salotto a preparare tutto quello che mi serve per dargli il tatuaggio, ha tirato fuori la sua poltrona da scrivania anche se non so da dove sia saltata fuori, dovrei approfondire il tour di questa casa. Dopo aver sistemato tutti quanti i colori, gli aghi e i pennarelli per disegnare vedo Eddie venire verso di me un pò rigido.

《Tranquillo io e la mia macchinetta non moriamo mica.》 Dico sorridendo mentre sistemo i guanti.

Ma lui rimane in silenzio, do dei colpetti sulla poltrona facendogli segno di accomodarsi, lui tira via la maglietta. Vedere il suo corpo scolpito, ricoperto d'inchiostro e i capelli sciolti mi fa battere forte il cuore, mi sudano persino le mani, lui avanza verso di me mentre io lo guardo incantata, si siede a cavalcioni sulla poltrona dandomi già la schiena.

《Dritto al sodo.. come sempre.》 Dico maliziosa. 《Posso cominciare?》

Annuisce, non dice nemmeno una parola. Cazzo, odio vederlo così silenzio, sembra che abbia tirato su la maschera un'altra volta. Inizio a prendere i pennarelli e disegnare direttamente sulla sua schiena da brava professionista quale sono. Mentre disegno noto che la pelle di Eddie sia ricoperta di brividi.