Caterina (Cat per gli amici) vive una vita tranquilla e ordinaria a Milano. Dopo aver abbandonato l'università, sbarca il lunario lavorando in una pizzeria vicino al centro. La sua vita scorre senza intoppi, con un'unica eccezione: il suo migliore a...
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📍 Circuito di Misano | Italia
Era già la seconda volta che non poteva lamentarsi del suo vestiario. Il top accollato e i pantaloni lunghi lasciavano scoperti solo l'addome e i lombi, quindi era più che soddisfatta. Con l'ombrello aperto poggiato sulla spalla, Cat era al fianco del suo pilota che, come già sapeva, occupava la prima casella. Valerio Toscano e la sua simpaticissima ombrellina erano alla loro destra, ma lei fece del suo meglio per ignorarli e svolgere il suo lavoro nel miglior modo possibile.
Lucas non le rivolse parola, ma ormai aveva imparato a comprendere che, prima di una gara, lui pensasse solo a essa, senza concedersi il lusso di nessuna distrazione: la prima volta, con tutte quelle chiacchiere e la scommessa, doveva essere stata un'eccezione.
Quando ormai mancavano solo dieci minuti alla partenza per il warm up lap, Lucas si tolse il cappello, le cuffie dalle orecchie e gli occhiali da sole, e li porse a Caterina.
Lei prese tutto ma, proprio prima che lui potesse infilarsi il casco, si chinò in avanti e gli stampò un bacio leggero sulla guancia, costringendolo finalmente a prestarle attenzione. La sua espressione sbalordita la fece ridere piano.
«E questo...?»
«Il tuo besito de buena suerte, no? Non ne volevi uno?» Non gli lasciò il tempo di replicare. Il secondo dopo era sparita in mezzo alla folla.
Probabilmente la sua mossa azzardata avrebbe creato altro gossip, ma aveva deciso che non le importava: in fondo, si era comportata in modo impeccabile per tutta la settimana, un piccolo sgarro glielo potevano concedere.
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Se c'era una cosa che aveva imparato di una gara della MotorRace era che non si poteva mai stare tranquilli: per un motivo o per l'altro, si finiva sempre con l'avere qualche malinteso e troppi malumori.
Onestamente, non sapeva ben interpretare chi avesse ragione su cosa, ma il sorpasso che Toscano aveva effettuato ai danni di Moya, sebbene a una prima occhiata le fosse sembrato del tutto regolare, in effetti aveva costretto lo spagnolo a tirare su la moto in modo piuttosto brusco, facendogli perdere la sua preziosa seconda posizione...nonché la sua scommessa con Caterina.
