Chiara: come hai fatto ad avere il mio numero?
James: sono james il tuo numero l'ho sempre avuto hahahaah. Chiara cosa mi devi raccontare.?
Il mio cuore risprese a battere. Come ho fatto a scambiare le voci. Gli raccontai tutto e lui aggiunse.
James: non farmi stare in pensiero.hahaha Comunque ho visto che non rispondevi su whatsapp quindi ti ho chiamato notte piccola messi
Chiara:notte campione.
Mi svegliai erano le 14.00.. COSAAAAA?! avevo dormito fino alle due. Vado in bagno e mi lavo resto solo in intimo, slego i capelli e vado in cucina.
Mi stavo stropicciando gli occhi e dissi.
Chiara:buongiorno valee
Vale:buongiorno. Fece una tosse aprii gli occhi ehhh.. merda. Ma perché.
Chiara: io non capisco più niente. È casa mia e mi porti questa persona senza avvisare e mi guardi anche male se esco in intimo incosciente di tutto?! E tu smettila di guardarmi caro neymar
Lo dissi tutto d'un fiato. Mi misi dei jeans stretti strappati e una maglia larga del barcellona, mi misi gli occhiali da sole, non mi andava di truccarmi, mi pettinai i capelli e li lasciai sciolti, misi le air force basse e me ne andai.
Valeria: dove stai andando tu?
Chiara;: non solo porti chi ti pare a casa mia e ora non posso più neanche uscire. Ma fanculo.
Chiusi la porta e andai al Mc donalds non avevo mangiato niente d'altronde. Girai un pò di negozi e tornai a casa erano ormai le 21. Lo trovai davanti alla porta seduto.
Chiara: posso entrare a casa mia o devo anche chiedere il permesso. Dissi scocciata.
Neymar: sisi certo. Scusami era così dolce con quegli occhi stupendi. Continuò. E che valeria mi sta preparando una sopresa..
Chiara: una cheeee??! Dissi quasi urlando.
Salii le scale di fretta e furia.
Aveva preparato due cuscini a terra e tanti petali sparsi in giro.
Chiara: ora dove dovrei dormire io?
Scattò in piedi.
Valeria: pensavo non tornassi.
Chiara: non sono come te che se ne va con il primo che trova in discoteca.
Valeria: ora non posso fare neanche le sorprese alle persone a cui voglio bene?
Chiara: le puoi fare ma non a casa MIA senza avvisarmi! Per questa volta tolgo il disturbo.
Corsi via ma un braccio mi fermo.
Dove vai? Disse neymar.
Non sono fatti tuoi. Fatti la mia amica e poi sparisci! Ma cosa avevo detto?.
Me ne andai stavo in una via quamdo sentii
Chiaraaaaa Chiaraaaa.
Chiara: oi ciaoo dissi sorridendo. Che ci fai a Barcellona?
Stephan: bhe per questa settimana non posso ancora allenarmi quindi mi sono regalato un viaggio post infortunio. Mi sorrise, era stupendo.
Ah volete sapere come ho conoscito Stephan El Sharawy? Bhe, ero nella mia città e lo trovai li per strada e mi chiese informazioni per arrivare in chiesa perché era stato invitato ad un matrimonio, essendo che era molto lontana lo accompagnai io con la sua macchina e nel tragitto ci scambiammo i numeri. Ci vedevano quasi ogni giorno, poi ho inizato a giocare, ma siamo sempre rimasti amici.
Stephan: tu piuttosto che ci fai qui? A quest'ora sola?
Gli raccontai tutto. Sapevo di potermi fidare di lui.
Stephan: bhe se vuoi puoi dormire con me in hotel. Non ti tocco giuro.disse ridendo.
Chiara: davvero?
Stephan: sii. Almeno non sentirai quei due di sco..
Stava per finire la frase e lo bloccai. Ridendo dissi
Chiara: hahaha ho capito. Ci sto. Però domattina mi accompagni a casa a prendere il borsone e poi mi accompagni agli allenamenti. Dissi con gli occhi da cucciolo.
Stephan: certo piccola.
Piccola. Piccola. Cosaaa? Come mi aveva chiamato?! PICCOLAAAA?!
Credo di essere andata in arredto cardiaco, in fondo ho avuto una cotta per due anni per lui e mi fa ancora un certo effetto sentirmi dire certe cose.
Stephan: vuoi salire in macchina o restiamo qui e tu continui a guardarmi con una faccia da ebete. Disse con uno sguardo pervy.
Prima figura di merda. Ci guardammo scoppiammo a ridere e poi salii in macchina. Nel tragitto scherzavamo cantavamo e ci sputtanammo tutto ciò da piccoli facevamo. Ad un tratto passò alla radio "El mismo sol" la cantiai a squarciagola ma d'un tratto quando finì la canzone spense la radio, accostò la macchina, mi prese la mano e disse.
Stephan: so che non è il momento giusto in cui dirtelo ma..
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Hai fatto gol nella porta del mio cuore. {Neymar jr}
FanfictionEd ero ubriaca é vero. Ho gridato di odiarti per le strade della città, sono arrivata fin sotto casa tua e ho suonato il campanello ripetutamente. Volevo dirtelo in faccia che ti odiavo, poi hai aperto e cazzo, io ero ubriaca ma tu eri ugualmente be...