??: io sono il bellissimo Marc Bartra.
Chiara: ahh si ora mi ricordo.
Stavo sorseggiando il mio cocktail quando sentii un profumo. Anzi un odore, un odore che per dimenticarlo ci ho messo 1 anno, una vera e propria dipendenza. Un ragazzo aveva in mano una sigaretta. Mi avvicino e tutto d'un fiato chiedo:
Chiara: hai una sigaretta?
X:certo, ma ho perso l'accendino.
Chiara: tranquillo, lo cercherò. Gli feci l'occhiolino e me ne andai.
Andai fuori. Chiesi ad un ragazzo più o meno alto. Assomigliava a qualcuno, ma non ci feci caso.
Gli toccai la spalla
Chiara: ei ciao scusa, hai d'accendere-dissi sorridendo.
?: eii, non dovresti fumare sai?! Soprattutto una bella ragazza come te.
Mi porse l'accendino, aveva una voce familiare, aveva un cappello quindi non riuscivo a vedere la sua faccia.
Atavo per accendere quando:
?: mi sembravi una faccia familiare cara Chiara Enrique.
Mi gelò il sangue, già lo odiavo, ora che sapeva il mio segreto ancora di più.
Chiara: Merda. Che ci fai qui? Lo presi e lo trascinai ad un angolo più appartato della discoteca.
Chiara: ti prego Neymar non dirlo a nessuno.
Neymar: hahahaha non credevo cadessi così in basso.
Ma che ne sapeva della mia vita e del perché lo facevo.
Chiara: già non ti sopportavo, ma ora ti odio proprio. Non parlarmi mai piu cià.
Lo odiavo con tutta me stessa.
Mi prese per un braccio.
Neymar: mi odiano tante ragazze. Ma tutte cadono ai miei piedi-disse ridendo.
Mi guardò negli occhi e disse.
Neymar: ammettilo mi vuoi anche tu hahaha
Aveva degli occhi stupendi. Ma come si permetteva?!
Chiara: amore, forse è il contrario. Sarai tu a volere me. Io ne trovo cento mila megli di te.
Okkei, mi sentivo fiera di me stessa.
Tornai a casa.
Ah non sapete dove abito.
Abito in un appartamento da sola. Ma siccome Valeria sta facendo dei lavori a casa sua dorme qui per una settimana.
Torniamo a casa e suonò il citofono.
Valeria: vadoo ioooo. Disse tutta emozionata.
Mi avvicinai e con sguardo perplesso la guardai.
Valeria: ho fatto amicizia con un ragazzo della squdra e mi ha anche baciato, dopo ti dico i particolari.
Disse emozionata.
Nom pensai a niente. Andaj sotto la doccia e mi lavai tutta. Odiavo sentirmi la puzza della discoteca addosso. Mi misi una maglia a mezza manica che mi copriva appena il sedere e i capelli sciolti e un pò bagnaticci. Entrai e andai a bere quando sentii
Valeria: ei ti presento il mio ragazzo.
Chiara: tuu?!!
Valeria: vi conoscete? Disse con imbarazzo. Avevo voglia di dirli di lasciar stare quel puttaniere. Ma non me ne frega niente.
Chiara: no per niente. Dissi sorridendo, ma uccidendolo con lo sguardo. Piacere Chiara. Ci siamo visti in campo ma non ci siamo presentati.
Gli lanciai un'occhiattaccia. E abbozzai un sorriso finto.
Neymar: piacere Neymar.
Disse con una faccia tosta. Ahhh quanto l'odiavo. Quando notai che mi squadrava. Merdaa mi era scordata che ero mezza nudaa.
Chiara: eem vi lascio solii. Nottee.
Erano le 3 ma non avevo per niente sonno.
TOC TOC.
Chiara: che vuoi valè?! Chiesi irritata.
Valeria: vieni in cucina e saluta Neymar.
Chiara: è d'obbligo?
Valeria: lo so che lo odi ma farlo per me.
Okkei scesi. Lo vidi. Era un bel ragazzo ma l'odiavo.
Mi avvicino lo saluto con due baci sulla guancia. Mi sussurrò all'orecchio: sei odiosa ma hai un bel fisico e un bel culetto. Che sfacciato. Mi avvicinai e a mia volta gli sussurrai: lo so e tu potrai solo sognartelo. Se ne andò e andai a dormire. Finalmente vedevo Valeria felice. Non riuscivo a dormire pensavo a lui e non so perché.
Driii driii
Il cellulare. Chi cazzo è alle 4 di mattina.
Chiara: pronto.
??: ehy bellaa.
Chiara: come fai ad avere il mio numero?!
Mi uscì il cuore fuori dal petto.
~~~
CIAO BELLII CHI SARÀ AL CELLULARE?!
HAHAHAHAHAHAH
CHE NE PENSATE FINO AD ORA DEL RACCONTO?
LO SO CHE FA CAGARE MA CI STO METTENDO TUTTA ME STESSAA
UN BECIOO
STAI LEGGENDO
Hai fatto gol nella porta del mio cuore. {Neymar jr}
أدب الهواةEd ero ubriaca é vero. Ho gridato di odiarti per le strade della città, sono arrivata fin sotto casa tua e ho suonato il campanello ripetutamente. Volevo dirtelo in faccia che ti odiavo, poi hai aperto e cazzo, io ero ubriaca ma tu eri ugualmente be...