Hai fatto gol nella porta del mio cuore. {Neymar jr}

Perché non si sveglia?.

NEYMAR:
Perché non si sveglia, perché non si sveglia, perché non si sveglia.-dissi tra me e me.
Neymar basta è appena entrata-disse leo-vai fuori a prendere un pò di aria-disse Leo facendomi ricordare che ero chiuso da due giorni in ospedale. Era passata un ora quando un medico richiamò la mia attenzione. Io e Leo ci alzammo e andammo a vedere che cosa era successo.
Co..cosa è successo-dissi con il cuore che batteva a tremila.
Stavamo per rasare la parte da operare quando Chiara ha tirato il filo, gli abbiamo chiesto di aprire di occhi e gli ha aperti. Caro Neymar, caro Leo, la vostra amica si è svegliata.-disse sorridendoci..mi laciai tra le braccia del medico e inizia a piangere dicendogli tremila grazie, poi guardai Leo che aveva gli occhi lucidi e l'abbracciai così si sfogò anche lui. I ragazzi ci vennero incontro e quando seppero dell'accaduto ci abbracciammo tutti, andarono tutti nella camera di Chiara, tranne me perché dovevo firmare alcune carte. Erano circa le 2 quindi i ragazzi andarono a dormire alle proprie case. Stavo attraversando il corridoio quando Leo mi mise la mano sulla spalla.
Vuole te, vai campione-mi disse massaggiandomi la spalla.
Entrai nella stanza e c'era un silenzio quasi imbarazzante, poi lei aprii gli occhi.
Ciao Neymar-disse con voce rauca.
Ciao Chiara-dissi trattenendomi le lacrime.
Puoi abbracciarmi?-mi chiese dolcemente. L'abbracciai delicatamente, poi lei mi accarezzò i capelli, scoppiai a piangere tra le sue braccia.
Mi sei mancata così tanto-gli dissi tra i singhiozzi.
Lo so, ho ascoltato tutto. Ti amo anch'io-disse prendendomi il viso molto delicatamente e baciandomi le labbra. Ero felicissimo, finalmente dinuovo insieme. Ci scattammo una foto e lei disse di pubblicarla su instagram. Lei si addormentò e io presi il cellullare, per due giorni mi ero scordato l'esistenza. Vidi molti articoli di giornale.
L'amore non ha limite, resta con la sua fidanzata invece di giocare.
Neymar:uomo forte e dolce. Resta in ospedale ad aiutare la sua "dinuovo" fidanzata Chiara.
Parlavano tutti di me e di Chiara. Mi uscii un sorriso sulle labbra. Poi mi addormentai su di lei.
Buongiorno Neymar-disse Luis Enrique.
Ciao piccola di Zio- Luis si avvicinò a Chiara per darle un bacio sulla fronte ma lei si scanzò.
Come hai potuto non farmi visita per nessuno di questi giorni. Cazzo tu sei mio zio, mi fai schifo vattene-disse Chiara, Luis cercò di parlare ma invano. Si girò e se andò.
Verso le 8 arrivò un inferiere
Cara Chiara finalmente per te puoi andartene, sei sana come un pesce.-disse l'infermiere facendo un sorriso a 40denti.
Chiara si girò verso di me e mi baciò. Dopo neanche 30 minuti si cambiò e scendemmo. Era così bello rivederla camminare, anche se con le stampelle, ma vederla con leggins e canotta per me era ritornare alla normalità. Mi sarei fatto perdonare. L'amavo con tutto me stesso e non me la sarei fatta scappare per la seconda volta per nessun motivo al mondo.