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<<Buongiorno amore della mia vita, svegliati è tardi>>.
<<Mhh, che ore sono?>>.
<<Sono le 8:00>>.
Appena sentii l'orario sobbalzai.
<<Merda, kookie perchè non mi hai  svegliato prima?>>.
<<Ma come facevo con il tuo faccino così dolce, e poi te la saresti presa con me se non ti avrei lasciato dormire>>.
<<Ok, su questo hai ragione ora non voglio litigare quindi prepariamoci e andiamo a scuola>>.
Mi alzai dal letto e in cambio ricevetti una sculacciata.


Dopo esserci vestiti andammo di sotto e salutammo i nostri genitori.
Ci avviammo verso la scuola ed erano le 8:45, fortunatamente la scuola iniziava alle 9:00 quindi avevamo ancora altri 15 minuti per stare insieme ai nostri amici.
Parlammo del più e del meno quando però la campanella suonò.
Entrammo e la lezione inziò con italiano.
Non stavo capendo niente dato che l'unica cosa che era impressa nella mia mente era il viso di kookie, era vicino a me e pure mi mancava.
Mi mancavano le sue labbra sulle mie, le sue mani su di me, le sue parole dolci eppure era vicino a me, vivevamo insieme, ieri ci siamo dati così tante coccole e baci che è impossibile contarli.
Ma anche passare un solo secondo senza di lui mi faceva stare male.
<<Tae? Che hai? La prof ti sta chiamando, a che stai pensando?>>.
<<A te, sto pensando a te. Alle tue labbra, alle tue mani, alle tue frasi dolci a come mi fai stare bene e anche passare un solo secondo senza di te mi fa star male>>.
<<Amore mio così mi fai piangere, oggi pomeriggio sarò tutto tuo e domani non andremo a scuola così che staremo insieme tutto il tempo va bene amore?>>.
<<Va bene>>.

Le lezioni finirono in fretta e subito andai vicino a Jungkook e lo abbracciai.
Ci prendemmo per mano e andammo a casa.
Subito mi buttai su di lui e lo baciai.
<<Aggressivo, mi piace>>. Disse con un faccia maliziosa.
<<A me piaci tu>>.
Ci continuammo a baciare quando bussarono alla porta, noi subito ci staccammo e andammo in cucina.

Mangiammo parlando di quello che era successo a scuola e poi ci fecero la domanda che meno ci aspettavamo.
<<Siete innamorati di qualcuno?>>.
Io e Jungkook ci guardammo un attimo e io subito risposi.
<<A me si, mi piace una persona, forse troppo ma al cuore non si comanda>>.
La stessa cosa dice Jungkook e poi ci guardammo dritto negli occhi come se stessimo comunicando per non far sentire alle persone intorno a noi.

<<Siamo felici per voi, tanto, forse però avreste dovuto tenerlo più nascosto l'amore che provate l'uno per l'altro. Noi vi accetteremo sempre, in fondo siamo i vostri genitori, specialmente adesso che tu Tae puoi chiamarci mamma o papà e tu Jungkook lo fai con i genitori di Tae se per loro non è un problema.
Ormai siamo una piccola famiglia e noi vi amiamo così come siete e mai dovete vergognarvi perchè l'amore è unico e poche volte si trova>>.
Dopo quel discorso io e Kookie ci mettiamo a piangere e tutti quanti ci abbracciamo, eravamo diventati veramente una famiglia.
Una famiglia unita, una famiglia che non giudica, una famiglia vera.

Sono la persona più fortunata di tutta la mia vita, ho una famiglia che mi ama e mi accetta così come sono, ho Jimin il migliore amico di tutto l'universo quella persona che mai ti tradirà e poi ho Jungkook.
Jungkook è unico, è quella persona che una volta innamorato non puoi farne a meno, è quella persona che ti dà tutto l'amore pur di farti felice, è quella persona che ti difenderà anche nel torto. Lo amo così tanto che mai voglio vederlo piangere, o essere triste, o anche solo pensare di essere una nullità. Lo amo più della mia stessa vita e nessuno potrà mai prendere il suo posto, perché il mio cuore appartiene a lui, io appartengo a lui e questo niente e nessuno potrà mai cambiarlo.


Non lascerò nessuno portarmelo via, perchè come io appartengo a lui, lui appartiene a me e sempre sarà così.

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