Pov's Jungkook
Quando mi svegliai mi trovavo in un letto a me sconosciuto e non sentendo il profumo di tae sul cuscino subito mi alzai.
Ero in ospedale ma non capivo il perchè allora scesi dal letto e subito i dottori mi presero e mi portarono a letto facendomi stendere e dissero che ero svenuto.Lì con me c'era jimin, mia mamma, mio padre, i genitori di tae e anche tae. Fortunatamente c'era anche lui perchè non so cos'avrei fatto se lui non ci fosse stato.
Lo guardavo e il cuore mi batteva sempre più forte facendo riaffiorare tutti i momenti belli che ho vissuto insieme a lui.Dal primo bacio, ai primi ti amo. Il primo bacio l'ho dato a lui, il primo ti amo l'ho detto a lui, ho detto e fatto tutto con lui e solo con lui. Queste cose le rifarei altre cento mila volte anche se ora non mi ricorda più.
Pov's Taehyung
Vidi jungkook steso su quel lettino e non so perché ma un senso di colpa stava nascendo in me.
Non ricordo niente di lui e più vorrei ricordare e più non ci riesco. Davanti a me mi appare solo un volto sfogato e una voce che richiama il mio nome in continuo e sembra quella di jungkook.Mi dispiace averlo odiato per tutto questo tempo quando poi conoscendolo sempre di più, fa capire quanto è puro e quanto è un ragazzo bisognoso di amore.
I dottori arrivarono e dissero che tra poco lo avrebbero dimesso dato che stava bene e finalmente provai un senso di felicità immensa.
I miei genitori e i suoi genitori si stavano prendendo un caffè e nel mentre io e jungkook abbiamo avuto l'opportunità per parlare.
<<Da quanto tempo ci conosciamo?>> iniziai io.
<<Bhe, da molto penso che ricordi quando mi odiavi, poi ti sei dovuto trasferire a casa mia e da lì è avuto tutto inizio. Mi stavi anche per chiedere di sposarti. Eri andato a prendere la scatolina in macchina, era passato troppo tempo così presi tutta la roba e venni da te e quando ti trovai a terra, steso con il sangue che ti colava non ci vedevo più. Sentivo una sensazione di vuoto, paura, rabbia e questo lo sento ancora adesso>>.
<<Posso chiederti perchè provi rabbia?>>.
<<È facile, perchè sono arrabbiato con chi ti ha fatto questo, sono arrabbiato con il mondo per farti soffrire ma soprattutto sono arrabbiato con me stesso per non essere riuscito a proteggerti bene>>.Dopo tutte quelle cose che stava dicendo il cuore mi si era sciolto e allora subito lo abbracciai. Quella sensazione di casa, di protezione la riuscivo a provare solo con lui e questa cosa non mi stava facendo capire niente.
Pov's Jungkook
Quell'abbraccio, quelle mani attorno a me, mi stavo trattenendo troppo nel non saltargli addosso, ma era appena uscito da un incidente non volevo fargli ancora del male.
Respirai tante volte così da calmarmi e mi tolsi dall'abbraccio.
I nostri genitori vennero e vedendoci insieme sorrisero.Finalmente stavamo ritornando a casa. Chiesi che fine aveva fatto jimin e dissero che era già a casa per preparare qualcosa a me e tae.
Mi sdraiai sul divano e chiusi gli occhi poi però due mani mi toccarono il volto e io subito capii che si trattava delle mani di tae.
Sobbalzai e tae subito si allontanò.
<<Sc-scusa non volevo farti spaventare>>. Disse.
Io gli sorrisi e gli accarezzai il viso.Andai nella mia stanza e lì c'era jimin seduto sul letto con il telefono in mano.
Io lo feci mettere paura e lui dallo spavento cadde a terra.
Mi misi a ridere e così anche jimin anche se sembrava volermi picchiare.
<<Sai kookie che non sono bravo con i discorsi ma oggi voglio provare a fartene uno. Ci conosciamo da poco è vero però non così poco da non farmi capire ciò che provi per il mio piccolo taetae. Si vede da come lo guardi, da come lo cerchi, da come parli di lui quindi ti prego qualsiasi cosa accada non spegnere il sorriso che hai riacquistato grazie a tae. Da quando tae è entrato nella tua vita attorno a te si sente serenità, tranquillità ma soprattutto felicità. Anche se tae un giorno si ricorderà di te però ha conosciuto un'altra persona, ti prego non spegnere la luce che hai dentro di te perchè si sente mille miglia quanto il tuo cuore batte quando sei con lui. Fammi questa promessa per favore, siamo amici da un bel pò ormai e io ti reputo il mio fratellino e come ogni fratello maggiore protegge il minore, così sarà anche per noi. Tae è un ragazzo meraviglioso e come faccio questo discorso a te lo faccio anche a tae perchè credimi se ti dico che quando non c'eri tu, si sorrideva, ma non come sorride adesso. Quindi ritieniti fortunato. Abbi un pò di pazienza aspettalo e vedrai che non te ne pentirai>>.
Le lacrime mi scendevano dal viso e non si fermavano più, quante cose vere che ha detto in pochi minuti.
<<Va bene chimchim ti prometto che sorriderò sempre e non mi arrenderò mai anche se farà male. Ti voglio bene chimchim grazie di tutto, grazie di esserci e di esistere. Sei fondamentale nella mia vita grazie davvero tanto>>.Ci abbracciammo e poi ci asciugammo le lacrime scese.
Andammo poi sotto e prese una torta dal frigo dicendo di averla fatta lui per me e per tae.
Io e tae ci guardammo e sorridemmo e jimin notando questa cosa sorrise a sua volta. Ma non aveva un sorriso di felicità ma di fierezza.Ti voglio bene chimchim.
Ti amo taetae...tanto e non smetterò mai di dirtelo.
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Per Sempre
RomanceTae, ragazzo di 18 anni, si ritrova a trasferirsi nella casa del suo più grande nemico... Jeon Jungkook. I due si conoscevano già da tanto a causa del lavoro del padre di Jungkook e avvolte si incontravano e quelle poche volte litigavano. Chissà cos...