5 anni dopo
<<Amore, prendi il passeggino che andiamo a fare una passeggiata>>.
<<Ok taetae>>.Ciao a tutti sono Taehyung, chi ha seguito la mia storia sa cos'è successo in questi anni. Dopo tanto tempo ho trovato l'amore della mia vita Jungkook, abbiamo litigato, ci siamo lasciati, però alla fine l'amore è più forte dell'odio.
Gli stavo per chiedere di sposarlo però purtroppo non ho potuto perchè qualcuno mi ha sparato e ho perso la memoria dimenticandomi di lui.
Dopo giorni finalmente mi sono ricordato e l'ho amato ancora di più di come lo amavo prima.Ora sono qui, con Jungkook che mi tiene per mano e il nostro bimbo nel passeggino. Ah già voi non lo sapevate, dopo esserci fatti la promessa gli ho richiesto di sposarlo. Jungkook ovviamente non se lo aspettava però subito ha detto di si. Ci siamo sposati però volevamo allargare di più la famiglia e così abbiamo adottato un bimbo.
Ci siamo trasferiti in un piccolo appartamento a Seoul però va bene per tre persone.
Ora siamo in strada per andare a fare delle compere e dopo saremmo andati a trovare jimin o meglio zio jimin e zio yoongi.
Giusto anche questo mi sono dimenticato di dirvi.Jimin era innamorato di un ragazzo che aveva conosciuto per caso, non sapeva niente di lui però appena lo vide qualcosa in lui scattò e se ne innamorò perdutamente. Mentre io e kookie stavamo già insieme, jimin stava provando a conquistare yonngi e ci è riuscito.
Ora è felice insieme a lui e spero che si sposino al più presto così da passare il resto della loro vita insieme.Siamo al supermercato adesso e io, jungkook e joon woo siamo alla sala dei gelati. Joon woo ha preso da jungkook perchè anche lui è un amante del gelato, chi non lo è, però loro mangerebbero solo gelato.
<<Tae, secondo te è meglio il gelato alla vaniglia o al cioccolato?>>. Mi faceva queste domande così stupide che neanche io capivo il perchè me le faceva ma comunque gli rispondevo.
<<Kookie secondo me è meglio quello al cioccolato, anche perchè ami il cioccolato>>.Jungkook poi si avvicinò a me e mi sussurrò all'orecchio.
<<Non amo niente e nessuno come amo te, ricordalo>>.
Poi mi bacia l'orecchio e si stacca.
Faceva sempre queste cose soprattutto in pubblico e io dovevo sempre trattenermi ma quando saremo arrivati a casa lo avrei distrutto.Arrivammo a casa da jimin e gli chiesi se poteva tenersi joon woo solo per quella notte e jimin capendo cosa sarebbe successo subito accettò.
Parlammo un pò tutti insieme e quando si fecero le 6 io e jungkook tornammo a casa.Nemmeno il tempo di chiudere la porta che mi buttai addosso a jungkook e lo iniziai a baciare.
<<Amore, vedo che sei eccitato. Bene perchè era questo quello che volevo stasera, preparati>>.
Ci continuammo a baciare quando poi jungkook mi prese in braccio e andammo nella nostra camera da letto.Mi buttò a letto e con una mano mi tolse il pantalone, mentre con l'altra mi stava toccando la pancia.
<<Te l'ho mai detto che sei perfetto, ma sopratutto che sei mio? No, allora rimedio subito>>.Io intanto ero già al limite però volevo di più e glielo feci capire.
Si tolse anche lui i pantaloni e la maglietta e davanti a me non avevo un semplice ragazzo, avevo quello di cui mi sono innamorato, quello per cui ho perso la testa.
Gli presi a toccare gli addominali e il mio cervello stava andando in tilt.Eravamo nudi e neanche io so come.
Jungkook prese poi un preservativo e disse <<Posso?>>.
Io subito annuii e con tutta calma entrò dentro di me. Iniziò con delle spinte leggere, però si capiva che entrambi volevamo di più, così iniziò a spingere più forte facendomi ansimare.
<<Tae mi stai facendo impazzire, questi rumori che fai, il tuo respiro su di me, mi stai uccidendo>>.
<<Era questo quello che volevi no? ora continua altrimenti ti uccido veramente e domani ti sveglierai con un dolore che non riuscirai neanche a camminare>>.
Ero troppo eccitato che tutto quello che stavo dicendo, mi stava uscendo senza che io lo volessi però non mi importava perchè sapevo che non mi avrebbe criticato.Dopo urli, baci, carezze, sfioramenti, finalmente siamo venuti tutti e due. Lui dentro di me e io sulla sua pancia.
Era una sensazione bellissima, lui era bellissimo.
Era un ragazzo meraviglioso, stupendo, gentile e sono così fortunato ad averlo nella mia vita. Non lo cambierei per nulla al mondo. È lui e solo lui. Per sempre.Pov's Jungkook
Taehyung, non so se ci sono parole per spiegare quello che provo per lui. Però una cosa la so, cioè che voglio stare tutta la mia vita con lui, voglio svegliarmi con lui accanto, voglio unire le mie mani con le sue quando siamo per strada, voglio festeggiare ogni festività con lui, voglio vivere la mia vita con lui perchè senza di lui non esisterei io, senza di lui non sarei felice, senza di lui non avrei una luce che mi illumina il cammino nei momenti bui, senza di lui mi perderei.
Lui è questo per me, è vita, è anima, è amore, è ossigeno, è aria. Farei di tutto per lui, pur di vederlo sorridere, essere sereno, felice.
Mi basta vedere un suo sorriso per rendermi la giornata più bella, mi basta un suo abbraccio per essere felice, mi basta un suo ti amo per continuare a vivere bene, mi basta lui e solo lui per riuscire a respirare.Ci siamo solo io e lui contro tutti, contro il mondo, PER SEMPRE.
Fine.------------------------------------------------------
La storia è giunta al termine. Finalmente i nostri piccoli tae jk sono felici e lo sanno hanno un bimbo e stanno bene.
Anche jimin finalmente è felice insieme al suo unico amore e speriamo che sorrida sempre come sta facendo adesso.
Spero che questa storia vi sia piaciuta, se ci sono degli errori ditemelo, questa è la prima storia che scrivo quindi non sono abituata però spero comunque che vi sia piaciuta.
Ah volevo scusarmi se in questi giorni non ho scritto, ma sono stata davvero impegnata con la scuola.
Se vi è piaciuta ditemelo e ditemi anche se ne volete un'altra.
Vi voglio bene e grazie.
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Per Sempre
RomanceTae, ragazzo di 18 anni, si ritrova a trasferirsi nella casa del suo più grande nemico... Jeon Jungkook. I due si conoscevano già da tanto a causa del lavoro del padre di Jungkook e avvolte si incontravano e quelle poche volte litigavano. Chissà cos...