Finita la colazione,vado in biblioteca guidata da Tom.
T:"Allora questo progetto di che si tratta?"
K:"No ma Mattheo si è scordato che è per la settima prossima poi lo faremo."
T:"Sicura?Ti posso dare una mano se vuoi"
K:"No non mi serve"
si gira a guardarmi distogliendo l attenzione dallo scaffale ricolmo di libri.
Il suo sguardo è un mix di curiosità ed esuberanza.
T:"Parlami di te non so molto"
K:"Non c'è molto da sapere"
T:"Vorrei sapere quel poco che c'è"
K:"Perché?"
T:"Per conoscerti"
K:"Non lo devi fare per forza se te lo ha ordinato papino"
ride leggermente e si avvicina pericolosamente a me.Indietreggio di istinto fino a finire agli scaffali dietro di me.Lui appoggia le mani ai lati della mia testa con una espressione vuota in volto.
T:"La prima cosa che devi sapere di me.È che non mi piacciono le mancanze di rispetto e che sei vuoi una vita serena ti conviene tenere a bada quella bocca che ti ritrovi"
Dice fissandomi le labbra.Deglutisco a fatica con gli occhi leggermente aperti.Con un dito sposta uno dei miei capelli che mi era caduto sul viso.
T:"Peccato che tale bellezza sia rovinata da questo carattere ribelle"
Gli scanso la mano bruscamente e lui ride quel poco allontanandosi.
Dopo aver parlato un po' con lui del più e del meno,arriva l ora di pranzo e ci dirigiamo nella sala.I posti sono come prima è finito il pranzo torno nella mia camera.
Sospiro chiudendo la porta alle mie spalle e buttandomi sul letto. Mi addormento in pochi secondi.
Pov.Mattheo Riddle
La mia lettura viene interrotta dalla voce di mio fratello.
T:"Ho capito cosa ci trovi in lei oltre che la sua bellezza"
M:"Ti sbagli non ci trovo niente in lei"
T:"Mh ne sei sicuro?"
M:"Cosa stai insinuando?"
T:"Io,niente.E tu?"
M:"Non ho tempo per i tuoi giochetti"
Mi alzo velocemente dandogli una spallata ma i miei piedi si bloccano al sentire le sue parole.
T:"Meglio così magari papà ti cederà il trono e avrò io lei come moglie per farti avere un erede.Ho forse mi prenderò entrambi.Sappiamo quanto posso essere persuasivo"
Mi giro e lo prendo per la camicia sbattendolo al muro della mia stanza.Lui ghigna di risposta.
M:"Non devi toccarla"
T:"E quando pensavo che non ti interessasse ti interessa invece.Sei molto subdolo fratello"
M:"Tu più di me a quanto pare"
T:"Sai che la avrò.Ottengo sempre quello che voglio"
M:"Lei è mia.Lasciala stare ti lascerò il posto di papà.Ma lei no"
T:"È allettante come offerta...Ma sai credo che non lo farò."
Mi spinge spostandomi leggermente e si sistema i vestiti.Sorride e esce.
M:"Cazzo!"
Tiro un cazzotto allo specchio della mia camera frantumandolo.
Mi siedo sul letto con la testa tra le mani sanguinanti pensando a cosa fare.
Pov.Kali Malfoy
Mi sveglio di soprassalto dal rumore di vetri rotti ed un urlo.
Decido di uscire fuori e vedo la porta della camera di Mattheo semi-chiusa.
La apro leggermente e la prima cosa che vedo sono dei vetri per terra con un po' di sangue.
Di fronte a me c'è Mattheo con la testa tra le mani tagliate dal vetro.
K:"Che è successo?"
M:"Vattene"
mi risponde senza nemmeno guardarmi
K:"No dimmi che è successo?Stai bene?"
Mi accucciò di fronte a lui cercando di spostargli le mani ma si alza e apre la porta.
M:"Vattene.Non è successo niente"
K:"No"
incrocio le braccia.
Mi prende per un braccio e mi trascina fuori ma riesco a chiudere la porta con l altra mano e finisco incastrata fra lui e la porta.
Fa di tutto per evitare il mio sguardo ed io gli sollevo il viso.
K:"Mi dici che è successo?"
M:"Niente.Problemi con mio fratello."
K:"E c'era bisogno di rompere uno specchio"
M:"L'alternativa sarebbe stata la sua faccia"
K:"Sarebbe stato meglio.Lo sai che sono 7 anni di sfiga"
Ci mettiamo a ridere e lui mi accarezza il viso.
K:"Ce lhai un kit medico?"
M:"Non serve.Non ho niente"
K:"Non ti ho chiesto cosa avessi.Ho chiesto se c'è l'hai"
ride di nuovo leggermente e annuisce facendomi passare.
Lo prendo per il polso e lo trascino nel suo bagno.
Lo faccio sedere sul bordo della vasca e prendo il Kit dove mi indica.
Lo apro vicino a lui e prendo un po' di cotone con il disinfettante.
Mi posiziono fra le sue gambe e gli curo le ferite.
Ogni tanto alzo gli occhi solo per incontrare i suoi che non si staccano da me.
K:"Brucia?"
M:"Un po' ma non lo sento tanto"
K:"E come fai?"
M:"Mi distraggo"
K:"Mh e cosa stai facendo ora per distrarti"
M:"Sto guardando te"
K:"E basta?"
M:"Basta per non sentire dolore"
Lo guardo e mi bacia.
Ricambio il suo bacio che da lento diventa sempre più bisogno.Si alza e mi mette sul lavandino.Le sue mani si infilano sotto la mia maglietta toccando ogni centimetro della mia pelle e le mia sono tra i suoi capelli.
Passa dalla bocca al mio collo invadendomi la testa di piacere.
Veniamo interrotti dal bussare sulla porta della camera.
Mattheo sbuffa e mi lascia un bacio sul collo prima di rispondere.
M:"Chi è?"
Ma:"Sono Magda,signore.La cena è pronta.Sono andata ad avvisare la signorina Malfoy ma non l'ho trovata nella sua stanza"
lui sorride e mi guarda.
M:"Si,probabilmente sta studiando.La informo io.Vai pure"
Sentiamo i passi allontanarsi e mi ribacia velocemente.
M:"Signorina...Malfoy...La cena...è pronta"
dice tra un bacio ed un altro ed io rido.
Mi fa scendere e mi sistemo allo specchio,notando una macchia sul mio collo.
K:"Cazzo Mattheo!Ma sei stupido!"
Mi volto e lo spingo mentre lui ride.
Rifa due passi avanti per riabbracciarmi ma lo spingo di nuovo.
K:"No dico ma sei matto"
M:"So matto di te"
La mia bocca si apre e si richiude senza sapere che dire.
Lo supero e vado in camera mia cercando qualcosa per coprirlo.
Trovo un foulard e lo metto intorno al collo.
Scendo poi per la cena e mi siedo al mio posto.
N:"Hai freddo tesoro?"
Mattheo ride leggermente e il fratello lo fissa con le sopracciglia piegate.
K:"Mi fa male il collo forse è la cervicale"
L:"La cervicale a 17 anni?"
K:"Sai com'è con l aria quando non ti asciughi i capelli bagnati.Dovresti stare attento."
La cena è abbastanza silenziosa ed io corro in camera cercando di evitare tutti ma non riesco ad evitare Tom.
T:"Kali ti andrebbe di fare due passi?"
K:"Oh guarda mi piacerebbe ma voglio mettermi subito a letto così dormo e non sento il dolore sai"
T:"Si va bene"
dice a denti stretti
K:"Si ehm allora buonanotte"
T:"Buonanotte Kali"
Salgo in camera e mi chiudo.Mi spoglio e metto dei ciclisti con una maglietta nera di mio fratello.
Mi infilo a letto e chiudo gli occhi.
Il mio riposo dura brevemente visto che vengo svegliata dal bussare insistente sulla mia porta.
Apro e la figura di Mattheo mi si palesa davanti.
K:"Vattente"
chiudo la porta ma lui la blocca con un piede ed entra.
M:"Dai ancora arrabbiata?"
K:"Mattheo sono le due di notte vattene"
M:"No finché non mi perdoni"
K:"No che non ti perdono.E se lo avesse visto mio padre o mio fratello?"
M:"Non era per loro"
K:"E per chi era?"
M:"Per Tom"
K:"Ma perché?Che c'entra?"
M:"Perché Kali? Ma sei cieca ma lo vedi come ti guarda,come ti cerca.Io lo conosco e ti vuole.E non si ferma davanti a niente"
K:"Non dirmi che sei geloso Riddle"
rido e mi avvicino a lui poggiandogli una mano sul petto.
M:"Sei mia.Non ti può avere nessun altro,non ti deve guardare nessuno e non ti deve parlare.Sei solo mia"
Mi bacia afferrandomi i capelli e ci spogliamo veloci.Mi gira sul letto e mi prende da dietro mentre mi tiene i capelli.
La stanza si riempie del nostro piacere nonostante cerco di fare piano.
M:"Di il nome di chi ti sta scopando così bene.Dillo"
K:"Mattheo"
dico a fatica
M:"Di più.Non ti sento"
aumenta le spinte e il mio piacere arriva al limite così come il suo.
K:"Ma..ah...Mattheo!"
M:"Brava così...faglielo sentire di chi sei"
Ci mettiamo sotto le coperte e ci addormentiamo abbracciati.
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Riddles'air
Fanfictionmattheo riddle e tom riddle due fratelli,figli di un mostro, che non conosco emozioni cresciuti da odio e rabbia. cosi diversi da essere molto simili, legati da un legame profondo sconvolto dall'aria che necessitano per vivere. uno scelto per prend...