Tornati in camera il silenzio regna.La mia testa è affollata di pensieri ed il mio sguardo cerca quello di Draco che è fissato sul pavimento.
D:"Non gli hai detto che uscivi"
K:"No Draco perchè avrei dovuto?" rispondo con gli occhi spalancati e a braccia aperte
D:"Perchè?!Perchè!KALI!CAZZO!E' il figlio del fottuto Signore Oscuro!Che pensi di educazione abbia ricevuto?!Gli devi dire tutto!TU!Pensi che questo sia un giochetto del cazzo o una delle tue fottutissime relazioncine di merda senza significato" mi grida contro puntandomi il dito addosso
D:"Che cazzo hai nella testa!EH!MI RISPONDI!Te lho detto un miliardo di volte!UN MILIARDO KALI!Lascialo perdere,lascialo perdere!MA NO DEVI FARTI PRENDERE DALLE TUE FISSE DEL CAZZO!E QUESTA ARIA DI RIBELLE CHE SENTI DENTRO!HAI MESSO TUTTI NEI CASINI!CRISTO!"
K:"i.io.."Pov.Mattheo Riddle
la guardo uscire accompagnata dal fratello.Poi il mio sguardo passa per tutto il locale e appena la gente incontra il mi sguardo,girano le proprie teste e continuano a parlare delle loro cose ignorando la scena completamente.Il mio interesse viene catturato nuovamente dal ragazzo per terra che mi guarda con aria spaventata.
T:"Mattheo...Mattheo io ti giuro...non avevo nessuna intenzione.Io-"Viene interrotto quando lo sollevo da terra per il maglione ponendo il suo viso di fronte al mio.
M:"Come dovrei punirti adesso Nott?Mh"
T:"No...ti prego.Non mi permetterei mai...di toccare qualcosa di tuo.Ti-"Lo lascio e lui cade di nuovo al suolo.
M:"Inginocchiati"Lui lo fa subito guardando in basso.Sento una sensazione a me familiare da cui sono dipendente,quando lui inizia a tremare e a balbettare.Lentamente tiro fuori la mia bacchetta, sentendo ancor di più quella sensazione quando vedo i suoi occhi inumidirsi.Gliela punto contro e chiudo gli occhi sentendo come lui implora la mia pietà.Si riprono immediatamente quando sento,da una voce proveniente da una persona che non rammentavo ci fosse,il suo nome.
P:"Mattheo,pensa a Kali.Quando saprà cosa hai fatto al suo amico.Di come lo hai fatto soffrire per colpa sua e cosa penserà del tuo gesto"
Stringo la bacchetta in un pugno.
M:"Kali...non ha amici.La mia Kali ha me ed io ho lei.Come deve essere"
P:"Mattheo ragiona.Non vuoi farla soffrire e non vuoi perderla giusto"
M:"Ognuno di noi deve soffrire per amore e deve subire la conseguenza dei suoi sbagli.Ma non potrei mai punire lei ma posso punire lui."
T:No...no,ti prego" sussurra
P:"Mattheo,pensaci bene.Fallo per lei.La prossima volta non sbaglierà.La controllerò io,in tua assenza.In caso fallissi potrai punirmi o uccidermi."La guardo e ritraggo la mia bacchetta all'istante.
M:"Sei così fortunato ultimamente Nott"Pov.Kali Malfoy
Bussano alla porta delicatamente e dall'altro capo si sente la sua bellissima voce che ti attira come il diavolo sotto-forma di serpente che offre il frutto proibito ad Eva.E in quel momento mi rendo conto di essere completamente fottuta.
Draco si avvicina a me a grandi passi silenziosi e mi sussurra ad un centimetro dal viso.
D:"Ora comportati bene e fai come dice e chiedi scusa.Mi hai capito"
K:"..."
D:"Mi hai capito?" ripete con il dito puntato e il viso impanicatoM:"Kali...sono io posso entrare?Mi dispiace di come mi sono comportato"
Draco mi fa un gesto con la testa per andare ad aprire la porta.Mi alzo e la apro incerta.
Una volta aperta lo vedo e sembra il Mattheo che ho conosciuto in questi giorni.Il ragazzo amorevole e buono non lo psicopatico che ho visto prima.M."Posso entrare?"
K:"s-si"Entra e Draco lo saluta,uscendo dalla porta.Prima di chiuderla mi riguarda con uno sguardo preoccupato.
M:"Kali..io non so cosa mi sia preso" dice con tutta sincerità
io rimango in silenzio e quando lui prova ad avvicinarsi,istintivamente faccio un passo indietro
M:"Tu...hai paura di me?"
K:"n-no...scusa"Si avvicina di più finchè il mio volto è a pochi centimetri dal suo e chiudo gli occhi.Sento come una folata di vento e quando li riapro lui non c'è più.
Pov.Mattheo Riddle
esco incazzato con me stesso dalla sua camera.Le ho messo paura,le ho messo paura,ha paura di me.Ripeto nella mia testa.Entro in camera mia e la mia vista si oscura di nuovo.
Pov.Draco Malfoy
Mattheo entra,sbattendo la porta ed inizia a distruggere la camera,tirando tutto per l'aria.
D:"Che cazzo succede?Che è successo?!"Non ho il coraggio di alzarmi e fermarlo.Dopo un quarto d'ora lo vedo ansimare senza fiato,stanco.Si mette le mani nella testa e con gli occhi umidi si gira verso di me.
Sta piangendo?Il figlio del Signore Oscuro che piange?Che cazzo ha combinato mia sorella?
D:"Mattheo?Che cazzo è successo!?Kali sta bene?!"
M:"lei...lei-ha paura di me" lacrime solcano il suo volto ed inizia a ripetere più e più volte.
M:"Che cazzo ho fatto...?"Mi alzo e d'istinto lo abbraccio.Lui mi stringe forte e piange sulla mia spalla.
D:"Stai tranquillo.Si risolve."
M:"Come?Ho fatto un macello!Come cazzo lo risolvo?!"
D:"Dimostra che non sei così.Perchè ti ho visto Mattheo come sei con lei.Sei diverso.Sei migliore.Cambi solo quando lei non c'è o non sai dov'è.Lei ci tiene veramente tanto a te e non si comporta con nessuno come si comporta con te.Quando sta con te o parla di te i suoi occhi brillano e a te succede la stessa cosa.Comprtati come il Mattheo che conosce lei e non come il figlio del Signore Oscuro e tu non sei tuo padre e non sei tuo fratello.Ecco perchè se potessi scegliere con chi si dovrebbe sposare,sceglierei te."Lui mi stringe ancora più forte e dice due cose che non avrei mai pensato potessi sentir dire da lui.
M:"Grazie fratello..."
Lo sposto da me e gli metto la mano davanti e lui la stringe e mi tira riabbraciandomi.M:"Cosa dovrei fare..secondo te"
D:"Lasciala in pace per un po' e poi comportati come ti ho detto e asciugati quelle lacrime o dico a tutti che hai pianto"ci mettiamo a ride.
M:"Che cazzo mi hai fatto?"
D:"Ah non lo chiedere a me.Mi chiedo la stessa cosa" ridiamo per poi ritornare seri.D:"Proteggila Mattheo"
M:"A costo della vita...sempre"
STAI LEGGENDO
Riddles'air
Fanfictionmattheo riddle e tom riddle due fratelli,figli di un mostro, che non conosco emozioni cresciuti da odio e rabbia. cosi diversi da essere molto simili, legati da un legame profondo sconvolto dall'aria che necessitano per vivere. uno scelto per prend...