18.

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Nella sala riunioni c'è un silenzio strano come se tutti stessero con trepidazione aspettando la migliore notizia della loro vita.

Mattheo è di fronte a suo fratello che stranamente è già seduto al tavolo invece di entrare col padre.Il più grande mi guarda in maniera intensa come se stesse aspettando che io ricambi il suo sguardo.Il più piccolo invece fissa suo fratello come lo volesse uccidere con lo sguardo,ha i pugni stretti sul tavolo e la mascella serata.

In preda all'ansia poggio le mani sul tavolo spalmando i palmi sulla superficie.Quando Draco poggia la sua mano sulla mia,le porte si aprono e lui prontamente la ripone sulla sua gamba.

L.V.:"Ma buonasera miei cari fedeli"

dice sedendosi al tavolo con fare teatrale.Il suo sguardo cade subito su di me per poi cadere sui figli.

L.V.:"Come ben sapete,Harry Potter è riuscito ancora una volta a dileguarsi.Per cui vorrei da parte vostra delle opinioni a riguardo per incentrare meglio un nuovo attacco..."

il silenzio persiste dopo la richiesta del signore oscuro ed io sento di nuovo un paio di occhi viscidi bruciarmi addosso.

L.V.:"Vorrei sentire in particolar modo una mente,che da varie fonti,so che è brillante.Magari la signorina Malfoy può guidarci ad avere un'illuminazione"
K:"Mio signore cosa posso fare per compiacerla?"

Il suo volto orrendo si espande ed un sorriso compiaciuto si forma su di esso.

L.V.:"Apprezzo molto il modo in cui ti poni nei miei confronti.Vorrei sapere la tua opinione sul probabile punto debole di Harry Potter"

K:"Harry Potter è un ragazzo orfano che non ha mai ricevuto amore fin quando non è entrato ad Hogwarts.Lì ha conosciuto i suoi amici ed ha scoperto di avere una parte di famiglia viva.Il suo patrigno Sirius Black che come sa è evaso da Azkaban."
L.V.:"Dove vuoi arrivare?"

mi guarda incantato dal mio discorso ed interessato al ragionamento a cui lo sto portando.

K:"Mio signore ci pensi.Ogni volta che è stato attaccato è sempre stato da solo e con il solo obbiettivo di sconfiggerla.Harry Potter non ha paura di morire.Harry Potter ha paura di non riuscire a proteggere i suoi amici da lei,ha paura di far morire gli unici che lo amano e lo apprezzano."
L.V.:"Quindi sta dicendo che attaccarlo quando è solo è uno sbaglio."
K:"Le sto dicendo che deve organizzare l'attacco quando ci sono i suoi amici con lui.In quel momento sarà debole e quando minaccerà uno di essi in cambio della sua morte,egli si sacrificherà volentieri."

Tutti gli occhi sono puntati su di me.Il signore oscuro e Tom mi guardano con gli occhi pieni di ammirazione e con assoluta compiacenza.Entrambi pendono dalle mie parole.

T:"Kali non ha torto padre.Lo abbiamo sempre isolato e attaccato.E' ora di cambiare Modus Operandi"
L.V.:"Kali la tua brillantezza è una soddisfazione e sarà ancor più personale quando uno dei miei figli ti marchierà con il marchio oscuro.Mi aspetto assoluto giudizio da entrambi e da te sopratutto"

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La riunione è terminata ed io sono in camera mia a guardare fuori dalla finestra.Il flusso dei miei pensieri vengono bruscamente interrotti dal bussare sulla mia porta.

La apro e Mattheo compare dietro essa.Entra baciandomi e si siede sul letto.

M:"Tutto bene?"
K:"Si"
M:"Sei sicura?"
K:"Senti Mattheo il marchio è inevitabile e più lo rimando più ansia di esso ho.Io ho scelto e sceglierò te un milione di volte"
M:"Kali...questo mi riempie di gioia ma l'amore per te è troppo forte per costringerti a darti una cosa che non vuoi.Posso ancora temporeggiare poi ti giuro che andremo via da qui,il più lontano possibile"
K:"Non puoi farci niente Mattheo.Dobbiamo smettere di tentare la sorte.Prima o poi si perde e io non voglio farlo.Non posso rischiare di perdere quando in ballo ci sei tu"
M:"Neanche io.Ma sono troppo egoista della tua felicità per non provarci ancora."


Si alza e appoggia la sua fronte alla mia prendendomi entrambe la mani.

M:"Ti fidi di me?"
K:"Sempre"

mi bacia e posso sentire tutte le sue emozioni fluire dentro di me,mischiarsi con le mie,mandandomi in ecstasy completamente.

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La mattina seguente ci svegliamo abbracciati e ci sorridiamo.

K:"Giorno"
M:"Buongiorno principessa"

mi lascia un piccolo bacio e si alza.Si rimette i suoi vestiti e mi lancia un bacio prima di uscire.

M:"Ci vediamo a lezione"
K:"A dopo"

Mi alzo e mi vesto per poi smaterializarmi a scuola,dopo aver salutato i miei genitori.

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Le lezioni procedono tranquillamente,percorro i corridoi della scuola con Pansy fin quando non sento una voce chiamarmi leggermente.

K:"Hey Pansy.Ci vediamo su che devo lasciare due cose a Fred per pozioni"
P:"Ancora che parli con i Weasley"
K:"Solo Fred e George che sono simpatici"
P:"Ci vediamo su"

Seguo la voce e mi ritrovo in un aula vuota,illuminata lievemente da un poca  luce che fugge dalle tende.

T:"Kali...Kali,la dolce Kali"
K:"Tom?Che chi fai qui?"
T:"Volevo vederti,è peccato?"
K:"No...è solo che ci siamo visti ieri alla riunione,mi sembra strano"
T:"Dolce,ingenua ed innocente Kali...non sei a conoscenza dell'effetto che fai...vero?"

dice avvicinandosi a me

K:"Che effetto?"
T:"Non saprei descriverlo,sei una calamita,sei come un filtro d'amore che con la sua essenza attira gli uomini più deboli e...più potenti a sè"
K:"Esageri"
T:"No affatto,solo che continui a respingermi...sarà per mio fratello?"
K:"Cosa c'entra Mattheo?"
T:"Nulla affatto.Una donna che respinge un uomo è impegnata nella maggior parte dei casi.Però la tua scelta ancora non l'hai fatta.Sarà per caso che tu sia ancora dubbiosa riguardo Mattheo"
K:"Affatto.Io non ho alcun dubbio,ti sbagli.Io non mi sposerò mai per scelta di qualcun'altro"
T:"Aaaah...Kali,Kali la tua ingenuità che però ti fa apparire cosi potente e piena di speranza è ammirevole sai"
K:"Non ti sposerò mai Tom e non ti sceglierò mai."

La sua mascella si serra ed il suo volto cambia.

T:"Sai non dovresti fidarti delle affermazioni altrui a volte.Le persone mentono a loro favore.Io non lo farei mai con te."

dice accarezzandomi la guancia,io gli scanso la mano freneticamente avvicinandomi a lui.

K:"Cosa vuoi dire?"
T:"Come io non mi fido delle tue,tu non dovresti fidarti di quelle di Mattheo...mia bellissima Kali"
K:"Ma che vuol dire?"
 

si allontana sempre di più

T:"Fai le domande sbagliate alle persone sbagliate.Poni i giusti quesiti alle giuste persone.Riguardo le giuste situazioni."

detto questo si smaterializza e la testa mi scoppia con questi enigmi.

Vado su in camera ed inizio a preparare le cose per stasera mentre racconto il tutto a Pansy.




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