É mattina. Anakin si sveglia molto presto e vede Padme ancora dormire. Le dà un dolce bacio in fronte e la lascia riposare mentre lui si alza e va nella sala principale.
É molto confuso riguardo ai suoi sogni e a volte si chiede se é giusto che sia tra i Jedi: dopotutto é stato 20 anni con i Jedi e 20 con i Sith.
Ha le idee molto confuse ed é molto indeciso sulla questione di 'chi é veramente Anakin Skywalker?', non saprebbe dare una risposta definitiva!
Adesso però ha Padme, Luke e Leia che per lui sono uno stimolo a restare tra i Jedi ma sa benissimo che i suoi sogni non sono da sottovalutare.
"Buongiorno padre!" strilla una voce entusiasta. É Luke.
"Ciao figliolo! Come stai?" replica il padre
"tutto meravigliosamente. Non vedo l'ora della lezione di oggi: chissà Ahsoka cos'ha in serbo per me" esclama Luke in ansia
"hahaha" ride Anakin " sei uguale a me Luke, identico!"
"Anche tu avevi voglia di imparare cose nuove?" domanda il figlio
"Si! Avevo una fame di imparare incredibile, tutte le cose che mi diceva Obi Wan, anche le più ovvie, le prendevo come oro colato" spiega Anakin "così sono diventato quello che sono ora"
"Padre, so che tocco un tasto dolente" azzarda Luke "ma mi racconti com'è stato il tuo apprendimento con Obi Wan?".
Anakin non é molto contento di parlare del suo vecchio maestro, pur essendo consapevole che lui non ha fatto niente.
"ehm, si va bene. Beh allora Obi Wan mi ha preso come suo padawan quando ero solo un piccolo bambino, precisamente all'età di 9 anni. Poi mi ha addestrato come padawan fino all'età di 18 anni e mi ha insegnato tutto ciò che so ora: il modo di combattere, come tenere testa all'avversario, come prepararsi ad una battaglia, come usare la Forza, eccetera eccetera. In più quando avevo 18 anni mi sono sposato con tua madre. Poi c'è stata la guerra dei cloni nella quale ho combattuto al fianco della repubblica fino a 22 anni. Appena tornato dalla guerra, tua madre mi ha detto di essere incinta di voi e così abbiamo dovuto tenere la massima segretezza possibile." spiega Anakin. Fa una breve pausa, quasi come a prendere un grande respiro, e continua " e niente... alla fine dei 22 anni sono diventato Darth Vader: quel mostro avido, violento e stupido che non sarei mai dovuto diventare"
"ah capisco. Ma ho sempre voluto chiederti una cosa: perché padre? Per quale motivo lo hai fatto?" domanda Luke interessato
"Oh beh... ti sembrerà strano ma io faccio dei sogni che prevedono il futuro e in uno di questi avevo visto tua madre morire durante il parto, cosa che si é avverata. Visto che avevo fatto un altro sogno simile su mia madre e l'ho persa per sempre, non volevo che questo accadesse anche con Padme. Così sono andato a cercare aiuto dal cancelliere Palpatine che mi disse che esisteva un potere in grado di non fare morire le persone. Mi aveva detto che era un potere da Sith ma pur di salvare tua madre avrei fatto di tutto e così l'ho fatto: mi sono convertito al lato oscuro ma il potere di salvare Padme era solo una menzogna" spiega Anakin stringendo i pugni.
Luke lo nota e gli prende le mani dicendogli "Padre calmati. É finito tutto ora".
Anakin annuisce rilassandosi e Luke lo abbraccia.
In quel momento il maestro Jedi si rende conto che passare di nuovo al lato oscuro sarebbe da stupidi: ha due figli che lo amano tantissimo, una moglie che lui ama più di qualsiasi altra persona e ha ritrovato la sua padawan.
É deciso: Anakin Skywalker é un Jedi a tutti gli effetti.
"Grazie Luke" dice Anakin al figlio
"Per cosa padre?" chiede confuso il ragazzo
" Per avermi ascoltato. Mi ha fatto bene sfogarmi" risponde Anakin sorridendo
"sempre qui per ascoltare e aiutare!" replica Luke abbracciando il padre.
In quel preciso istante arriva anche Ahsoka.
"buongiorno mio giovane padawan, buongiorno maestro" saluta lei ai due Jedi
"Ciao furbetta, come va oggi?" risponde Anakin al saluto della sua padawan
"oh benissimo. Sono curiosa della mia lezione sulle priorità maestro" replica la maestra Jedi ansiosa
"oh pazienza Ahsoka, pazienza!" esclama Anakin facendole l'occhiolino
"oh maestro! Quanto devo aspettare ancora?!" chiede impaziente la Jedi
"ti ho detto che non sei ancora pronta furbetta: quando lo sarai lo sentirai tu stessa" risponde Anakin con aria misteriosa "su! Vai a insegnare a Luke"
Ahsoka annuisce, prende Luke e si dirigono verso la sala di addestramento.
Anakin guarda fuori la finestra della sala in modo molto distratto e si domanda "Chissà se Ahsoka riuscirà mai a tirare fuori tutto il suo potenziale": É contento della sua padawan ma sa bene che Ahsoka é molto di più di quello che si mostra.
Guarda fuori alla finestra della sala principale con un filo di nostalgia: gli speeder. Ricorda quando andava sullo speeder con Obi Wan e lui, al quale non piaceva per niente volare, lo sgridava perché il diciottenne ribelle andava troppo veloce.
"buongiorno amore, come mai già sveglio?" sente dire da una voce alle sue spalle. Non serve neanche girarsi, Anakin riconoscerebbe quella voce tra mille: Padme.
Si sente abbracciare da dietro dalla sua amata che gli chiede "tutto bene?"
"buongiorno amore mio. Si, insomma..." risponde Anakin con aria nostalgica.
Padme nota la tristezza sul volto del marito e gli dice "no, non stai bene. Che hai?"
"Padme sto bene, va tutto bene" risponde Anakin distogliendo lo sguardo dalla moglie
"Anakin" dice Padme mettendogli le mani sul petto "ti conosco abbastanza bene. Sei triste. Ti prego, dimmi che hai".
Anakin la prende dietro la schiena e l'accarezza "Va bene. Ho un po' di nostalgia dei vecchi tempi, tutto qua"
"mmm capisco. Persona in questione?" domanda lei sapendo già chi
"O-Obi Wan..." dice a fatica Anakin.
A Padme compare un sorriso sul volto e si appoggia con la testa sul petto del marito.
"lo sapevo" dice
"mh?" domanda Anakin
"sapevo che prima o poi avresti sentito la mancanza di Obi Wan" spiega Padme
"oh Padme, io davvero... mi dispiace... era una persona fantastica... era m-mio fratello" risponde Anakin stringendo la moglie a sé.
Padme solleva lo sguardo, prende il volto del marito con la mano destra e glie lo accarezza dolcemente "tu sei fantastico"
"no, purtroppo sono stato uno schifo per 20 anni" replica Anakin abbassando lo sguardo
"ei ei" risponde Padme fissando il marito nei suoi bellissimi occhi azzurri "non c'è più quella persona ormai. Ci sei tu adesso, il mio Anakin. Quello che mi ha fatto innamorare su Naboo, quello per cui ho pazzamente perso la testa, il solo e unico uomo che amo nell' intera galassia, quel ragazzo che mi fa ridere sempre... sei il mio unico amore e voglio passare il resto della mia vita al tuo fianco".
Anakin si commuove a quelle parole, prende il viso di Padme con due mani e, accarezzandole le guance con i pollici, la bacia intensamente. Un bacio che sembra infinito. Padme mette le mani dietro la nuca del marito e approfondisce il bacio. Anakin si stacca di botto e le dice "ah ma stamattina ci siamo svegliate con delle voglie specifiche...".
Padme si avvicina ancora di più, scuote la testa e gli risponde "sta zitto e baciami idiota".
Anakin ride, la prende per i fianchi e continua a baciarla.
Padme si sente quasi immortale quando sta con Anakin: come se le sue braccia fossero degli scudi, indistruttibili, dove lei é al sicuro sempre.
Dopo 5 minuti così, si staccano e Padme gli dice "ti amo più della mia stessa vita"
"tu sei la mia vita Padme... sei la cosa più bella che mi sia capitata in 50 anni di vita" dice lui abbracciandola.
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L'anima dello Jedi
Fantasy"io so che c'è del buono in te". Dopo questa frase pronunciata da Luke, Darth Vader si pente della scelta di essere passato al lato oscuro e vuole cambiare le cose. Ci riuscirà? Leggete e vedrete!