chapter twenty seven

7 1 0
                                    

"Buongiorno amori miei" dice Anakin baciando Padme e la sua pancia un velo gonfia.
Padme apre piano piano gli occhi e accarezza la testa del marito "ciao amore mio"
"come ti senti Padme?" chiede lui premuroso
"mmm... non al cento per cento ma in grado di stare in piedi" replica lei toccandosi la testa
"ho capito. Però qualsiasi cosa succeda ti vieto di combattere... saresti pazza a fare guerra con nostro figlio nella pancia" si impone Anakin
"beh, questo è ovvio... allora mi servirà qualcuno che mi protegga... chissà a chi posso chiedere?" dice Padme in tono scherzoso
"non serve nemmeno che chiedi amore, ti proteggerò a costo di dare la mia stessa vita" risponde Anakin lasciandole un dolce bacio sulle labbra.
Padme si alza dal letto e, con Anakin, va nella sala principale a fare colazione.
"Buongiorno madre, buongiorno padre" saluta Leia
"ei principessa. Tutto bene?" risponde Padme al saluto della figlia
"Oh sì, benone. Luke come sta?" chiede la ragazza
"Non lo sappiamo ancora Leia, C7 verrà a chiamarci non appena saprà qualcosa" informa Anakin
"capisco" dice Leia "comunque ieri sera pensavo ad una cosa: perché, se volete eh, non fate un altro figlio? Io e Luke così avremmo un piccolo fratellino o una piccola sorellina a cui insegnare a dominare la forza e ad usare una spada laser!"
Padme ridacchia e Anakin risponde alla figlia quasi rimproverandola "Leia... ma ti sembrano domande da fare? "
"dai Anakin stava scherzando!" replica la moglie
"no! Io davvero dico! Dai vi prego! Voglio disperatamente avere una sorella: sapete quante cose sulla gestione di un esercito posso insegnarle?" insiste Leia
"Amore, no... non ce la facciamo più con l'età!" replica Anakin
"E vabbè, lo teniamo io e Luke!"
"Tesoro, basta insistere. Lo sai che tuo padre dopo poco si innervosisce" interviene Padme.
Entra nella sala principale C7 per dare aggiornamenti su Luke ai due genitori.
"Fortunatamente sta bene, un taglio poco più profondo e non ce l'avrebbe fatta " spiega C7
"menomale! Lo possiamo vedere?" chiede Leia
"si generale ma non subito: ha fatto l'intervento meno di 24 ore fa, ora deve riposare un po' " informa il droide
"capisco. Grazie C7" ringrazia Leia.

Dopo 5 ore:
"Luke?" si sente chiamare il ragazzo da una voce femminile
"Luke mi senti?"
"C-Chi sei?" chiede lui non riuscendo a capire di chi fosse quella voce
"Tua sorella Luke, sono Leia" risponde lei
"L-Leia... Leia!" dice Luke prendendole il braccio
"Ciao fratello, come ti senti oggi?" chiede Leia baciando sulla fronte suo fratello
"Leia devi avvertire papà! Sta arrivando!" grida Luke in panico
"Luke che stai dicendo?" chiede preoccupata la sorella
"COME CHI??!! SNOKE!" urla disperato Luke "dici di chiudere tutto, mettete in allarme il tempio, non fate entrare ed uscire nessuno!"
"ei, ei fratello rilassati! Non c'è nessuna minaccia... non stai bene" risponde Leia
"No Leia ascoltami! Quello che ti dico è vero: fai quello che ti ho detto ORA." ribatte Luke alzandosi dal letto ospedaliero
"No, tu non vai da nessuna parte" dice Leia bloccando il fratello "dirò io tutto ciò a mamma e papà ma tu devi stare qua"
"Sorella... vi serve una mano per il combattimento: Snoke non è come un normale Sith, lui è IL signore dei Sith. Fidati, senza di me non potete farcela" spiega Luke
"ma va! Ti devi riposare, come braccio in più abbiamo mamma: sa usare meravigliosamente un Blaster" ribatte Leia. Dopo poco entrano in infermeria anche Padme e Anakin che, appena vedono che loro figlio si è svegliato, gli corrono incontro e lo abbracciano.
"Oh figlio mio, ci hai fatto prendere uno spavento!" esclama Padme accarezzandogli il viso
"Mamma, papà dovete mettere in allarme il tempio e difendervi: Snoke sta arrivando!" risponde Luke non badando all'esclamazione della madre
"Figlio che dici? Io non ho avuto nessuna visione... chi te l'ha detta questa cosa?" chiede Anakin
"non lo so padre.... era una specie di sogno molto nitido e chiaro" replica Luke
"parlamene" insiste Anakin
"praticamente ho visto Snoke che entrava nel tempio e ammazzava tutti" spiega Luke confuso
"tutti chi?" chiede Anakin
"tutti... cioé non lo so... so solo che una tra queste é una persona molto cara a me e io eviterò che succeda, a costo di morire" ribatte il giovane Skywalker
"É la stessa visione che ho avuto io a 14 anni" introduce Ahsoka entrando nella sala " era sulla morte di tua madre. Ricordi Padme?"
"Oh sì che ricordo! Grazie a te mi sono salvata" dice Padme sorridendo
"Si ma non era mamma nel sogno, ne sono sicuro... devo scoprire chi é in modo tale che posso salvarla" afferma Luke
"Ma tu non puoi combattere!" esclama Padme
"mamma... devo farlo" controbatte Luke "quella persona é in pericolo e io le persone in pericolo non ce le lascio. Farò tutto il possibile per metterla in salvo".
Luke esce dalla sala medica seguito dalla sorella, invece Padme, Anakin e Ahsoka restano a riflettere sul da farsi.
"io ho avuto le sue stesse identiche visioni e vi assicuro che sono vere" informa Ahsoka
"si, il problema principale adesso é: chi può combattere?" chiede Anakin "facendo due conti siamo solo in 4: io, te, Leia e Sabine"
"e Padme" aggiunge Ahsoka
"NO. No... " risponde subito Anakin
"perché no?" chiede la sua padawan
"beh... perché.... Padme no"
"maestro... che ti turba?" chiede Ahsoka
"niente Ahsoka, é solo preoccupato per me" risponde Padme al suo posto "non sto molto bene in questo periodo ma se serve una mano farò il possibile ".
Anakin guarda a mo' di rimprovero la moglie e le sussurra "ne parliamo dopo".
Padre alza gli occhi al cielo scuotendo la testa.
"No allora Padme stai tranquilla, vediamo di cavarcela da soli" replica Ahsoka
Padme annuisce un po' dispiaciuta.
"Ma ora che cosa facciamo? Snoke non si é mai fatto vivo... é strano che Luke lo abbia visto nella visione" riflette Anakin
"tutto sommato hai ragione maestro. Però devi credermi, le visioni di Luke sono vere" risponde Ahsoka
"si furbetta lo so, le ho avute anche io"  replica Anakin
"vero o meno c'è una minaccia" afferma Padme tenendosi la pancia però in modo da nascondere la verità ad Ahsoka.
Anakin la vede e le sorride.
"io vado in camera un secondo" annuncia Padme
"ti serve aiuto Padme?" chiede premuroso il marito
"ehm non penso, sta tranquillo " lo rassicura Padme alzandosi.
Padme lascia la stanza di corsa.
"Maestro... cos'ha Padme?" chiede Ahsoka vedendo la donna uscire di corsa
"N-niente... é solo stanca" mente Anakin
"Maestro..."
"Va bene! Ma non azzardarti a dire niente a Luke e Leia ok?"
"Ma certo non dico niente! Ti prego dimmi che non sta per morire" dice Ahsoka preoccupata
"No, non sta per morire ma... é incinta" confessa Skywalker.
Ahsoka é spiazzata.
"ODDIO SONO TROPPO FELICE!" esclama Ahsoka abbracciando il maestro. Si stacca subito perché non gli é mai stato concesso abbracciarlo dal nulla.
"Scusa maestro... l'emozione" dice
"Ma va tranquilla! Puoi abbracciarmi quando vuoi!" replica lui
"Ecco perché mi hai detto no quando ho chiesto se lei potesse combattere" ragiona Ahsoka.
Anakin annuisce
"Embè? VAI DA LEI, MUOVITI!" gli urla Ahsoka sorridendo.
Anakin scatta in piedi e corre in camera sua.
"Amore?" chiama Anakin entrando nella stanza
"Ei" risponde Padme sorridendo
"Che é successo?" chiede lui
"Non mi sentivo bene ma ora sto meglio, é passato tutto" spiega Padme
"Sicura tesoro?" chiede premuroso Anakin
"Si sto bene" afferma lei "Stavo pensando... quando nascerà il bambino, dovremmo far fare una stanzetta per lui"
"Si amore, dirò a C3PO e a R2-D2 di prepararla" afferma Anakin abbracciando la moglie
"Oh tesoro sono così contenta di avere un figlio da crescere insieme" dice Padme appoggiando la sua testa sul petto possente del marito.
Anakin le accarezza i capelli lunghi lasciandoci un bacio in mezzo alla testa e risponde "anche io Padme, anche io" .

L'anima dello JediDove le storie prendono vita. Scoprilo ora