chapter thirty three

4 1 0
                                    

"ma che sciocchi"
"non se lo aspetteranno mai! Sarà divertente vedere le loro facce quando arriverà il Signore"

"ah!" si sveglia di soprassalto Luke.
Ma chi cavolo sarà mai questo "Signore"?!
Da ciò che descrivono i due personaggi della visione sembra essere la creatura più invincibile della galassia, la persona più cattiva al mondo con un piano straordinario per distruggere tutte le forze dell'ordine.
Luke riflette sulle parole della visione "ci hanno dato degli sciocchi perciò questo potrebbe significare che tutte le opzioni dei signori dei sith fatte finora sono errate. Oppure, non che siano completamente errate: per esempio, Sidious lo crediamo morto ma può darsi che sia ancora in vita".
Non ce la fa, deve chiamare suo padre.
"Papà, svegliati" dice Luke bussando alla porta.
Dopo pochi secondi Anakin apre.
"Figliolo, che hai? Altre visioni?"
"Papà si, più che altro é una mia supposizione"
"Racconta Luke".
Il ragazzo inizia a raccontare la visione e cosa ne pensa lui. Alla fine Anakin gli dice "mmm... può essere, hai ragione. Però ti posso assicurare che Sidious é morto! Luke, l'ho ucciso, é morto davanti ai miei occhi"
"Va bene, ti credo, però non escludere di partito preso la possibilità" replica il figlio mettendo una mano sulla spalla possente del padre.
Anakin torna a letto dalla moglie che, avendo sentito i rumori, si é svegliata.
"Ani" lo chiama lei ancora con la voce impastata dal sonno
"Amore, era Luke. Ha avuto un'altra visione: pensa ancora che possa esserci Sidious dietro tutto questo, ma non può essere!"
"E se avesse ragione? Se effettivamente Sidious non fosse del tutto morto?" domanda lei
"ma che avete tutti?! É MORTO, MORTO, STECCHITO" risponde Anakin infastidito "parlate come se faceste tutti parte di sto piano"
"Ma ti pare?! No amore, la mia era soltanto un' ipotesi" replica Padme abbracciandolo
"Ho capito, ma se vi ho detto che é morto perché uno, l'ho visto e due, l'ho ucciso io, mi crederete o no?!"
"va bene amore scusa, effettivamente io non posso saperlo. Ho solo tanta paura di perderti"
"Ei, guardami" dice Anakin alzandole lo sguardo e guardandola nei suoi occhi color cioccolato "io non morirò, sono il Jedi più potente della galassia! Non mi potranno mai uccidere e poi ho Rex e i ragazzi che mi proteggono"
"Amore mio, io capisco Rex e i cloni ma questo Signore dei Sith mi sembra abbastanza potente... non so neanche se riescano a farcela loro" replica Padme pensierosa
"Ei ei, cosa sono questi pensieri negativi? Non eri tu quella che mi diceva di vedere sempre il lato positivo delle cose? Pensa a quante ne abbiamo passate: ci hanno cercato di uccidere, siamo sopravvissuti su Geonosis nella fabbrica di droidi, siamo sopravvissuti alla guerra dei cloni, abbiamo fatto fatica a vincere molte battaglie ma alla fine siamo qui! Siamo vivi Padme! E nonostante tutte le guerre ci siamo sempre amati e abbiamo coltivato il nostro amore".
Padme accarezza il marito sulla guancia dicendogli "hai ragione amore. Sei sempre stato tu quello saggio"
"Mi hai cambiato tu" replica lo Jedi baciandola "e nonostante tutto abbiamo avuto due figli meravigliosi! La situazione che si presenta ora é la stessa: siamo in guerra ma la vinceremo e daremo alla luce questo bellissimo bambino".
"Tesoro, ti amo. Grazie per rasserenarmi sempre" afferma Padme baciando il marito appassionatamente.

La mattina dopo:
"buongiorno maestro" dice Ahsoka vedendo entrare Anakin nella sala principale
"ei furbetta allora? Come andiamo?"
"ah benone, mentre voi dormivate beatamente, io e Leia abbiamo sperimentato nuove tecniche della truppa dei cloni. É un piccolo genio!" informa Ahsoka
"Lo so, é mia figlia!" replica Anakin con orgoglio
"Ehm... volevi dire 'nostra' figlia" dice Padme entrando "le capacità amministrative e militari le ha prese da me, se permetti"
"eh ma pure il carattere ha preso dalla mamma" ridacchia Anakin
"che stupido... no, quello l'ha preso da te mio caro. Ha lo stesso carattere forte e permaloso tuo!"
"ei! Io mica sono permaloso?!" si offende Anakin.
Ahsoka e Padme si guardano e scoppiano a ridere.
"Eh sì, ridete..." replica Anakin offeso
"Vabbè mentre voi due bisticciate io vado nella sala di addestramento con Sabine, deve prepararsi per bene" informa la Jedi.
Anakin annuisce quando si rende conto di una cosa...
"Ahsoka!"
"Si maestro?"
"Hai detto sala di addestramento? Sabine?"
"Si?... e quindi?" chiede la ragazza confusa
"furbetta... hai recuperato la memoria!"
Ahsoka si ferma e si guarda attorno confusa.
"Sai arrivare al tempio?" chiede Anakin per provare il recupero mentale della sua padawan
"mmm... se non erro é tutto a sinistra giusto?" risponde lei
"SI! CORRETTO!"
"Ahsoka... ma come hai fatto a recuperare la memoria?" domanda Padme sorpresa
"In realtà non l'ha mai persa totalmente" informa Luke entrando con la sorella " dovrebbe ringraziarmi"
"Tesoro, che hai fatto?" chiede curiosa Padme
"Oh beh mamma sai, quando papà stava parlando con Ahsoka dopo che il millepiedi le aveva rubato la memoria, il tuo figliolo é andato alla ricerca del millepiedi droide e, dopo essere andato nei bassifondi di Coruscant, l'ho trovato e l'ho manomesso. Una volta cambiato l'ordine, l'ho riportato qui e gli ho fatto rilasciare la memoria nel corpo di Ahsoka mentre dormiva"
"Luke sei un genio!" esclama Anakin fiero di suo figlio
"Papà ma non é mica tutto merito mio! Io l'ho solo manomesso ma senza Leia che mi ha dato l'iniziativa, a quest'ora il 'Signore' aveva già tutti i nostri archivi e piani".
Luke si sposta in modo da fare vedere la sorella. Anakin e Padme le vanno vicino e l'abbracciano.
"Ha ragione papà, sei uguale a me" dice Padme baciandola sulla guancia.
"Oh mamma, niente di completa strutturazione, giusto un operazione semplice".
"Leia, Luke, grazie. Mi avete salvato la vita. Non solo a me, ma a tutti noi: se la mia memoria andava al capo di tutto questo casino poteva davvero finire male" dice Ahsoka contenta andandosene.
Poco dopo che Ahsoka scompare dietro le porte, Anakin si poggia al muro con una mano sulla testa.
"Che cos'è?!" dice tra sé e sé
"É finita Skywalker, ti sei messo in una situazione più grande di te"
"Chi é?!" urla Anakin
"Tesoro, tutto bene?" domanda Padme vedendo il marito confuso e dolorante.
Silenzio.
Anakin cerca di capire se quella voce é venuta dalla sua testa o é qualcosa di esterno: gira per tutta la grande sala, scruta ogni piccolo angolo, ogni condotto di ventilazione...
"Mamma ma papà é impazzito?" chiede Leia
"Mi sta venendo anche a me questo dubbio" risponde lei "Anakin che succede? Anakin!"
"eh?" risponde lo Jedi guardando la moglie con sguardo assente.
"Anakin che sta succedendo?" ripete Padme preoccupata
"Niente tesoro, tutto benone. Pensavo di aver sentito qualcuno che mi stava chiamando ma mi sbagliavo"
"Anakin... riusciremo una santa volta ad essere sinceri l'uno con l'altro?!"
"Ti ho detto cosa succede! Mi sono sbagliato ok?" risponde infastidito Anakin.
Padme é scioccata, non l'ha mai visto così, infatti non crede minimamente alle parole del marito.
"Luke, Leia andate in camera per favore" ordina Padme.
I due ragazzi, preoccupati, escono dalla sala ma Luke si ferma fuori le porte chiuse.
"Vuoi origliare?" gli domanda la sorella
"No, voglio intervenire se sento mamma in pericolo. Papà mi sembrava alquanto strano"
"Intervenire??? Cosa vuoi fare Luke? Ucciderlo? Ti ricordo chi é nostro padre"
"E quindi? Leia, se mamma muore, ancora una volta, siamo in gravissimo pericolo"
"E cosa pensi sia successo a papà?"
"Leia, non vorrei chiamarla ma, io penso che papà abbia avuto un richiamo dal lato oscuro della Forza"
"Luke... ma non dire cavolate! Richiamo dal lato osc..."
"Non è una cavolata Leia, ti spiego la mia idea"

intanto dentro la sala:
"Amore dimmi cos'hai, ti prego" lo supplica Padme
"Te l'ho detto tesoro, sto bene, pensavo qualcuno mi avesse chiamato e avevo paura che ci fosse stato un attacco"
"Non é che per caso, oddio mi fa paura anche solo pensarlo, hai una tentazione al lato oscuro?"
"No ma che stai dicendo?! No, amore assolutamente no! Stai tranquilla, te l'ho promesso sulla mia stessa vita che non tornerò mai al lato della seduzione e della sofferenza".
Padme si convince e si accascia al petto del marito.
"Quant'era bello quando eravamo giovani, non coinvolti in tutto questo, su Naboo nella regione dei laghi a giocare e sorridere, coltivare il nostro amore..." dice con occhi sognanti
"E ti prometto che ci torneremo presto, con Luke, Leia e il piccolo Ani".
Padme alza lo sguardo verso il marito che, vedendo la faccia della moglie, scoppia a ridere.
"Quante volte ti devo dire che due Anakin Skywalker io non li reggo?!" dice Padme seria
"Ma dai... come se fossi un disastro!"
"Non lo chiamerò mai Anakin, uno già mi basta"
"Si, ed é il tuo preferito" dice lo Jedi mettendo una mano dietro la schiena della moglie e avvicinandola a sé
"Assolutamente" replica la donna baciandolo "sei la mia vita, non cambiare mai ti prego".
Anakin la stringe forte a sé e le dice "ti prometto che non cambierò mai più, soprattutto per quanto riguarda il lato oscuro: ero giovane e facilmente manipolabile"
"ah credimi, facilmente manipolabile lo sei anche adesso" replica Padme facendo l'occhiolino
"ehhh vabbè ma vinci a mani basse! Guarda chi mi trovo davanti... non è facile resistere ad una divinità sai?"
"ma amore che stai dicendo?! Quale divinità ahahah "
"Scusa tu cosa sei?"
"Tutto tranne che una dea ahahahah"
"Stai zitta un poco" replica Anakin alzando gli occhi al cielo "e comunque, per la cronaca, tra i due la 'facilmente manipolabile' sei tu senatrice"
Padme lo guarda sbalordita "io???? Ma fammi il favore! Se ero facilmente manipolabile non avrei resistito un minuto in senato!".
Anakin si avvicina con aria maliziosa, mette la sua bocca vicino l'orecchio della moglie e sussurra "chi stava parlando del senato?".
Padme capisce a cosa allude il marito e scuote la testa dicendo "sempre doppi sensi andiamo a cercare, no maestro Jedi?"
"Ah senatrice, non intendeva quello lei?" dice ancora Anakin appoggiando la testa della moglie sul suo petto
"No Skywalker"
"Si... sicuro... vedremo stasera"
"Anakin!" lo rimprovera la moglie.

Fuori la sala:
"Boh secondo me è tutto apposto là dentro" dice Leia
"Come fai ad esserne così sicura? Di questi tempi non ci si può fidare di nessuno" replica il fratello camminando avanti e indietro
"Stai dicendo che non ti fidi di papà?!"
"Non è che non mi fido, però ho come la sensazione che non è più lui".
Leia inizia ad interessarsi al discorso del fratello e domanda "cioè?"
"Cioè, come ti ho già spiegato prima, c'entra Sidious" ribatte Luke "papà dice che è morto, che è completamente svanito... ma secondo te un signore dei sith che ha regnato per decenni può morire ucciso da un semplice Jedi?"
"Papà non è un semplice Jedi, è stato e continua ad essere il Jedi più potente della galassia"
"Ho capito Leia, però comunque il mio ragionamento vale: un signore dei sith che ha regnato su generazioni, mi spieghi come faccia a morire così, dal niente?"
"effettivamente non hai tutti i torti"
"Sidious è stato un potente signore dei sith, io stesso non sono riuscito a sconfiggerlo, solo papà"
"Ma allora scusa, papà lo ha sconfitto per ben 2 volte. Mi spieghi come pensi che lui sia ancora in vita?" chiede Leia confusa
"Io non sto dicendo che è sicuro ma che sia probabile... se muore Sidious, muore anche papà"
"Luke ma mi spieghi che cosa stai dicendo?!" sbotta Leia "non ha alcun senso quello che dici! Per caso non ti senti bene?"
"Sto bene ed ha perfettamente senso sorellina. Tu, immagino, che non hai mai sentito tutta la storia di papà, intendo da quando non era nemmeno nato".
Leia scuote la testa confusa "no, mai"
"Bene, ora te la racconto: Come sappiamo già, Anakin non ha mai avuto un padre. Sidious aveva un maestro molto potente, chiamato Darth Plaguise il saggio e insieme volevano fare un esperimento che consisteva nel creare la vita usando il lato oscuro. E su chi mai potevano provarlo se non su una schiava, cioè Shmi Skywalker? Ma l'esperimento fallì immediatamente. Di conseguenza la Forza decise di punire i due Sith creando Anakin Skywalker. Nostro padre, Leia, non voleva essere creato di proposito ma è il risultato di una reazione della Forza stessa"
La sorella, dopo aver ascoltato tutta la storia non ha parole.
"Luke, m-ma che..."
"Lo so, sembra tutto inventato ma è tutto vero"
"Perciò mi stai dicendo che papà, per quanto possa cambiare idea, rimarrà sempre collegato con il lato oscuro della Forza?" chiede preoccupata Leia
"Si, e maggiormente con Sidious, come ti avevo detto..."
"Che notizia tremenda... e ora? Come facciamo?" domanda Leia disperata mettendosi le mani sulla fronte
"E ora dobbiamo tagliare papà fuori dai prossimi piani" afferma Luke.

L'anima dello JediDove le storie prendono vita. Scoprilo ora