chapter thirty

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"ci siamo... dobbiamo aspettare i comandi del Signore"
"Ahhhh non di nuovo!" lamenta Luke svegliandosi da un'altra visione.
Si mette seduto e medita su quello che ha sentito.
"Un momento..." dice fra sé e sé " chi è il 'Signore' ?"
Il ragazzo corre dal padre allarmato.
"PADRE! PADRE DOVE SEI?!" urla il ragazzo.
"Luke, calmati, cos'è tutta questa agitazione?" lo ferma Ahsoka.
"M-maestra... d-dov'è mio padre?" domanda il giovane senza fiato.
"è fuori con Leia, perché?"
"devo correre da lui, ha bisogno di sapere una cosa" spiega Luke.
"Che cosa? Riguarda le tue visioni? Puoi dirmelo a me" .
"Maestra, non mi è mai piaciuto disobbedire agli ordini, lo sai, ma purtroppo è una cosa che devo dire a lui" .
"Vabbè, per questa volta ti dò il consenso di disobbedire!" scherza Ahsoka "dai, corriiiii".
Il ragazzo fa come gli è stato detto e corre fuori dal tempio a cercare il padre.
Lo vede seduto su una panchina a parlare con la figlia.
"Padre!" esclama correndo verso di lui.
"Luke, buongiorno, dimmi tutto".
"Ciao Leia" saluta Luke
"Buongiorno fratello".
"Beh allora, che succede Luke? Ti ho visto un po' agitato" domanda Anakin tranquillo.
"Padre, ho avuto un'altra visione... il cacciatore di taglie accanto a Snoke diceva di 'aspettare i comandi del Signore' ma mi sfugge una cosa: il Signore dei Sith non è Snoke? Chi devono aspettare?" chiede il ragazzo.
"Luke... questa è una grande visione! Vuol dire che c'è qualcuno dietro a tutto questo".
"Ovvero?" chiede confuso il ragazzo.
"Non saprei... qualcuno..."
"Sidius?"
"Che???!!! Luke! Papà lo ha sconfitto! Ti sei dimenticato?!" ribatte Leia.
"E non può essere sopravvissuto in qualche modo?"
"Ehm... mi sembra strano... io l'ho ucciso!" dice Anakin.
"C'è qualcosa che non mi quadra nelle mie visioni... è tutto molto strano e confusionario" dice sconsolato Luke.
"Sta tranquillo fratello. L'esercito è pronto a proteggerci contro qualunque nemico" lo rassicura Leia mettendogli una mano sulla spalla.
"Leia tu non hai capito una cosa: se loro ti fanno fuori, l'esercito non ha più comandi e così sì che è inutile" ribatte Luke.
"Allora bisogna che tu dica all' esercito che delegherai un tuo successore in caso succeda qualcosa" dice Anakin.
"Si,  mi sembra la cosa più giusta da fare. Vado..." risponde Leia un po' triste.
Dopo che Leia si è allontanata, Luke si siede al posto della sorella, accanto al padre e inizia a riflettere "Se Snoke, come ben sappiamo, è il signore dei Sith ci sono due alternative: o quello della mia visione non è Snoke oppure c'è qualcun altro di ancora più grande dietro tutta questa faccenda"
"Beh la tua prima ipotesi mi sembra alquanto strana... come fa a non essere Snoke? Lo hai visto in faccia?" risponde Anakin.
" Si aveva le sembianze di Snoke ma... chi ti dice che lo sia?" replica Luke in tono misterioso.
"Mutaformi! Luke sei un genio!" esclama Anakin contento di aver capito qualcosa in tutta quella faccenda.
"Frena l'entusiasmo padre. Non è detto che lo siano, dobbiamo mettere in conto la mia seconda ipotesi" lo frena Luke.
"Cioè che c'è qualcuno di ancora più grande dietro? Dici?".
"È probabile".
Dopo 1 ora di discussione i due Jedi vengono quasi accecati dalla bellezza della donna che si piazza davanti a loro: Padme. La donna indossa un meraviglioso abito azzurro con pietre preziose, attillato ma comodo per la sua pancia che sta crescendo e ha i capelli lunghi sciolti con dei bellissimi boccoli definiti.
Anakin non esita nemmeno un secondo ad inchinarsi e Luke lo segue a ruota.
"Milady" dice il marito mentre si inchina.
"Madre" dice Luke imitando il padre.
Padme li guarda e ride "hahahah alzatevi, che fate?!"
"Beh, io ricordavo che ci si doveva inchinare al cospetto delle dee, o sbaglio papà?" risponde Luke.
"Concordo" replica Anakin.
Poi si alza e prende la moglie per i fianchi, avvicinandola a sé, e le accarezza la pancia.
"Sei la mia dea, la quale venero più di ogni altra cosa" dice lui.
"Oh ma dai, oggi sono anche brutta: ho una faccia..." risponde Padme nascondendosi il viso con le mani.
Anakin glie le toglie di scatto "sta zitta. Sei la cosa più bella in tutta la galassia, nemmeno le stelle sono così brillanti e splendenti" .
"Amore smettila hahaha... io sono solamente una semplice donn-"
Anakin non la fa nemmeno finire che le tappa la bocca baciandola.
"Ecco ora va meglio" dice compiaciuto.
"Ehm... piccioncini scusate però ci dovremmo occupare di altro" li interrompe Luke.
"Ometto vieni qua" ordina Padme.
Il figlio si avvicina e Padme lo abbraccia fortissimo.
"Ohhh il mio cucciolooo" dice baciandolo sulle guance.
"Mamma... ho più di 20 anni..." risponde Luke cercando di distogliersi dai baci della madre.
"E quindi?! Non posso più darti baci?" chiede Padme incrociando le braccia.
Nel frattempo si avvicina anche Leia che, dopo aver parlato con l'esercito, assiste alla scena di Luke e della madre.
"Ohhh ma che cariniii" dice sorridendo.
"Leia, non iniziare" risponde il fratello pulendosi la guancia sporca di rossetto.
"Ei ti ho visto che ti sei pulito la guancia! Te ne darò altri mille allora!" risponde Padme minacciandolo.
"HAHAHAHAHA VAI MAMMA!" la incita Leia.
"NOOOOOO NON CI PROVARE" grida Luke allontanandosi.
"Pure io ero così con mia mamma... circa" replica Anakin.
"Eh papà, a proposito, io non ho mai sentito parlare di mia nonna! Chi era?" chiede curiosa Leia.
"Beh allora, si chiamava Shmi Skywalker" inizia Anakin.
"E nonno?" chiede il ragazzo.
"Non c'è mai stato, non ho mai avuto un padre... mai conosciuto" risponde triste Anakin "comunque, sono cresciuto con mia madre. Eravamo due schiavi e in breve io fin da piccolo lavoravo a cose manuali perché ero molto bravo a costruire e mia mamma in cucina, lavava, piegava e cose del genere".
"Oh no, che brutto" risponde Luke.
"Si, infatti io odio il pianeta dove sono cresciuto: Tatooine. Eravamo in mano a Watto finché un giorno non sono arrivati in officina, così la chiamavo io, due signori. Questi due mi sembravano strani e avevo perfettamente riconosciuto cosa erano. Inoltre erano accompagnati da una bellissima ragazza, più grande di me, ma bellissima. Questi due signori si chiamavano Qui-Gon Jinn e... Obi-Wan Kenobi" spiega Anakin con un po' di difficoltà per le emozioni che circolano nei suoi ormoni adesso.
"OBI-WAN??!!!!" esclama Leia stupita.
"Il vecchio Ben Kenobi. Così hai conosciuto il tuo maestro!!! E la ragazza bellissima? Come si chiamava?" chiede ancora più curioso Luke.
"La ragazza stupenda si chiamava Padme Amidala".
"Ma... È MAMMA!" esclama Leia  connettendo tutto.
" A quel tempo ero regina di Naboo, il pianeta in cui sono nata e cresciuta, e avevo una missione che dovevo compiere e così ho conosciuto vostro padre".
"Menomale che hai fatto quella missione mamma mia!!!" esclama Luke sorridendo.
"A chi lo dici" risponde Anakin prendendo la mano della sua amata.
"Poi l'abbiamo portato a Coruscant con noi ed è diventato un Jedi" aggiunge Padme.
"Un Jedi con i fiocchi direi!" esclama la ragazza "Il Jedi più potente del mondo!"
"amore..." replica Anakin.
"e nonna? Non è venuta con te?" chiede ancora Luke.
"Beh no... ho vinto una gara e Watto ha dovuto liberare me, ma mia madre se l'è tenuta per un po' e poi l'ha venduta ai Tusken: bestie orribili che l'hanno torturata fino a farla morire" spiega Anakin con un po' di fatica e lacrime agli occhi.
Padme se ne accorge e lo abbraccia forte.
"NOOOOO BASTARDI! E tu non hai avuto occasione di rivederla prima che morisse?" dice Luke arrabbiato e ferito.
"Sentivo un fremito nella forza, così l'ho cercata in lungo e in largo ma sono arrivato troppo tardi... quando arrivai dai Tusken era sul punto di morte... mi disse c-che m-mi amava e che e-era fiera d-di me... poi morì tra le mie braccia" racconta Anakin con tanta difficoltà "quando morì mi sovrastò una rabbia incredibile tale per cui uccisi tutti i Tusken che incontravo... li feci fuori tutti"
"No papà mi dispiace!!!!! Che brutto ricordo!" dice Leia abbassando lo sguardo.
"Fortunatamente Padme mi ha aiutato a superare tutto il mio dolore".
"Amore mio" replica lei accarezzandogli una guancia.
"Dovete capire, ragazzi, che vostra madre è stata la mia luce nel buio. Senza di lei penso che sarei passato al lato oscuro molto prima, quindi mi ha salvato in un certo senso".
"Aw magari trovassi una donna come mamma anche io!" esclama Luke.
"E VOLETE FARMI PIANGERE ANCORA??!!" ride Padme commossa.
I due Jedi e Leia si guardano e dopo l'abbracciano fortissimo.

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