•Capitolo 5• Biscotti glassati.

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"Rose che voleva da te Blake?" Mi chiese Joy mentre ci dirigevamo alla macchina.
"Nulla Joy, davvero,non ti preoccupare"
"Mh,va bene." Non la vidi parecchio convinta,cosa potevo di certo dirle.

Pochi minuti dopo mi riaccompagnarono a casa.
"Ciao ragazzi,ci vediamo domani a scuola." Mi sporsi verso i sedili di avanti per posare un bacio sulla guancia a Joy per salutarla.
"Ciao Rose!"
Entrai in casa "Mamma sono tornata!"
"Ciao Rose." Mi salutò dal divano del salotto,aveva ancora il pc accesso,stava ancora lavorando.
"Mamma è tardi,non è meglio se andiamo a letto?"
Sorrise dolcemente.
"Dire che una volta ero io a mandarti a letto, tranquilla amore,mi sto anticipando un po di lavoro,tra qualche minuto salgo anch'io."
"Va bene mamma, buonanotte." Le posai un bacio sulla guancia e andai in camera.
Mi cambiai e mi infilai subito nel letto stanca.

Purtroppo il mattino seguente non ci fu un bel risveglio per me, perché avevo dimenticato la sveglia e dovetti fare tutto di corsa,cosa che odiavo.
Fortunatamente lo zaino l'avevo preparato il pomeriggio prima.
Scesi le scale di fretta,non avevo tempo di fare colazione,avrei preso un caffè latte alle macchinette di scuola.
"Mamma io vado! scusami ci vediamo più tardi,sono in ritardo!"
"Vai Rose,ci vediamo dopo!"
Scesi le scale di corsa,e fortunatamente non persi l'autobus.
Arrivai a scuola in orario,appena andai all'armadietto per posare i libri notai subito però di essermi dimenticata una cosa fondamentale: i miei occhiali da vista.
Perfetto, oggi non và una cosa giusta.
Entrai in aula,oggi sarei stata sola,Joy mi aveva mandato un messaggio dicendomi che non stava tanto bene,sarei andata a trovarla nel pomeriggio.
"Buongiorno ragazzi! Oggi spiego,aprite il libro a pagina 42!"
Prima ora avevo lettere,una delle mie materie preferite,se non fosse che non ci stavo capendo nulla perché dalla mia posizione non vedevo un granché.
"Wilson,tutto apposto?"
Oddio che imbarazzo,la professoressa si sarà accorta che mi stavo sforzando troppo nel capire cosa stava scrivendo alla lavagna.
"Si,mi scusi,ho dimenticato gli occhiali e faccio fatica a leggere ciò che scrive alla lavagna." Ammisi e le mie guance andarono automaticamente a fuoco.
"Oh tranquilla,Davis,visto che sei distratto,siediti vicino a Wilson e aiutala a prendere appunti,così che anche tu possa capire qualcosa sulla lezione."
Ecco,adesso sì che la giornata poteva solo che peggiorare.
"Prof davvero? Dovrei aiutare quella?"
Nel mentre sbuffava si era alzato e si stava dirigendo verso il mio banco.
"Forza Davis,non fare storie. Dicevamo allora..."
Appena si sedette vicino venni invasa da un forte profumo muschiato.
"Principessa non ti mettere strane idee in testa,non ti aiuterò di certo con questa stupida lezione." Prese il telefono dalla tasca del jeans e iniziò a maneggiarci.
"Gentile da parte tua..."
Cercai di prendere appunti il meglio possibile,quando una mano mi interruppe e prese la penna con cui stavo scrivendo.
"Ma che stai facendo?!"
"Calma principessa,in fatto di vista stai messa proprio male,dammi il quaderno."
Glielo lasciai prendere.
"Hai sbagliato qui a scrivere,lascia,faccio io."
Mi meravigliai del suo comportamento,prima si comportava da menefreghista e poi mi aiutava con la lezione.
"Grazie." Bisbigliai.
La campanella segnò la fine della lezione.
"Ecco principessa,non ci fare l'abitudine però." Si alzò e mi lasciò con uno dei suoi occhiolini.
"Non ci pensare neanche!" Gli urlai prima che uscisse dall'aula.

Presi i quaderni per l'ora successiva dall'armadietto e mi fiondai subito alle macchinette.
Avevo bisogno di prendere il mio caffè latte.
La coda fortunatamente non era tanto lunga.
"Ehi Rose!" Mi girai,era Lucas.
"Ehi ciao! Come và?" Gli chiesi, fortunatamente oggi sembrava più sorridente rispetto a ieri,mi sarebbe dispiaciuto vederlo ancora triste.
"Tutto bene dai,tu invece?"
"Il solito,dopo abbiamo lezione insieme giusto?"
"Sisi." Menomale,non mi andava di stare sola visto che Joy non c'era oggi.
"Io vado Rose,ci vediamo a lezione allora." Mi abbracciò per salutarmi e poi andò via.
Era arrivato il mio turno fortunatamente, così non avrei fatto ritardo.
Presi il mio caffè latte,mentre mi girai però urtai contro qualcuno.
"Oddio scusami!" Azzardai delle scuse ma nulla da fare,la giornata oggi doveva per forza procedere male.
Mi ero scontrata contro una delle due ragazze che l'altra sera erano appiccicate a Blake.
"Scusami?! Sai quando costa la borsa che hai sporcato con quel stupido caffè?" Era davvero antipatica.
"Ti ho chiesto scusa,non c'è bisogno di esagerare..." Mannaggia alla mia boccaccia,dovevo starmi zitta.
Vidi i suoi occhi fulminarmi,se fosse stato per lei mi avrebbe incenerito sul posto.
"Esagerare,io?!" Mi si stava avvicinando pericolosamente,mi vorrà mica picchiare?
"Anastasia andiamocene,questa nanetta mi sta facendo irritare!" Si rivolse alla mora al suo fianco. Riconobbi anche lei,la stessa ragazza di quella sera.
"Infatti Cloe,andiamo,non perdere tempo con questa." Si allontanarono ancheggiando i fianchi.
Povera me.

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