•Capitolo 22• Sensi di colpa.

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"Quindi, ricapitolando..."
Ally face scorrere l'unghia rosa tenue ,decorata da una nail art floreale, lungo il taccuino che le avevo prestato per appuntare le decisioni che avevamo preso, insieme a Casey,per il compleanno di Joy.
"Io porto le decorazioni."
Annunciò decisa Casey.
"Io mi occuperò di scegliere il dj e gli invitati mentre tu Rose penserai al cibo e ad allestire il locale."
Annuii in segno di assenso.
"Direi che ci siamo organizzate perfettamente."
"Esatto,che dite se andiamo a comprare qualche decorazione?"
"Sisi,andiamo."
Infilai le mie scarpe da ginnastica e ci avviammo al vialetto di casa,dove Ally aveva parcheggiato la sua macchina: una fiat 500 azzurra.
Per quanto potesse sembrare stravagante era adatta alla personalità vivace di Ally.
Anche il suo interno d'altronde poteva dimostrarlo.
Infatti allo specchietto retrovisore aveva appeso un cuoricino di peluche rosso con incisa la sua iniziale di colore bianco,e il volante era ricoperto di glitter.
Non c'era da aspettarsi altro.
Mi sedetti al posto accanto al guidatore e,mentre raggiungevamo il negozio per trovare le decorazioni,chiacchierammo un po' e decidemmo il proseguimento della giornata.
"Stasera andiamo al Sunset con gli altri, così possiamo prenotare per il compleanno di Joy."
Suggerì Casey,che oggi sembrava anche lei più vivace del solito,forse perché il compleanno di una delle sue migliori amiche si stesse avvicinando sempre di più.
"Rose,se per te non è un problema, magari durante la serata ti allontani da noi e vai tu a prenotare? Così da non destare troppi sospetti."
"Certo,non c'è nessun problema."
Pochi minuti dopo,Ally parcheggiò davanti al negozio.
"Qui possiamo trovare qualsiasi decorazione ci serva."
Seguimmo Ally,che sembrava abbastanza in sintonia con il luogo in cui ci trovavamo.
Passammo in rassegna ogni scaffale del negozio.
"Questi cappellini sono perfetti!"
Ally ci mostrò dei buffi appellini di carta tutti di diverso colore, a forma di cono e al di sopra ognuno aveva un pom pom colorato.
"E possiamo anche prendere queste!"
Prese dallo scaffale delle trombette che posò subito nel cestino che avevamo recuperato all'ingresso per posare tutti gli articoli da comprare.
"Ally è una festa di compleanno,non di carnevale,lo sai?"
Le suggerì Casey,che al contrario trovava tutto troppo.
"Si,ma che divertimento ci sarebbe altrimenti?"
"Io dire anche di fare uno striscione."
Cambiai argomento per evitare di scatenare un'altra discussione inutile.
"Ottima idea Rose,me ne occuperò io."
Disse Casey,che tra le tre era sicuramente la più artistica del gruppo.
Passammo un'altra oretta a scegliere le giuste decorazioni,che potessero piacere ad entrambe, fortunatamente senza innescare altri litigi.
Uscimmo dal negozio con due buste enormi ciascuna.
"Forse abbiamo esagerato un po'."
Dissi quando notammo che i nostri acquisti non entravano neanche nel cofano.
"Ma no anzi,sono anche poche."
Io e Casey ci guardammo preoccupate dopo l'affermazione che fece Ally.
"Rose,per te va bene se le lasciamo a casa tua?"
"Certo, così potrò averle sotto mano quel giorno."
Le ragazze mi riaccompagnarono a casa,con la promessa che sarebbero tornate per le 20:00 per poi andare al Sunset.
Appena entrai sentii dei rumori provenienti dalla cucina,segno che mia mamma si era svegliata e si fosse messa già a lavoro.
"Ciao mamma."
Entrai in cucina e la trovai ad armeggiare con il suo computer mentre sorseggiava una tisana dalla sua tazza preferita.
Gliel'avevo regalata per la festa della mamma infatti era decorata da un cuore rosa al cui interno c'era la scritta dorata:
"Happy Mother's Day, Mom."
"Ciao Rose,erano le tue amiche prima?"
Posai le enormi buste piene di decorazioni all'ingresso della cucina e mi avvicinai a lei.
"Si,siamo andate a prendere le decorazioni per la festa di compleanno per Joy."
Dissi indicando con un cenno del capo le enormi buste che strabordavano di palloncini e stelle filanti di ogni tipo.
Lei annuì e decisi di lasciarla lavorare,prima però l'avvisai che poco dopo sarei dovuta uscire nuovamente,prima che se ne uscisse con una delle sue.
"Comunque mamma io per le 20:00 dovrei uscire con le mie amiche,va bene?"
"Sisi,non c'è problema."
Fu molto sbrigativa,ma decisi di non pormi troppe domande e salii in camera per studiare.

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