18# La bilancia dell'Universo

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Tutto quello che vi racconterò adesso è successo ieri... il motivo per cui non lo faccio di pari passo come al solito? Lo scoprirete presto. 

Ci siamo lasciati con qualcuno che suonava al campanello di casa, quella persona era il padre di Liv; sia perché ero stranito dalla visita dell'uomo di sera tardi, sia perché iniziavo a preoccuparmi per l'assenza di sua figlia, mi precipito alla porta per aprire "Buonasera Cri-" non appena lo guardo in faccia però, non riesco nemmeno a terminare la frase, era pallido, si reggeva a malapena in piedi, così lo invito ad entrare "N-non c'è tempo" Si limita a dire lui, facendomi preoccupare ancora di più "Che succede?" Chiedo allora "Olivia... la mia bambina..." Non lo lascio terminare che prendo le chiavi della macchina e mi fiondo fuori casa "Me lo spieghi in macchina andiamo" Strillo correndo verso l'auto.

I ricordi sono finiti, non so nemmeno come sono arrivato qui in realtà da subito dopo la notizia... Liv... è stata investita... un coglione girava ubriaco ed ha sbandato, non l'ha presa in pieno, ma ha sbattuto la testa ed è in coma da ieri sera. I dottori non dicono un cazzo, per quanto ne so sta per morire perchè non possiamo neanche entrare nella sua stanza, e vedere i suoi genitori distrutti mi fa stare ancora peggio... perché?! Perché cazzo doveva succedere a lei? Che ha fatto di male? Quel bastardo ne è uscito illeso mentre la mia Liv è in questo stato! 

Mentre sono perso nella mia autocommiserazione vedo avvicinarsi suo padre "Anto, sei stato tutta la notte sveglio, dovresti andare a riposarti" Dice a bassissima voce "Io resto, non ho niente da fare, piuttosto andate voi a riposarvi, vi terrò aggiornati" Replico io e, dopo aver insistito un po', li convinco a tornare a casa.

Dopo un paio d'ore arriva finalmente il primario "La prego mi dia buone notizie" Dico disperato "La paziente è stabile, la parte peggiore è stata questa notte, ma l'ha superata, non ha riportato alcun danno a livello fisico, e a livello celebrale sembra tutto apposto" Inizia a dire "Si sveglierà quindi?" Chiedo speranzoso "Si, può stare tranquillo" Sentendo pronunciare quelle due lettere, un peso di più di mille tonnellate mi si toglie di dosso, ringrazio il dottore e una volta solo, inizio a piangere come un bambino... si riprenderà! 

Quel pomeriggio mi raggiungono Jenna ed Emma "Anto abbiamo appena saputo, come sta?" Chiede l'attrice dai capelli castani "Adesso è stabile, il dottore dice che si sveglierà, bisogna solo aspettare" Spiego "Menomale... che cazzo di spavento" Si lamenta Emma "Già... vorrei avere sotto mano quel coglione" Dice invece Jenna "Dai ragazze calma, ora è tutto apposto" Cerco di rassicurare sia loro che me "Piuttosto, tieni, i genitori di Olly ci hanno chiesto di portarteli" Dice Jenna porgendomi uno zaino "Sono dei vestiti puliti" Mi spiega poi la sua ragazza "Grazie, potete aspettare voi qui allora, chiedo alle infermiere se posso farmi una doccia da qualche parte" Domando ricevendo, ovviamente, una risposta positiva.

Mentre l'acqua calda mi scorre addosso, una marea di pensieri negativi si inculca nella mia mente, e se il primario si fosse sbagliato? E se non si dovesse più svegliare? E se non potessi parlarle mai più? E se- "Basta cazzo!" Dico tra me e me sbattendo i palmi delle mani sulle guance "Liv non vorrebbe vedermi così!" Continuo a dirmi anche mentre mi cambio e una volta ripreso torno dalle attrici

"Novità?" Chiedo senza aspettarmi nulla "Niente" Mi risponde subito Emma "Capito, comunque ragazze, vi ringrazio, ma se volete andare rimango io qui" Dico allora "Deve piacerti davvero molto" Mi dice allora Jenna "Già... la amo" Dico fissando il vuoto 

Alla fine se ne vanno anche loro e rimango da solo ancora una volta. Aspetto un'altro giorno in ospedale, passano un bel po' di persone, amici di Liv, e nel mentre sono andati e tornati un paio di volte i genitori, devo ringraziarli molto, mi hanno permesso di restare anche se sono loro i parenti più stretti... cazzo Liv... Per favore svegliati...

Finalmente mi permettono di vederla, aprire una porta non è mai stato così difficile, non appena entro poi, richiudo la porta. Vengo subito colpito dal suo odore, ormai la stanza ne è pieno, e così un magone mi si forma in gola, ma cerco di rimandarlo giù e di farmi forza; mi avvicino piano piano al lettino con lo sguardo fisso sui miei piedi, non riesco a guardarti, non ce la faccio, vedo uno sgabello li vicino e mi ci siedo. "Per Liv" Ripeto ancora una volta tra me e me, ed alla fine muovo istantaneamente gli occhi verso di lei "Cazzo..." Esce inconsciamente dalla mia bocca, accompagnato dalle lacrime che, piano piano, iniziano a scorrere incontrollate. Mi faccio forza e prendo la sua mano, è calda, la guardo ancora una volta e finalmente mi tranquillizzo. "Liv, io sono qui con te, tu sei fortissima, una forza della natura, una cosa del genere non è nulla per te, ne sono certo... ti amo tanto ricordatelo." Le sussurro, per poi darle un leggero bacio sulle labbra. Mi risiedo e rimango in silenzio, accanto a lei, per non so quanto tempo.

 Purtroppo, non so quanto dopo, mi viene chiesto di uscire per gli ennesimi controlli dei medici, all'esterno della stanza però, non ci trovo una bella sorpresa, Conan "Che ci fa tu qui" Sputo subito nervoso "Non ci arrivi?" Mi risponde allora il ragazzo corvino "Senti non sono per nulla in vena di litigare, quindi basta" Dico per cercare di di tranquillizzarlo "Hai ragione, non è per niente il momento" Ammette lui sorprendendomi "Cosa dicono?" Mi chiede poi "Dicono che si sveglierà, non si sa solo quando, ma non riporta nessun danno a livello fisico e almeno all'apparenza, celebrale" Gli spiego "Capito, posso vederla?" Domanda allora "Sono appena entrati i medici, ma appena escono forse te lo permetteranno" Rispondo.

"Chiamatemi subito il ragazzo!" Sento urlare il primario, Conan si alza in piedi di scatto e subito dopo vedo un infermiera uscire dalla stanza di Liv "Che succede?!" Chiedo allora "Beh..."

Pov's ME
Prima che mi bestemmiate, vi ricordo che è colpa di quell'uomo ubriaco, non mia... comunque spero di riuscire a rendere al meglio lo stato d'animo di Anto e ovviamente, che Olivia si riprenda e che l'infermiera porti buone notizie... A parte questo I hope che il capitolo vi sia piaciuto 👋👋

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