Nel capitolo sono presenti due poesie (le prime due) che non appartengono a me, ma a voi. Le avete lasciate a Mafex nel link che ha pubblicato sul suo profilo qualche mese fa, spero non sia un problema se sono state inserite all'interno della storia. Ci tengo a dirvi che sono bellissime e vi ringrazio per leggerlo e leggermi❤
seguite @mafexscrive su twitter, perché è molto importante per i capitoli futuri.
un bacio e buona lettura, spero di non avervi deluso ❤
Il treno sbuffa e Manuel pure, nonostante si stia mordendo il labbro inferiore per nascondere il sorriso genuino che quella conversazione sta facendo fiorire sul suo viso. Il cuore galoppa su quelle stesse rotaie, soprattutto quando alza lo sguardo dal cellulare e si sofferma sul profilo perfetto di Simone, intento a guardare con una meraviglia a lui ignota il paesaggio grigio e piovoso al di là del finestrino.
Apre la fotocamera nella stessa chat di Dante e scatta di nascosto l'istantanea di un'anima pura che si specchia in un finestrino sporco.
Capolavoro numero uno, aggiunge come didascalia prima di inviare.
Poi torna a guardarlo, maledicendo ogni battito di ciglia a cui non può sfuggire che lo costringe a perdersi anche la sua più piccola espressione. Sembra un po' un bambino, un po' un gatto stanco, un po' il solito Simone infreddolito che avrebbe volentieri evitato di lasciare il letto.
Non l'avrebbe biasimato, che ogni volta che stanno insieme al caldo, sotto le coperte, succede che Manuel si sente al suo posto nel mondo e che abbandonarlo sarebbe un sacrilegio, un probabile segno di sventura.
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Finestrini sporchi, anime pure | Simuel
Fanfiction''Saprete chi sono prima che lo sappia io'' | AU. Copertina di @TiOxBoRd [su twitter]🖤