Seoul Dom. 01 Settembre 2024
Taehyung
"Allora, come va, hai preparato tutto?"
Jimin, quella mattina, aveva deciso di chiamarmi proprio nel momento in cui mi sentivo più agitato, il corvino stava dormendo nella nostra stanza al piano superiore, mentre io ero intento a preparare la sorpresa a cui stavo pensando da un paio di mesi.
La convivenza iniziata con il nuovo anno, stava procedendo a gonfie vele, entrambi avevamo finalmente raggiunto il nostro equilibrio trovando l'uno nell'altro quella completezza che ci era sempre mancata.
Stare con lui mi rendeva ogni giorno più appagato, mia sorella cresceva serenamente ormai legata a lui tanto quanto me, ci ritenevamo una famiglia e lo eravamo davvero, ma mancava solo un piccolo dettaglio per completare totalmente quella sensazione.
Jungkook era un compagno meraviglioso, non mancava mai di attenzioni verso entrambi e addirittura anche la sua famiglia era diventata parte integrante delle nostre vite, tanto da permettermi di cambiare radicalmente anche il mio quotidiano.
Avevo lasciato il lavoro al magazzino, potendo riprendere gli studi che fortunatamente mi era stato possibile integrare con gli esami già svolti prima della perdita dei miei genitori.
Suo padre e sua madre erano diventati due nonni meravigliosi, adoravano badare a Liz, facilitandomi enormemente nel seguire le lezioni, in più anche Yoon si stava prodigando per noi, una sera in cui sia io che il mio migliore amico eravamo di turno, ci aveva raggiunti al locale insieme al cugino, sentendomi cantare per la prima volta, da allora non aveva mai smesso di propormi una collaborazione, sostenendo che il mio fosse davvero un dono e che se gli avessi permesso di seguirmi, sarei stato in grado di debuttare in breve tempo.
Gli ero infinitamente grato per la proposta e la fiducia che stava dimostrando di avere nei miei confronti, ma non mi ero sentito di accettare, ormai non mi consideravo più un ragazzino e la vita che avevo vissuto aveva drasticamente razionalizzato le mie aspettative e ad essere sinceri, non mi interessavano la fama e la popolarità, cantavo perché farlo mi faceva stare bene, adoravo la sensazione che provavo quando mi esibivo sul piccolo palco al locale, intimo e rilassato, illuminato da luci soffuse e calde, il pensiero di poter alleviare le giornate a chi si ritagliava del tempo, in un mondo ormai frenetico, mi gratificava, ma stavamo valutando un progetto che avrebbe potuto conciliare entrambe le cose rimandando però ogni decisione al post laurea, se fosse andato in porto sarebbe stato davvero meraviglioso."Sì Chim, ho preparato la colazione e spiegato bene a Liz come procedere, la torta e le candeline sono in posizione, devo solo creare la penombra e aspettare che si svegli. Sono nervoso... e se non gli piacesse? Forse avrei dovuto organizzare qualcosa di più elaborato, invitare tutti, potrebbe pensare che non sia una cosa davvero importante per me"
"Tae, non dire assurdità, vedrai che adorerà tutto, ha voi lì con lui e siete tutto quello che desidera. Sta tranquillo e vai avanti come hai deciso, andrà benissimo."
Era un bene che mi avesse chiamato, nonostante entrambi ci fossimo trasferiti e procedessimo con le nostre vite, il rapporto che avevamo non era cambiato minimamente e grazie a lui mi ero calmato un po'.
"Grazie Minnie, sei il mio angelo"
"Lo so bene TaeTae, non scordarti di chiamarmi quando sarai libero! Voglio sapere come reagisce quel coniglio"
Ridemmo entrambi, per poi salutarci con la promessa che lo avrei aggiornato.
Staccata la chiamata iniziai a chiudere le tende, in modo da lasciare la cucina in penombra, giusto in tempo, visto che sentii la porta della camera da letto aprirsi e la voce roca post risveglio che adoravo tremendamente, chiamarmi.
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Jazz Love
RomancePassiamo la vita giorno dopo giorno come se fosse tutto già scritto, ma a volte basta un attimo per stravolgere tutto. Prima storia della mia vita, spero di riuscire a intrattenere piacevolmente qualcuno 💜 23/02/24 #1 jk 23/03/24 #1 bl 03/04/24 #3...