~Capitolo 41~ un interrogatorio particolare

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Helene sorrise, vedendo Hainz e Elise, felici e innamorati.
<<Elise, sono cosi felici per voi. Ve lo meritate con tutto il cuore.
Spero che anche io da grande troverò, qualcuno che mi ami, come Hainz ama Elise>>
Hainz fece un sorriso furbo
<<Beh se Helene è felice di noi due, sarà contenta se farò così>>
Hainz si avvicinò ad Elise e la baciò.
Elise diventò rossa.
<<Hainz! Trovi sempre un pretesto per baciarmi>>
Helene Si mise a ridere.
<<grazie Helene, sei così dolce.
Mi fai emozionare. Certo che troverai qualcuno, che ti ama così tanto. Devi solo aspettare.
E arriverà la persona giusta>>
Helene sorrise
<<lo spero con tutto il cuore>>

La serata prosegui bene, e arrivò il momento di andare via.
<<signorina, Elise ed Helene andrò a pagare, se mi aspettate al tavolo arriverò tra poco>>
<<va bene ti aspetteremo>>
Hainz andò a pagare, mentre Elise ed Helene nel frattempo, misero il cappotto.
Hainz arrivò poco dopo e prese per sottobraccio Elise.
<<siete state contente di questa serata passata insieme?>>
<<si molto è stata meravigliosa, tu sei meraviglioso Hainz>>
Hainz la attirò a se, mettendo un braccio nella schiena.

Hainz aprì la porta di casa.
<<bene, io vi saluto perché domani devo andare a scuola>>
<<va bene, buona notte Helene>>
Helene chiuse la porta di camera sua.
Elise si girò verso Hainz.
<<bene emh.... credo che sia il caso che vada via anche io a nanna.
Grazie per la serata meravigliosa Hainz>>
<<sono davvero contento che siate state entrambe bene>>
Disse con voce profonda e rocca, che mi fece un brivido lungo la schiena.
<<Già....>>
Abbassai il viso.
Hainz si avvicinò a me
<<deduco che siete imbarazzata.
Per quale motivo?>>
Disse con lo stesso tono, alzandomi delicatamente il viso, e incrociando i nostri occhi.
<<non sono imbarazzata Hainz>>
Hainz si avvicinò ancora di un millimetro, parlando nell'orecchio.
<<non cercate di mentirmi piccola, sono molto bravo a fare parlare le persone durante un interrogatorio>>.
Disse con voce retorica
<<ha davvero? Sono curiosa del vostro metodo>>
Mi morsi il labbro.
Hainz fece un sorriso furbo.
<<quindi.. volete vedere come faccio a fare parlare le persone?>>
<<certamente>>
Hainz mi attirò a se guardandomi negli occhi.
<<con vero piacere piccola. Ma prima devo fare una cosa>>
Si avvicinò all' tavolo e prese un bicchiere per poi mettere un pò di scotch e berlo tutto di un fiato.
Mi fece un altro sorriso  furbo.
<<Bene, si sieda al tavolo signorina Elise>>
Mi sedetti di fronte a lui.
<<e cosi che faccio con gli altri.
È pronta per l'interrogatorio?>>
<<si>>
<<Bene. Cominciamo>>
Hainz mi scrutò intensamente
<<signorina Elise, si può togliere i vestiti di dosso?>>
Elise diventò immediatamente rossa in viso per questa frase ma poi si riprese.
<<quindi.. vuole che mi tolga questo bel vestito esattamente così?>>
Si tolse il vestito lentamente non distogliendo gli occhi da Hainz.
Hainz mandò giù la saliva nervosamente, non distogliendo il suo sguardo da Elise.
<<dannazione>>
Disse sotto voce non facendo sentire da Elise.
<<cosa avete? Non riesce a trattenersi Tenente?>>
Hainz fece un mezzo sorriso
<<riesco benissimo signorina Elise non si preoccupi>>
Hainz prese un altro bicchiere di scotch e lo beve tutto di un sorso.
<<allora, signorina Elise le farò delle domande e lei mi risponderà in modo
sincero>>
<<e se io non rispondessi in modo sincero che succederebbe?>>
Gli dissi con voce provocante.
<<beh la scoprirai>>
Mi disse con lo stesso tono che avevo usato io.
<<mhm.. mi piace già>>
<<bene la prima domanda e: hai mai  avuto al di fuori di me, altri
uomini?>>
<<mmh vediamo perché ti dovrei rispondere?>>
<<signorina Elise, volete mancare per caso di rispetto a un Tenente?>>
<<beh no, però ero curiosa di sapere la conseguenza se non rispondevo>>
<<vi piace giocare. Mhm va bene.
In definitiva quindi non volete rispondere?>>
<<preferisco  non rispondere  Tenente, tanto.. anche se fosse e passato tanto tempo, cosa vi cambia ora?>>
<<diciamo che sono un pò curioso e geloso>>
<<geloso? È perché mai? Non dovete esserlo>>
<<mhm.. non volete proprio
dirmelo?>>
Mi fece un sorriso furbo
<<no>>
Hainz si avvicinò a me
<<neanche... se faccio così?>>
Hainz mi parlò nel orecchio nuovamente e di nuovo quella sensazione di prima nella schiena.
<<io->>
Stavo per cedere, sapeva che parlando in quel modo, non riuscivo a resistere.
Hainz fece alzare dalla sedia e mi attirò a se baciandomi.
<<piccola, lo sai che in questo modo non resisterò a lungo?>>
<<ora chi sta per cedere?>>
Mi misi a ridere
<<d'accordo te lo dico. Non ho mai avuto nessun ragazzo all'infuori di te.
Sei contento ora?>>
<<beh, già lo avevo intuito, ma è molto bello sentirtelo dire da te>>
Hainz mi guardò, come se fossi la cosa più bella in quel momento.
<<sai una cosa? Sono contento, che sono stato il primo uomo nella tua vita, perché per me sei la cosa più bella e speciale che ho. Ti amo così tanto>>
<<mi stai facendo emozionare Hainz>>
<<beh tu non sai quanto Elise, quindi.. ora inizia il divertimento>>
Elise diventò rossa nuovamente e baciò Hainz.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 15 ⏰

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