soltanto chi ha un anima e degno di un angelo

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2 giorni dopo

Erano passati due giorni di totale tranquillità non avevo visto Ethan e questo era un bene non avevo ancora assimilato tutte quelle informazioni su i demoni e i mondi mi stava dirigendo a cena dopo 5 giorni mi ero un po' abituata a tutti quei corridoi stavo per entrare in sala da pranzo quando mi ritrovai Ethan accanto mi aspettavo che usasse il solito nomignolo e invece non lo fece.

"Leyla dopo cena c'è la lezione di box"

Aveva gli occhi distanti era in un altro mondo era sempre stato provocatorio e questo stato molto formale mi faceva sentire inadeguata ma facevi finta di niente molto probabilmente aveva deciso di smettere di giocare con i miei sentimenti ma questo era un bene?

Dopo cena me lo ritrovai davanti alla porta di camera mia e mi venne in mente che io non gli avevo mai detto dove vivevo allora gli chiesi

"Ti posso fare una domanda?"

"Si"

"Ma sei uno stalker"

"Senti Layla non ci vuole tanto a sapere dove vive una scolaretta"

"Sei uno stronzo"

Due giorni prima mi aveva salvato dal nero che mi circondava e ora mi tratta va cosi. Al posto di rispondere parti verso la palestra non incontrammo nessuno e ci mettemmo subito ad allenarci c'era un sacco di tensione ma non quella piacevole che di solito si proponeva un altra che era acida e amara allo stesso tempo una che mi faceva accapponare la pelle ma poi parlo

"Ti ho detto l'altro giorno che non devi tirare i pugni così"

E mi rispiego il metodo ma senza nemmeno sfiorarmi erano solo parole vuote che servivano solo a distruggermi di più perché era diventato stronzo e distante ha me dovrebbe solo fare piacere e invece mi manca quella parte di lui la parte peggiore e la realizzazione che e vero che il diavolo non ha un anima per quanto cerchi di dimostrarla almeno il mio diavolo e sapevo anche che dovevo scegliere un lavoro da fare per i crediti in più per l'attività gli studenti imparano a lavorare c'era la possibilità di lavorare: in un bar

In un negozio di vestiti strutture di qualche sport ma quello che mi attirava di più era lo studio di tatuaggi molto probabilmente il Giorno dopo sarei andata a fare un giro li ma intanto dovevo preoccuparmi della mia vita che stava andando in pezzi e non di allenarmi con uno stronzo presuntuoso allora presi la mia borsa e mi diressi all'uscita ma sentii una mano afferrami al polso sapevo anche prima di girarmi esche era la mano di Ethan lo sentivo dal calore che emanava mi girai ma nei suoi occhi non c'era altro che vuoto

"Lasciami andare Ethan"

"No"

"Prima fai lo stronzo presuntuoso e io devo rimanere ad ascoltare i tuoi discorsi"

Avevo buttato fuori tutto quello che pensavo all'alzando la voce per fortuna in palestra non c'era nessuno

"Te non capisci leyla"

"Si capisco, capisco che ti piace rovinare la vita degli altri con il tuo atteggiamento da demone del cazzo"

"No e qui il problema Layla non capisci un cazzo di tutti ciò"

"E visto che tu non me lo spiegherai me ne vado"

"Aspetta"

"Trovami un motivo per aspettare"

Lo so che mi ero comportata da ragazzina gelosa anche se non eravamo niente ma avevo la rabbia repressa da ormai giorni e giorni e lui era l'unica persona con cui ero sbroccata anche se lui era solo una piccola parte dei miei problemi lo odiavo cosi tanto ma la sua distanza mi faceva più male della vicinanza

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