15 minuti all'inferno

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La mattina dopo mi diressi allo studio di tatuaggi e piercing che era un po' al di fuori dalla scuola corsi per non arrivare in ritardo mangiando una ciambella dovevo assicurarmi dei crediti extra prima di lunedì prossimo visto che a scuola non sono mai stata abbastanza brava prima di entrare nella porta mi sistemai i capelli e me li legai in una coda bassa in quella stanza ci poteva essere chiunque quindi Era meglio essere preparata, mentre aprivo la maniglia mi ripetei il discorso di presentazione e poi entrai non c'era nessuno e ciò mi preoccupava ho visto iniziare un film horror così

"Buongiorno sono leyla la ragazza che cerca il lavoro c'è qualcuno"

Da una porticina uscì un ragazzo non lo vedevo bene di faccia perché si stava mettendo una felpa ma appena se la mise del tutto vidi il suo viso le sue mascelle e notai anche che si era appena svegliato perché aveva tutti i capelli scompigliati che gli davano un aria da ragazzino veramente carina appena alzo la testa rimase un attimo sotto shock

"Angioletto sembra quasi che mi perseguiti"

"Io perseguitarti non so manco dove la tua stanza"

"Quando la dovrai vedere saprai dove si trova"

"In che senso"

Ma poi realizzai e vidi il suo sorriso riapparire per un solo secondo sul suo viso ma poi ritorno con lo sguardo e la faccia inespressiva odiavo quando lo faceva

"se sei un demone potentissimo perché vai ha scuola e fai un lavoro"

"se fosse per me non rimarrei sulla terra un minuto in più ma devo controllare gli umani e molti dei miei alleati anno troppa paura a venire nell'inferno per i saluti la scuola e tipo un punto di incontro ci sono sia umani ma anche qualche demone e il preside ha fatto un accordo con me quindi e meglio tenerlo sotto controllo"

"ti piace il mondo la sotto"

"si" sapevo mentisse

"Allora cominciamo"

"Leyla potresti iniziare facendo un percing"

"Ok dove la Carne finta"

"No no non hai capito te lo farai su di me""

"su di te ma se sbaglio e faccio un casino"

"Angioletto guardami io sono già incasinato" una nota di malinconia accompagnava la sua voce

"Allora dove lo vuoi"

"sulla lingua"

"Ok allora dammi la roba e sdraiati"

Dopo avermi dato gli oggetti per fare il piercing si distese e tiro fuori la lingua e vidi i denti bianchissimi era veramente stra sexy quel ragazzo ma era anche uno stronzo, demone stra potente quindi nella mia mente sorse un grande dubbio ma poi mi ricordai che dovevo fare un piercing sulla lingua e devo dire che questa situazione era molto ambigua e più mi avvicinavo alla sua faccia con la lingua fuori tremavo di più

"stai calma se tiro fuori la lingua non vuole dire che la userò per forza su di te almeno che non me lo chiedi e guarda che sono molto tentato"

"Se non stai zitto me ne vado"

"Fai pure"

Mi voltai sapevo di aver bisogno di questo lavoro ma se doveva essere così non avrei lavorato con quel degradato mentale che avevo scoperto fosse la persona più potente del mondo ma prima di andarmene mi prese per il polso come aveva fatto ormai troppe volte ma stavolta nel girarmi inciampai nel lettino e mi ritrovai subito addosso a lui con lui in mezzo alle gambe e i suoi muscoli del tutto in tirare le sue mani strette sui miei fianchi come se avesse paura che me ne andassi a che se non ne avevo assolutamente voglia i nostri naso si sfiorarono le nostre bocche si stavano avvicinando pian piano il suo odore mi stava avvolgendo tutte le parti del mio corpo stavano esplodendo stavo letteralmente bruciando eravamo in un mondo tutto nostro al di fuori di tutto i suoi occhi annebbiati dal desiderio i nostri nervi in tensione le nostre bocche che quasi si sfioravano ma poi qualcuno busso allora con abbastanza velocità provai ad alzarmi ma prima che mi levassi da sopra di lui mi prese la maglietta e mi avvicino il viso e mi lecco il colo con fare bramoso velocemente poi mi lascio Con un sorriso compiaciuto sul volto

light of hellDove le storie prendono vita. Scoprilo ora